Transizione ecologica. Risorse per 32 progetti. Il tesoretto di 10 milioni è ormai quasi esaurito #finsubitoagevolazioni

Sono state 38 le domande presentate, 36 quelle giudicate ammissibili e 32 quelle ammesse a contributo. Stiamo parlando della graduatoria delle aziende tessili del distretto che hanno ottenuto i finanziamenti messi in palio dal bando “Transizione ecologica e giusta e transizione digitale 2”, il terzo bando per l’assegnazione dei 10 milioni di euro di contributo straordinario per il distretto tessile assegnati dal Governo Draghi nell’agosto 2022. La graduatoria è stata pubblicata sul sito web della Camera di Commercio di Pistoia e Prato. Si tratta, nel caso di questo terzo bando, di contributi a fondo perduto a sostegno di progetti per il miglioramento della sostenibilità socio-ambientale della produzione e la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa.

Sono risultate ammissibili le proposte di 36 aziende, ma 32 sono state quelle ammesse a contributo. Quattro sono state escluse per esaurimento delle risorse a disposizione. La richiesta di contributi è infatti stata pari a 1.144.034,00 euro a fronte di un plafond di 1 milione di euro stanziati, con un investimento totale finale di 2.075.061 euro.

E’ prevista la concessione di contributi da 10mila a 100mila euro. Per la Digitalizzazione di base” (linea A1) – gli interventi finanziati ammontano a 771.186 euro; per la “Digitalizzazione avanzata” (linea A2) a 1.188.755 euro; per la “Transizione ecologica e giusta” (linea B) pensata per sostenere interventi come la diminuzione degli scarti di lavorazione o delle emissioni o il trattamento delle acque reflue in modo meno impattante, 115.120 euro.

“Con questo terzo bando arriviamo a 143 imprese del distretto tessile finanziate, un grande traguardo che ci spinge a proseguire il lavoro in stretto raccordo con il tavolo di coordinamento del quale fanno parte categorie economiche e parti sociali – afferma l’assessora alle Attività Produttive Benedetta Squittieri – Sarà importante inoltre condurre un’azione sistemica per ottenere ulteriori fondi dal governo perchè spendere in maniera efficace e in tempi celeri queste risorse era una sfida che tutti insieme abbiamo dimostrato di saper cogliere per dare un valore aggiunto all’intero sistema distrettuale”.

Con i primi 3 bandi sono stati già messi a disposizione del distretto 7,5 (4 nel primo bando, 2,5 nel secondo e 1 nel terzo) degli 8 milioni di euro destinati a finanziare i progetti di sviluppo delle aziende. L’ultimo bando per progetti di Ricerca e Sviluppo sul tema della transizione ecologica delle imprese tessili con una dotazione di 500 mila euro esaurirà il plafond stanziato dal decreto, ed è prevista l’uscita a settembre 2024. Due milioni di euro sono invece destinati ai cosiddetti progetti di sistema, finalizzati alla realizzazione di soluzioni, piattaforme e infrastrutture comuni, strumentali ai temi della sicurezza nei luoghi di lavoro, dell’innovazione e digitalizzazione delle imprese e dell’attrazione e accelerazione di nuove imprese.