25.07.2024 – 18.30 – Approvato a maggioranza l’articolo 4 del ddl 23 Assestamento 2024-26 per il quale sono stati presentati 88 emendamenti, tra Giunta (1), Maggioranza (16) e Opposizioni (71). Una manovra da 70 milioni per difesa ambientale, energia e sviluppo sostenibile. Sono stati previsti investimenti per la sicurezza idrogeologica del territorio (12,6 milioni), 8 milioni per il trattamento e l’asporto dei rifiuti, 10, 5 milioni per la gestione delle risorse idriche, 4 alle imprese per il trattamento dell’amianto e 12 milioni per la transizione energetica per un totale, comprese le poste già a bilancio grazie alla Stabilità dello scorso dicembre, di 250 milioni di euro.
Il consigliere di maggioranza Igor Treleani (FdI) ha avanzato la richiesta, avvallata dalla Giunta e dal voto, di aumentare di 10 mila euro il contributo per gli aiuti alle imprese sugli allacciamenti fognari, assieme ad una posta di 300 mila euro al Comune di Lignano Sabbiadoro a miglioramento dell’efficienza della raccolta porta a porta per le attività commerciali. La questione della mitigazione delle interferenze generate dalla centrale elettrica di Somplago sul lago di Cavazzo è stata oggetto di emendamenti da parte di alcuni consiglieri delle Opposizioni. Serena Pellegrino (Avs) ha chiesto l’abrogazione dei commi riguardanti gli interventi in programma, mentre Furio Honsell (Open) ha sollecitato un bypass per gli scarichi della centrale. Approvati alcuni emendamenti delle Opposizioni, in particolare della dem Laura Fasiolo per il coinvolgimento del Gect e della sua commissione ambientale per l’Isonzo e di Bullian per la modifica del testo su Italia-Slovenia Grevislin.
Via libera alla proposta di Markus Maurmair (FdI) – sottoscritta anche dal gruppo del Partito democratico e dalla Lega, assieme al Patto per l’Autonomia-Civica Fvg – per l’estensione dei termini per la formazione delle Comunità energetiche rinnovabili con l’aumento delle dotazioni anche per quelle già costituite. Nel presentare gli emendamenti di Giunta, l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, ha annunciato l’aggiunta di un milione di euro per il ripristino della naturalità del Lago di Cavazzo. Per procedere con la graduatoria dei parchi energetici, vengono aggiunti 750 mila euro ai 500 mila già a bilancio. È stato inoltre disposto il recupero di aree di cave dismesse e allungati i termini a 48 mesi per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi comunali. 100 mila euro andranno all’Aci per controlli sugli aiuti sull’acquisto dei carburanti, mentre vengono destinati 2 milioni a misure di difesa dalle mareggiate a Barcola, alle porte di Trieste, dal terrapieno al bivio di Miramare.
Accolte la proposta della leghista Lucia Buna per la creazione di un’ecoisola a Piancavallo, gestita con soluzioni digitali innovative dal Comune di Aviano. Sempre dalla Maggioranza, ok anche alla richiesta di Stefano Balloch (FdI) per l’illuminazione delle grotte sul territorio regionale. Mauro Di Bert (Fp) ha chiesto e ottenuto, oltre a misure di contrasto alla siccità, di aggiungere 3 milioni al milione già stanziato per innalzare gli standard di sicurezza del torrente Torre. Stanziamenti per 600 mila e 750 mila euro sono stati ottenuti rispettivamente per la sistemazione del dissesto dell’area del Cormor a Udine da Moreno Lirutti (Fp) e per la manutenzione delle sue rogge dal collega di partito Edy Morandini. Infine, come da emendamento di Maddalena Spagnolo (Lega), un milione di euro contribuirà al ripristino del Canale di Varmo, nell’ultimo tratto di Pertegada, opera che la leghista ha definito “molto attesa dalle aziende agricole del territorio”.
Diversi emendamenti delle Opposizioni sono stati ritirati su richiesta della Giunta, o convertiti in ordini del giorno, come la proposta di Bullian sugli investimenti per l’eliminazione delle condotte idriche in cemento/amianto o quella dei consiglieri dem Carli e Fasiolo sul contributo per la rimozione dell’amianto dal corso del fiume Cellina.
l.l
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