Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Percorso blindato per il decreto Salva-spese (Dl 212/2023) al Senato. Dopo i primi giorni di discussione (il provvedimento è stato formalmente incardinato martedì), non si profila nessuna modifica in commissione Finanze a Palazzo Madama. Già la Camera – va ricordato – aveva stoppato ogni possibile correzione, nonostante le molte sollecitazioni all’interno della maggioranza, su input del Governo.

La stessa linea verrà seguita anche nel corso della seconda lettura. Nell’incardinamento del testo, di cui è relatore Giorgio Salvitti (Gruppo Civici d’Italia, Noi moderati, Maie), la sottosegretaria all’Economia, Sandra Savino ha precisato che «il Governo analogamente a quanto avvenuto presso la Camera dei deputati non ritiene opportuno modificare il provvedimento nel corso dell’esame al Senato». Un messaggio di chiusura che va in una direzione annunciata, dal momento che la scadenza per la conversione del Dl è fissata per il 27 febbraio.

Niente emendamenti

La maggioranza si allineerà a queste indicazioni, trasferendole nella gestione dei lavori parlamentari. Verosimile, allora, attendersi che non ci saranno proposte di emendamenti: il termine dovrebbe comunque essere fissato per venerdì alle 13. Il voto in commissione, invece, è programmato per la prossima settimana per far approdare il testo in Aula a partire dal 20 febbraio.

Vanno, così, verso la conferma tutti gli elementi cardine del provvedimento: il meccanismo di salvaguardia che consente di evitare i recuperi nei cantieri di superbonus non completati; l’attivazione di un nuovo round di contributi per le famiglie a basso reddito che effettuino spese di superbonus entro ottobre 2024; la forte restrizione del bonus barriere architettoniche, escluso per infissi e rifacimento di bagni; l’obbligo di assicurazione per chi ricostruisce, con agevolazioni, un immobile nelle aree colpite da terremoto. E viene confermata anche l’assenza di qualsiasi forma di proroga o rinvio per il superbonus. 

Le modifiche ancora possibili

La porta per qualche piccola variazione non è, però, totalmente chiusa. Non è, comunque, materia di questi giorni; il discorso è rinviato a un prossimo provvedimento ancora da individuare. Il punto di ripartenza potrebbero essere gli ordini del giorno approvati nel corso del passaggio in Aula a Montecitorio.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui