Se il prezzo delle infradito firmate da Chiara Ferragni vi ha fatto sobbalzare dalla sedia allora preparatevi. Il nuovo marchio di moda lanciato da Cristina Parodi è un inno all’eleganza ma un attentato al portafoglio. Parola di clienti. Sono in molte, infatti, ad aver apprezzato i nuovi abiti firmati dalla giornalista, ma il prezzo è decisamente fuori portata per molte e sul web impazza la polemica.
“Vestiti belli… ma cariii!!”, “Peccato che io poverella non posso permettermeli”, “Diciamo che la gente normale non può permetterseli…“, non c’è che dire il lancio della nuova linea di moda creata da Cristina Parodi e Daniela Palazzi ha fatto scalpore in tutti i sensi. Abiti eleganti e chic che ricordano molto lo stile di Melania Trump, ideati e realizzati nella città della nota giornalista, Bergamo. Ma se il progetto di per sé cerca di ridare slancio a una città duramente colpita dall’emergenza coronavirus, dall’altra l’aspetto economico non è sfuggito all’occhio attento (e critico) del popolo del web.
Acquistare uno degli abiti della collezione della Parodi non è infatti cosa da tutti. Per dirla in termini spiccioli per permettersi un abito della suo brand di moda ci vuole tutto il bonus 600 e un po’ di più. E anche con sconti e promozioni la situazione non sembra migliorare, come le hanno fatto notare molte utenti sui social network: “Anche a metà prezzo, troppo cari!”, “Belli ma anche con gli sconti non c’è nulla che costi meno di 400 euro, in pratica 1/3 di uno stipendio!!”, “In promozione come uno stipendio di una mamma cassa integrata part time….”. Così dopo le vacanze a Formentera insieme al marito Giorgio Gori – che hanno fatto indispettire mezza Italia – ecco arrivare una nuova polemica per l’ex conduttrice televisiva.
Okey il taglio sartoriale dell’impresa e l’intento sociale del marchio (parte del ricavato viene donato al Cesvi), ma un occhio al cliente finale andrebbe pur dato, sembrano gridarle le fan sotto il suo ultimo post Instagram, dove Cristina Parodi ha sfilato con uno dei
suoi vestiti. Insomma roba da far impallidire anche l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni, anche lei spesso bersaglio della critica per i prezzi considerati eccessivi della sua linea di abbigliamento.
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