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21 Settembre 2024

Il romagnolo si esalta nella Finale Oro: quasi sei metri di progresso, secondo italiano di sempre. Diaz 17,25 con rincorsa ridotta, vittorie per Fortunato, Folorunso, Fantini. Altre sedi: Pieroni 1,93, Bertelli 5,63, Awuah Baffour 10.17

È il giorno di Giovanni Frattini a Modena. Il lanciatore romagnolo mette la firma sul day 1 della Finale Oro dei Campionati di Società Assoluti con tre misure superlative nel giavellotto, unica specialità senza atleti azzurri alle Olimpiadi di Parigi. Non aveva mai superato gli ottanta metri: ci riesce per tre volte nella stessa gara, con l’apice di 83,61, seconda misura italiana di ogni epoca, inferiore soltanto al record italiano di Carlo Sonego (84,60 a Osaka nel 1999), punta di una serie che comincia a proiettarlo in una dimensione internazionale. Sono sorprendenti anche l’81,84 e l’81,53 sfoderati dal 21enne di San Giovanni in Marignano (Rimini) allenato da Emanuele Verni, fino a oggi accreditato di 77,92. Un balzo in avanti notevole: sono quasi sei i metri di progresso per il lanciatore della Fratellanza 1874 Modena. Cade anche la migliore prestazione italiana U23 che resisteva dal 2010, stabilita da Gianluca Tamberi (il fratello di Gimbo) con 78,61. La rottura del legamento del gomito destro, e una doppia operazione nel 2021, ne aveva messo a rischio la carriera. Ora è tornato e può rilanciare il giavellotto azzurro, in un sabato che regala anche il primato cadetti al giovane Antonio Di Palma a Campobasso (70,56 con l’attrezzo da 600 grammi). A Modena basta un salto al bronzo olimpico del triplo Andy Diaz (Libertas Unicusano Livorno/Fiamme Gialle) che con rincorsa ridotta (7 appoggi più preavvio) atterra a 17,25 (+0.1) ed è irraggiungibile per tutti. Vittorie per Francesco Fortunato nei 10.000 di marcia (39:46.88), Ayomide Folorunso nei 400 (52.91), Sara Fantini nel martello (67,86). A chiudere in testa la prima giornata della finale che assegna gli scudetti è l’Athletic Club 96 Alperia al maschile con 100 punti e tra le donne l’Atletica Brescia 1950 con 95 punti. Anche sugli altri campi, l’atletica è viva: a Livorno Idea Pieroni sale a 1,93 nell’alto, a Mariano Comense Simone Bertelli si arrampica a 5,63 nell’asta, a Camerino 10.17 (+1.0) di Stephen Awuah Baffour nei 100.

FOTOGALLERY (di Francesca Grana/FIDAL)

FINALE “A” ORO – MODENA – RISULTATI e PROGRAMMA ORARIO

FINALE “A” ARGENTO – CAMERINO – RISULTATI e PROGRAMMA ORARIO

FINALE “A” BRONZO – LIVORNO – RISULTATI e PROGRAMMA ORARIO

FINALE “B” – MARIANO COMENSE – RISULTATI e PROGRAMMA ORARIO

FINALE “B” – PRATO – RISULTATI e PROGRAMMA ORARIO

FINALE “B” – TARANTO – RISULTATI e PROGRAMMA ORARIO

AZZURRI PER LE SOCIETÀ – Voleva ringraziare la società Libertas Unicusano Livorno e c’è riuscito alla perfezione, bottino pieno con un solo ingresso in pedana: Andy Diaz (Fiamme Gialle) completa così una stagione che ricorderà per sempre. Nel triplo di Modena, primato personale di 16,22 (+0.3) per Federico Morseletto (Studentesca Milardi Rieti). Undici giri dal termine, è il momento-chiave dei 10.000 di marcia: Francesco Fortunato (Enterprise Sport&Service/Fiamme Gialle) supera Andrea Cosi (Atl. Firenze Marathon/Carabinieri) e prende il comando. Chiude in 39:46.88 e c’è da segnalare un bel nono chilometro in 3:51, prima della passerella finale. Torna a migliorarsi nettamente Aldo Andrei (Atl. Biotekna/Fiamme Oro) con 40:03.31. Di rimonta il terzo posto di Gianluca Picchiottino (Libertas Unicusano Livorno/Fiamme Gialle) con 40:17.67, quarto Cosi 40:50.95. Legatissima alla società nella quale è cresciuta, non poteva mancare la campionessa d’Europa del martello Sara Fantini (Cus Parma/Carabinieri) che onora l’impegno con la vittoria in 67,86. Lo stesso può dirsi per la compagna di club Ayomide Folorunso (Cus Parma/Fiamme Oro) che domina nei 400 con 52.91. Al maschile, nel giro di pista, Brayan Lopez (Athletic Club 96 Alperia/Fiamme Azzurre) si esprime in 46.10 e riprende nei metri conclusivi il primatista italiano Luca Sito (Cus Pro Patria Milano) al traguardo in 46.53. Nel triplo, Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina/Carabinieri) primeggia con 13,18 (0.0) scalzando dalla vetta al quinto salto il bronzo mondiale U20 Erika Saraceni (Bracco Atletica, 13,05/+0.5).

SUL RETTILINEO – Nei 100 metri, troppo vento per il 10.30 di Luca Antonio Cassano (Atl. Firenze Marathon/Aeronautica) che beneficia di un +2.2 di brezza alle spalle. Al femminile vince la britannica vicecampionessa olimpica della staffetta 4×100 Amy Hunt (Assindustria Sport) con 11.42 (-0.3), due centesimi meglio di Gloria Hooper (Atl. Brescia 1950) seconda con 11.44. Il massimo dei punti negli ostacoli al femminile (100hs) va all’Atletica Brescia 1950 per merito della giamaicana argento mondiale di Eugene 2022 Britany Anderson (13.10/+1.0) che batte Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulintagli/Esercito, 13.21). Tra gli uomini è Nicolò Giacalone (Atl. Biotekna) con 13.93 (+0.7) a imporsi nei 110hs su Hassane Fofana (prestito Athletic Club 96 Alperia/Fiamme Oro) secondo in 13.97.

OGNI PUNTO CONTA – Nei 1500 metri Ossama El Kabbouri (Atl. Firenze Marathon) sfoggia il migliore spunto finale e arriva davanti a tutti (3:48.06), tra le donne le due azzurre Ludovica Cavalli (Bracco Atletica/Aeronautica, seconda in 4:10.20) e Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli, terza in 4:10.54) si fanno sorprendere dalla burundese Francine Niyomukunzi (Cus Pro Patria Milano) vincitrice in 4:09.60. Siepi per il tunisino Mohamed Jhinaoui (Athletic Club 96 Alperia) con 8:27.17 davanti a Ala Zoghlami (Cus Palermo/Fiamme Oro, 8:34.04) e al femminile per Ilaria Bruno (Atl. Brugnera Friulintagli, 10:14.25). Nella marcia femminile (5000 metri) nessun problema per Nicole Colombi (Atl. Brescia 1950/Carabinieri) al successo con 22:30.50. L’alto è per l’Atletica Vicentina con Giulia De Marchi (1,79), l’asta e il peso per la Studentesca Milardi Rieti con Federico Bonanni (5,10) e Martina Carnevale (14,89), il disco per l’Athletic Club 96 Alperia con Danilo D’Alessandro (53,24). Staffette 4×100: primi posti per gli uomini dell’Atletica Biotekna (Riccardo Samuele Anzivino, Alexi Atchori Essoh, Pietro Pivotto, Andrea Federici) con 40.89 e per le donne dell’Atletica Brescia 1950 (Giulia Guglielmi, Gaia Pedreschi, Chiara Melon, Gloria Hooper) con 45.52. 

CAMERINO – Si conferma con 10.17 Stephen Awuah Baffour (Battaglio Cus Torino), il ventenne-rivelazione della stagione italiana della specialità. A Camerino (Macerata), nella Finale Argento, con vento di +1.0, pareggia il primato personale dei 100 metri realizzato a Londra in agosto. 10.32 per Eric Marek (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter/Esercito). Continua l’ascesa dell’under 18 Margherita Castellani (Atl. Arcs Cus Perugia), notevole 11.50 nei 100 metri (+1.4), seconda allieva di ogni epoca a sei centesimi dalla migliore prestazione italiana U18 di Erica Marchetti del 1997 (11.44). La quindicenne umbra, argento agli Europei U18 nei 200 metri, fattura tredici centesimi di progresso sull’11.63 di luglio a Molfetta. Cade un primato giovanile: Giulia Gabriele (prestito Nissolino Sport/Fiamme Gialle Simoni) con 21:43.99 stabilisce la migliore prestazione italiana U20 dei 5000 di marcia.

LIVORNO – Centimetro dopo centimetro, Idea Pieroni (Atl. Virtus Lucca/Carabinieri) prosegue la propria scalata nell’alto: l’1,93 centrato a Livorno, un centimetro in più dell’1,92 di Prato a luglio, è misura di valore, che la porta anche nella top ten italiana di sempre al decimo posto e la colloca come quarta tra le U23. Nella Finale Bronzo, successo per Edoardo Scotti (Cus Parma/Carabinieri) nei 400 metri con 47.19.

MARIANO COMENSE – Vola il diciannovenne Simone Bertelli (Safatletica Piemonte/Fiamme Gialle), vent’anni da compiere a ottobre: nella Finale B di Mariano Comense (Como) il campione europeo U20 dell’asta aggiunge due centimetri al primato personale e cresce fino a 5,63. È il nono italiano di sempre all’aperto, il quarto tra gli U23. 

PRATO – Stavolta il 10.11 nei 100 è valido come primato personale per il cubano Jenns Fernandez (Lagarina Crus Team) considerato il vento di +0.9 a Prato, nella Finale B, a pochi giorni dallo stesso tempo centrato a Milano ma con brezza oltre la norma. 

TARANTO – Nella Finale B di Taranto la tunisina Rihab Dhahri (Giovani Atleti Bari 1969) svetta con 9:59.77.

DIRETTA TV FINALE ORO – La Finale Oro di Modena sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport sabato 21 settembre dalle 18 alle 20 (diretta streaming su RaiPlay Sport 3 dalle 15.35) e domenica 22 settembre dalle 9.30 alle 13. Differita su www.atleticaitaliana.tv.

naz.orl.

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