Biella, la nuova sfida degli industriali: un direttivo a trazione femminile #adessonews

La «nuova era» dell’Unione industriale biellese, iniziata ieri con l’elezione del presidente Paolo Barberis Canonico, ha una doppia anima, giovane e femminile. Sono quattro le donne inserite nel direttivo, di cui due new entry nel ruolo di vice presidente, Francesca Di Dio Busa ed Elena Maggioni. E ben quattro membri del board hanno percorso la virtuosa strada che passa dal Ggi (Gruppo giovani imprenditori), vera e propria palestra di «imprenditorialità». «La linea mi sembra chiara: il presidente Barberis Canonico crede fermamente nei giovani e nelle donne e ha una grande apertura mentale in questo senso – commenta Francesca Di Dio Busa, raggiante nel suo nuovo ruolo -. Penso che sia uno dei direttivi più giovani dell’Uib. Io, nella mia esperienza, vedo sempre più ragazze che hanno voglia di fare impresa e sempre più aziende e startup fondate e dirette da donne».

Il direttivL’impronta giovane traspare subito dall’elenco dei nuovi vice presidenti. Marco Bortolini, 32 anni, da Milano si è trasferito nel Biellese e ha iniziato l’avventura nella Di.Vé Spa, filatura laniera specializzata in filati fantasia. Si ispira alla figura di Adriano Olivetti e per il Biellese sogna un «territorio innovativo, industriale, che sappia ritrovare un’identità da esportare in tutto il mondo». A lui la delega allo Sviluppo delle filiere industriali. Francesca Di Dio Busa, alla guida della Sistemi Avanzati Elettronici, azienda con sede a Cossato. Anche lei arriva dal Gruppo giovani imprenditori e ha la delega all’Education. Francesco Ferraris, 34 anni dell’azienda Finissaggio e Tintoria Ferraris, è l’«enfant prodige» dell’imprenditoria biellese: past president e vice presidente del Ggi, già nella squadra di Giovanni Vietti per l’Education, ha indossato giacca e cravatta da giovanissimo e metterà il suo entusiasmo al servizio dell’Attrattività delle imprese e del territorio. Elena Maggioni è una novità assoluta del board dell’Uib: è Head of Business Development and Transformation in A2A Ambiente, azienda che gestisce il polo del riciclo di Cavaglià e che gestirà il futuro «Recycling Hub» biellese.

A lei la delega alla Transizione ambientale e Obiettivi Esg: «Anche nel nostro settore l’eguaglianza di genere è fondamentale – commenta -. Per questo nuovo ruolo provo un grande senso di responsabilità». Tra i membri più esperti del direttivo ci sono Giancarlo Ormezzano, della Ilario Ormezzano Sai, riconfermato nel ruolo di vice presidente con delega alle Relazioni industriali e Welfare e Franco Thedy, amministratore delegato di Birra Menabrea, con delega ai Servizi alle imprese e allo Sviluppo associativo.

A questi si aggiungono i vice presidenti di diritto Christian Ferrari, alla guida del Comitato piccola industria, a cui è affidata la delega alla Connettività digitale e fisica del territorio, e Stefano Sanna, presidente del Ggi, alla tesoreria. Due figure femminili completano la squadra: Lucia Bianchi Maiocchi, Sustainability manager del lanificio Vitale Barberis Canonico, con delega proprio alla Sostenibilità del settore Tessile e Chiara Bonino, già vice presidente Uib per due mandati, a cui è affidata la delega all’Export e Internazionalizzazione. Il presidente ha tenuto la delega all’Economia, agli Istituti di credito e al Centro studi mentre il past president Giovanni Vietti rimane di diritto nella squadra in qualità di invitato permanente.