Il Bonorva cala il poker in casa del Siniscola, il Bosa non sbaglia e rimane al primo posto; colpo in esterna per il Sennori #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Sono quattro le squadre al comando della classifica per quanto riguarda il Girone B del campionato di Promozione, partendo dal Bonorva, che concede il bis di vittorie grazie al netto 4 a 0 rifilato a domicilio al Siniscola; in vetta anche il sempre più sorprendente Coghinas, che sfonda ad Abbasanta con il risultato finale di 2 a 0. Pieno di soddisfazione per il Bosa, che piega la resistenza dell’Atletico Bono, e per la matricola Buddusò, che supera a pieni voti l’ostacolo rappresentato dal match interno contro il quotatissimo Arzachena. Solo un punticino per la Lanteri, che impatta nell’attesissimo confronto con lo Stintino; si chiude a reti bianche il bel match tra Usinese e Macomerese. Primi sorrisi in casa Sennori, grazie al 2 a 0 piazzato nella trasferta di Tonara; vittorie per Luogosanto, 4 a 2 all’Ovodda, e per il Castelsardo, che si prende tre punti pesantissimi grazie al 2 a 1 interno maturato nella sfida contro il Tuttavista.

Il Bonorva di mister Pulina continua a correre forte: dopo l’ottima prestazione fornita all’esordio in campionato, i bianco-rossi centrano la seconda vittoria consecutiva grazie al netto 4 a 0 piazzato in casa del Siniscola. Agli ospiti bastano appena 5′ per sbloccare la sfida grazie alla zampata di Meloni; il raddoppio, al 18′, arriva grazie al bel colpo di testa di Brizzi. Nella ripresa Meloni mette a segno la sua personalissima doppietta, poi Asara sfrutta una indecisione del pacchetto arretrato avversario e chiude definitivamente la contesa trovando la quarta marcatura dell’incontro.
Semaforo verde anche per il Coghinas, che nell’anticipo andato in scena il sabato si impone con un secco 2 a 0 ai danni dell’Abbasanta: vantaggio firmato da Antonio Ligios, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, al 16′ della ripresa, ma nella prima frazione Mateucci era andato ad un passo dal gol, colpendo per due volte i legni. L’Abbasanta replica con la conclusione dalla distanza di Rodriguez, controllata bene da Perez. In pieno tempo di recupero arriva il sigillo finale di Doukar, servito alla perfezione da Radovanovic, con la palla che si insacca sotto al sette.

Viaggia a punteggio pieno anche il Bosa, che tra le mura amiche ha la meglio sull’Atletico Bono, con il risultato finale di 3 a 1: la partita entra subito nel vivo, con le conclusioni di Pesce e Unali che mettono più di un brivido a Pedelacq. Il Bono non sta a guardare e si proietta in avanti al 35′ con Monserrat che colpisce in pieno il palo. Allo scadere della prima frazione, occasionissima per Riu, che colpisce il montante alto della porta difesa da Pedelacq. Al 13′ della ripresa il Bosa sfonda con Pesce, grazie un perentorio stacco di testa. Il raddoppio porta la firma di Mura, che va a segno con un tiro dalla distanza che beffa il portiere ospite. Al 35′ sale in cattedra Di Angelo, che cala il tris capitalizzando al meglio un’ottima azione in velocità con la collaborazione di Riu. Vera Rubio, nel finale, trova la rete della bandiera per i suoi.
Il Buddusò di mister Ferrucio Terrosu ci prende gusto e conquista la seconda vittoria di fila, battendo l’Arzachena di fronte al proprio pubblico: il gol della vittoria si materializza in avvio del match, dopo appena 5′ di gioco, con Mioko che scambia bene con Balde e trafigge Ruzittu. Il Buddusò continua a spingere ma il portiere ospite chiude bene la saracinesca ed evita il peggio. L’Arzachena cerca di reagire nella ripresa ma offre il fianco per le ripartenze dei locali, con Ruzittu ancora provvidenziale. Le cose si complicano definitivamente per la compagine di mister Spanu quando, nel finale, Orecchioni e Sirigu rimediano un cartellino rosso.
Si chiude invece in parità, con il risultato finale di 1 a 1, l’attesissima sfida tra lo Stintino e la Lanteri: il punteggio si sblocca al 25′, quando Marroquin brucia la difesa avversaria sul filo del fuorigioco e piazza la sfera alle spalle di Nieddu con una conclusione di piatto. Al 15′ della ripresa, occasionissima per la Lanteri, ma Usai si fa intercettare da Sperling il tiro dagli undici metri che avrebbe permesso di agguantare il pari. I ragazzi allenati da mister Mura ci credono sino all’ultimo secondo e trovano il meritatissimo gol con Cubeddu, protagonista di un blitz perfetto in area di rigore avversaria.
Si chiude invece in parità, a reti bianche per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida tra Usinese e Macomerese, con le due squadre che si affrontano a viso aperto ma non riescono a sfondare. I padroni di casa si affacciano dalle parti di Carta con le incursioni di Fabio Mura e Caggiari; nella ripresa ci prova anche Domenico Saba, direttamente su punizione, ma Carta si rifugia in angolo con il risultato che dunque non si sblocca. Nella ripresa la Macomerese prova a pungere, ma Canalis è sempre attentissimo.
Bel colpo in esterna per il Sennori, che si prende i tre punti in palio nel match contro il Tonara grazie al secco 2 a 0 maturato nel corso dei 90′: il primo tempo scorre sui binari dell’equilibrio, con le emozioni grosse che arrivano solo nella ripresa, a partire dall’espulsione rimediata da Sanna che complica i piani dei locali. Ci pensa Florenzano, a 10′ dal termine, a piazzare la zampata che vale per il vantaggio; in pieno tempo di recupero arriva il raddoppio, al 50′, realizzato da Spiri con un tiro dagli undici metri.
Poker interno per il Luogosanto che si abbatte senza pietà sul malcapitato Ovodda, con la sfida che si chiude con il risultato finale di 4 a 2: i ragazzi di Madeddu si portano in vantaggio con Cosseddu, a segno dopo 8′, poi salgono in cattedra anche Fink, Occhioni e Deriu. Di Nicolò Deiana la doppietta che rende la giornata un po’ meno amara per i barbaricini, che chiudono in nove a causa delle espulsioni rimediate da Ledda e Gopar.
Primo successo in Promozione per il Castelsardo targato Borrotzu, che ha la meglio, 2 a 1 il finale, sul Tuttavista: ottimo l’avvio degli ospiti, ma a passare per primi in vantaggio sono i padroni di casa, al 17′, con Tugulu, che realizza sugli sviluppi di un corner; il raddoppio di Nieddu arriva grazie alla bella giocata di Pinna, che approfitta in pieno dell’errore di Mastio. Nel finale l’autogol di Abozzi rimette in bilico il risultato, che però non cambierà più.