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Con riferimento all’istituto del Concordato Preventivo Biennale (“CPB”) per il biennio 2024/2025, il tool agevola l’individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell’imposta sostitutiva sul maggior reddito concortarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. “decreto correttivo”, Dlgs 108/2024).
Videocorso del: 16 ottobre 2023 alle 10.00 – 13.00 (Durata 3 hh) Cod. 225568 Accreditato ODCEC Patti (Me) – (crediti n 2) Solo partecipazione Live VALIDI ANCHE COME MATERIE CARATTERIZZANTI COME REVISORE Relatori: Luciano De Angelis Istruzioni per la visione della Videoconferenza: Il giorno stesso della Videoconferenza, 2h e 1h prima dell’inizio programmato verrà inviata e-mail contenente il link per la visione della diretta, servirà premere il bottone blu “partecipa al webinar” (nell’e-mail) qualche minuto prima dell’inizio. Si invita a monitorare sempre anche le cartelle di Posta Indesiderata e Spam, consigliamo inoltre di controllare i filtri antispam o della posta indesiderata per l’e-mail di invito (inviata da customercaregotowebinar.com).
Il 23/09/2024 la Commissione Europea ha proposto di stanziare 119,7 milioni di euro dalla riserva agricola per sostenere direttamente gli agricoltori di Bulgaria, Germania, Estonia, Italia e Romania che sono stati colpiti da eventi climatici eccezionali in primavera e a inizio estate. La Commissione ha proposto di assegnare: 37,4 milioni di euro all’Italia, 10,9 milioni di euro alla Bulgaria, 46,5 milioni di euro alla Germania, 3,3 milioni di euro all’Estonia, 21,6 milioni di euro alla Romania.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato le risposte alle domande frequenti relative alla misura rivolta alle imprese del settore aerospaziale prevista dal decreto ministeriale 11 giugno 2024. Imprese ammissibili In riferimento alle imprese ammissibili e più precisamente all’art. 2 comma 1 del decreto in parola, il quale stabilisce che Possono beneficiare dei finanziamenti di cui all’articolo 6 le imprese che svolgono prevalentemente attività industriale nel settore aerospaziale, ovvero che, nei due esercizi antecedenti la presentazione della domanda, abbiano avuto un fatturato medio di almeno il 50 per le grandi imprese o di almeno il 25 per le PMI da attività di costruzione e trasformazione di aeromobili, motori, sistemi ed equipaggiamenti aerospaziali, meccanici ed elettronici, il Ministero chiarisce che il termine Ovvero è da intendersi alla stregua di una congiunzione esplicativa, assumendo il significato di ossia, ovverosia, vale a dire, e quindi le percentuali indicate servono ad individuare le imprese che svolgono prevalentemente attività nel settore aerospaziale.
Con DM 20/09/2024 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata definita la variazione del tasso di attualizzazione/rivalutazione: a partire dal 1 ottobre 2024 in conformità alla Comunicazione della Commissione europea 2008/C 14/0 (GUUE n. 14 del 19 gennaio 2008), il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione, ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle imprese, è pari al 4,45. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato sul proprio sito istituzionale, il decreto 20 settembre 2024 con cui viene aggiornato il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione ai fini della concessione ed erogazione delle agevolazioni a favore delle imprese.
L’art. 12 del D.lgs. 1/2024 semestralizza, a partire dal 2024, il termine per l’invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati delle spese sanitarie. Con D.M. 8/02/2024, pubblicato nella GU del 19/02/2024, il MEF da attuazione a tale disposizione.
Anche le società di comodo, purché al di fuori di una frode, hanno diritto al rimborso dell’Iva a credito. Pertanto, l’art. 30 l. n. 724 del 1994 va disapplicato, non potendosi derivare la privazione del diritto di detrazione in mera dipendenza dell’entità delle operazioni realizzate dalla contribuente ma solo ove la situazione sia riconducibile ad una frode o ad un abuso.
Con la pubblicazione di tre decreti del 6/08/2024, il Mimit ha reso operative, per l’annualità 2024 le misure per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale denominate Brevetti, Marchi e Disegni. Gli incentivi, dedicati alle micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Italia, potranno essere richiesti: dal 29 ottobre 2024: per Brevetti; dal 12 novembre 2024; per Disegni; dal 26 novembre 2024: per Marchi.
In sede di conversione del DL n. 113/2024 (“Decreto Omnibus”), la maggioranza ha presentato un emendamento per rendere più appetibile il CPB. Peraltro, è del tutto probabile che l’emendamento risulti oggetto di ulteriori modifiche (le votazioni in Commissioni finanze del Senato interverranno oggi e domani, per consentire la votazione al Senato in tempo per la conversione del DL Omnibus entro l’8 ottobre).
L’accertamento negativo dell’utile extracontabile della società esclude la presunzione di maggior utile nei confronti del socio. Di conseguenza, in caso di parziale annullamento dell’avviso di accertamento nei confronti della società con riduzione dell’utile extrabilancio dell’ente va ridotta in pari misura anche la percentuale del maggior reddito da partecipazione accertato al socio, anche predisponendo uno sgravio a seguito dell’emissione della cartella di pagamento.
Con un comunicato stampa del 23/09/2024 pubblicato sul proprio sito, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che: c’è tempo fino al prossimo 30/11/2024 per l’invio della “dichiarazione precompilata”. Dai primi dati, oltre il 50 dei modelli già restituiti al Fisco è stato trasmesso con la nuova modalità semplificata, che guida l’utente fino al click finale con un percorso più facile e parole di uso comune.
Con una nota sul proprio sito, il MIMIT ha reso noto che si è tenuto a Palazzo Piacentini un incontro tecnico con i rappresentanti delle associazioni rappresentative delle categorie produttive, durante il quale sono stati illustrati i contenuti dello schema di decreto interministeriale di prossima emanazione relativo all’obbligo per le imprese di stipulare polizze assicurative per danni derivanti da eventi catastrofali. L’obbligo in questione è stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2024.
Fino a giovedì 31/10/2024, tramite il portale dedicato messo a disposizione dal Mic previa registrazione, è possibile presentare le istanze per il tax crediti librerie 2024. Il credito d’imposta è destinato agli esercenti di attività commerciali che possiedono i seguenti requisiti: al momento della presentazione della domanda: Codice ATECO principale (ricavi prevalenti) risultanti alla CCIAA: 47.61 Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati 47.79.1 Commercio al dettaglio di libri di seconda mano sede legale: deve essere situata in Italia o in un paese UE/SEE tassazione: è richiesta la residenza fiscale in Italia (o il possesso di una stabile organizzazione) ricavi: devono aver realizzato nell’esercizio di riferimento (2021) ricavi dalla cessione di libri (anche usati, in regime del margine o meno) almeno pari al 70 dei ricavi complessivi dichiarati.
L’Italia ha una strategia per coinvolgere l’Africa nell’utilizzo dell’Intelligenza artificiale e favorire uno sviluppo equo e sostenibile. Lo ha detto Valentino Valentini, vice ministro delle Imprese e del Made in Italy, intervenendo al side event dell’Assemblea Onu Artificial Intelligence for Sustainable Development Leveraging digital cooperation on emerging technologies to advance Sustainable Development Goals.
Si è tenuto oggi a Palazzo Piacentini un incontro tecnico con i rappresentanti delle associazioni rappresentative delle categorie produttive, durante il quale sono stati illustrati i contenuti dello schema di decreto interministeriale di prossima emanazione relativo all’obbligo per le imprese di stipulare polizze assicurative per danni derivanti da eventi catastrofali. L’obbligo assicurativo, introdotto dalla Legge Finanziaria 2024 (art. 1, commi 101 e ss. della legge 30 dicembre 2023, n. 213), entrerà in vigore il primo gennaio 2025 e interesserà tutte le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia, relativamente ai danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali a terreni, fabbricati, impianti, macchinari e attrezzature industriali e commerciali, iscritti a bilancio.
Con una nota sul proprio sito, il MIMIT ha reso noto che, con apposita circolare direttoriale, sono stati definiti i termini e le modalità di presentazione delle domande per l’accesso e l’erogazione dei contributi riguardanti la “Nuova Sabatini Capitalizzazione”. Il provvedimento fa seguito all’entrata in vigore, lo scorso 20 aprile, del Decreto interministeriale recante il Regolamento dell’intervento.
Con la CM 18/E del 17/09/2024, l’Agenzia delle Entrate, nel fornire chiarimenti sull’istituto del concordato preventivo biennale, si è soffermata sui termini di adesione per i contribuenti in regime forfettario, anche nel particolare caso in cui gli stessi abbiano già provveduto alla presentazione della dichiarazione dei redditi 2024, senza formalizzare l’adesione al CPB. La normativa di riferimento L’art. 4 del D.lgs. 108/2024 ha sostituito l’art. 9, c. 3, del D.lgs. 13/2024, modificando i termini di adesione all’istituto del concordato preventivo biennale (CPB).
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