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Sciacca entra nella rete dei borghi marinari siciliani, proiettata ad affermare l’identità marinara degli enti aderenti e a rafforzare il ruolo delle città marinare della Sicilia.
Nell’ambito del G7 per l’Agricoltura e la Pesca, in corso a Siracusa, il Comune di Sciacca, assieme agli altri borghi marinari siciliani, ha sottoscritto un protocollo d’intesa per lo sviluppo delle aree costiere. Si tratta, nello specifico, della finalità per cui è stato costituito il REIMAR, Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari, introdotto con la legge regionale 9/2019. L’iniziativa punta a valorizzare e promuovere i luoghi siciliani di storica tradizione marinara attraverso un’azione coordinata di sviluppo turistico, culturale e sociale.
A rappresentare il Comune di Sciacca l’assessore alle Attività Produttive Francesco Dimino, accompagnato dall’assessore al Commercio, Agnese Sinagra.
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“L’adesione del Comune di Sciacca a questa rete – dice l’assessore Dimino – è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale. Rappresenta una grande opportunità, un passo importante nella promozione del nostro patrimonio marittimo e culturale, con l’obiettivo di potenziare l’attrattività turistica del nostro borgo e di contribuire attivamente alla tutela e alla valorizzazione delle attività legate alla pesca”.
Con le sue 250, circa, imbarcazioni da pesca, la flotta peschereccia operante nella marineria di Sciacca, dopo quella di Mazara del Vallo, è oggi una tra le più importanti della Sicilia e di tutta l’area del Mediterraneo.
“Valorizzare il pescato di Sciacca, conosciuto per la sua qualità e autenticità – evidenzia l’assessore alle attività produttive Francesco Dimino – è una priorità dell’Amministrazione comunale, ma altrettanto fondamentale è la salvaguardia delle tradizioni popolari legate al mondo della pesca, che rischiano di essere perdute. Le storie, i riti, le pratiche antiche che da generazioni fanno parte del nostro borgo sono una ricchezza inestimabile che merita di essere trasmessa e tutelata. L’adesione al progetto REIMAR – dichiara – ci permetterà di promuovere non solo il pescato, ma l’intera cultura marinaresca che caratterizza la nostra città”.
Per la Regione hanno sottoscritto il protocollo l’assessore regionale dell’Agricoltura e della Pesca, Salvatore Barbagallo, il Direttore del Dipartimento della Pesca Mediterranea, Alberto Pulizzi e il dirigente del Servizio 4 Leonardo Catagnano.
Presente anche il Sindaco di Castelvetrano, Giovanni Lentini, ma Sciacca risulta essere l’unico Comune della provincia di Agrigento ad aver aderito alla Rete dei Borghi Marinari Siciliani REIMAR. “Questo è per noi – conclude l’assessore Francesco Dimino – un motivo di grande vanto e orgoglio. Questo traguardo sarà oggetto di un dialogo costruttivo con il Comune di Agrigento, in vista del 2025, quando la città capoluogo e la provincia saranno Capitale Italiana della Cultura. In quella occasione -aggiunge l’amministratore – potremo lavorare insieme per valorizzare l’intero patrimonio culturale e marinaro del nostro territorio”.
La firma del protocollo d’intesa, oltre a consolidare la collaborazione tra le istituzioni locali e regionali, spiana la strada alla creazione della Rete Siciliana dei Borghi Marinari che mira ad affermare l’identità marinara degli enti aderenti e a rafforzare il ruolo della città di Sciacca come uno dei borghi marinari di riferimento del panorama siciliano.
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