Il Bonus 500 euro, introdotto dal Governo Renzi con la legge La Buona Scuola, è al centro delle discussioni negli ultimi giorni. Molti docenti attendevano l’erogazione del bonus prevista per il 27 settembre, ma ancora non ci sono novità.
L’anno scorso, infatti, era stato accreditato proprio in quella data, dando la possibilità di iscriversi a corsi di formazione in scadenza. Tuttavia, quest’anno la situazione sembra incerta.
Possibile taglio del bonus 500 euro per i docenti
Il taglio del bonus 500 euro potrebbe passare inosservato, ma le voci che circolano indicano che parte delle risorse della Carta del docente verranno utilizzate per finanziare la Scuola di Alta formazione e per pagare i tutor dei percorsi abilitanti.
Anche se la cifra del bonus non è stata ancora confermata ufficialmente, nessuna fonte ha smentito queste ipotesi. Si pensa che l’importo, sarà probabilmente diminuito di circa 75 euro, portando la somma a 425 euro per l’anno scolastico 2024/2025.
Carta del docente per i precari: nessuna proroga
Un altro punto critico riguarda la Carta del docente per i docenti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto. L’iniziativa che ha esteso il bonus a questa categoria per l’anno scolastico 2024/25 non ha ricevuto alcuna proroga. Questo crea ulteriori incertezze per chi sperava di accedere al beneficio anche per il prossimo anno scolastico.
L’incertezza sul futuro di questo aiuto, preoccupa molti docenti che contano su questo incentivo per aggiornarsi e partecipare a percorsi formativi. La mancanza di comunicazioni ufficiali e la possibilità di tagli rappresentano un campanello d’allarme per il settore scolastico.
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