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Turisti… smart. Rosolina è in cima alla classifica per le prenotazioni online. Ben il 61% dei turisti arrivati nella località balneare polesana nel mese di agosto hanno fatto la propria scelta utilizzando le piattaforme web. E il nome di Rosolina risalta così nel report “Come va il turismo in Italia”, a cura del ministero del turismo e di Enit e dedicato all’andamento del comparto nel periodo clou dell’estate appena passata.
In particolare, in località balneari più prenotate tramite le piattaforme online risultano essere San Vincenzo, sul litorale toscano, con il 75% di prenotazioni fatte con due clic, quindi le venete Rosolina e Lignano Sabbiadoro con il 61%, seguite da Jesolo con il 60% e Castiglione della Pescaia con il 57%.
Il report evidenzia poi come tra le spiagge che hanno ricevuto la bandiera blu nel 2024, a luglio la più ricercata è stata quella pugliese di Gallipoli con più di 132mila ricerche, seguita dalla spiaggia sarda di Budoni (122mila) e da quelle pugliesi di Vieste (111 mila), Polignano a mare (110mila) e Monopoli (108mila). La spiaggia di Budoni evidenzia il maggiore aumento del volume delle ricerche rispetto all’anno precedente (+49% rispetto al 2023).
Ad agosto la permanenza media dei viaggiatori in Italia è di 8,4 notti, superiore di 1,2 notti rispetto al mese scorso. Si conferma tuttavia, anche questo mese, il trend in calo rispetto al 2023 già osservato nei mesi precedenti. La permanenza media dei turisti provenienti dai Paesi europei si attesta tra le 6 e le 7 notti, mentre quella degli Stati Uniti intorno alle 11 notti. I viaggiatori domestici restano, invece, in media 6,9 notti, oltre due notti in più rispetto al mese di luglio.
Sempre nel mese clou dell’estate si è registrato, a livello nazionale, un tasso di saturazione delle strutture ricettive prenotabili tramite le piattaforme online del 39%, collocandosi al secondo posto tra i principali paesi competitor del Mediterraneo. Gli affitti a breve termine restano la soluzione più scelta attraverso le Ota (42%). Le località lacuali e balneari risultano le destinazioni più prenotate sulle piattaforme online (50%), seguite dalle località termali (46%) e montane (44%). Il prezzo medio di un soggiorno, pari a 160 euro a notte, è inferiore rispetto alla media dei Paesi considerati, nonostante un aumento del 3% rispetto all’anno precedente. La Grecia svetta al primo posto con un tasso di saturazione al 42,7% (+16%) con un prezzo medio di 215 euro; al terzo posto la Spagna al 38,7% con un prezzo medio di 197 euro e al quarto la Francia con un tasso del 21,2% e prezzo medio di 149 euro.
Sempre relativamente al mese di agosto, inoltre, i tassi di saturazione regionali confermano l’attrazione dei turisti per le località balneari di Abruzzo (65%) ed Emilia-Romagna (61%) che risultano le più prenotate tramite le piattaforme online, seguite da Basilicata (55%), Sardegna (51%), Sicilia e Toscana (50%), con valori superiori rispetto alla media nazionale (50%). La regione che registra il prezzo medio dei soggiorni più elevati è la Sardegna (256 euro), seguita da Campania (242 euro), Toscana (238 euro), Basilicata (229 euro) e Puglia (208 euro).
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