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L’AQUILA. «Adesso che l’atteso adeguamento dei prezzi è stato fornito dai progettisti all’Ater, la ricostruzione delle case di Valle Pretara diventa una questione politica nelle mani della filiera della destra al governo, che attraverso una sessione del Cipes sulla ricostruzione delle case popolari, con una “Delibera dedicata” deve far stanziare le risorse mancanti per la seconda e terza annualità».
Queste le parole del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci (Pd)e del consigliere comunale Paolo Romano (L’Aquila Nuova) al termine di un nuovo incontro interlocutorio, che si è tenuto in Regione, tra istituzioni e residenti, quest’ultimi esasperati dopo 15 anni in cui non hanno avuto ancora diritto alla ricostruzione della propria casa.
«Chiediamo subito», continuano Pietrucci e Romano, «la convocazione della Commissione di garanzia, in modo da impegnare la Regione a ottenere dal Governo la nuova delibera Cipes per la copertura intera dei fondi e la Commissione comunale sul Piano urbano di Valle Pretara. Così facendo, finalmente, sarà possibile in tempi rapidi completare la ricostruzione pubblica di un quartiere storico e vivace come quello di Valle Pretara, in particolare delle abitazioni collocate a piazzale Campo Imperatore e via Asmara, rimaste vergognosamente all’anno 2009, così come il sisma del 6 aprile le ha ridotte. Una ferita ancora aperta per la città e il diritto all’abitare che non è più possibile accettare e di cui la destra al governo si deve assolutamente far carico di risolvere, se ci tiene davvero al bene dei cittadini e delle cittadine lasciate da 15anni senza la propria abitazione».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
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