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Un’aula magna gremita, un dibattito appassionato e un messaggio chiaro: la legalità è un valore fondamentale da costruire insieme. È stato questo il cuore della conferenza tenuta dal luogotenente dei Carabinieri Mirko Sollecito presso il CFP Enaip di Arco, un evento che ha coinvolto allievi, famiglie e tutta la comunità.
Si è trattato di un approfondimento su tematiche cruciali per le giovani generazioni come la prevenzione delle dipendenze e il rispetto delle regole. Il Comandante della Stazione di Arco, grazie alla sua esperienza, ha saputo coinvolgere il pubblico, sottolineando l’importanza della sinergia tra scuola, famiglia e istituzioni per offrire ai ragazzi un futuro migliore.
Un video introduttivo ha presentato l’Arma dei Carabinieri, evidenziando il suo ruolo fondamentale nella tutela della legalità e della sicurezza. Successivamente il dibattito si è concentrato sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti, con un focus particolare sul Fentanyl, la cosiddetta “droga degli zombie”, un oppioide cento volte più potente della morfina e cinquanta più dell’eroina, che ha la capacità di indurre uno stato di euforia dalle conseguenze letali.
Docenti e genitori hanno partecipato attivamente alla discussione, esprimendo dubbi e chiedendo chiarimenti. Il Comandante Sollecito ha infine posto l’accento sull’importanza di “saper ascoltare” i giovani, con una comunicazione aperta e il più trasparente possibile tra genitori, educatori e figli, fondamentale per costruire un rapporto di fiducia e di rispetto e per aiutare i ragazzi nella loro “naturale immaturità”.
In linea con questo auspicio il direttore del Centro, Diego Freo, ha annunciato che la Scuola sta progettando l’attivazione di uno “spazio ascolto” affidato ad un counsellor professionista dove gli studenti possano esprimere, in un contesto di confidenzialità protetta e professionale, le loro difficoltà e i loro disagi. L’obiettivo è offrire un supporto personalizzato agli studenti e alle loro famiglie per favorire e promuovere il loro benessere.
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