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Quattro lavoratori in nero e uno irregolare sono stati trovati dai carabinieri durante controlli in un bar, un parruccheria e due cantieri edili di Catania. Quattro le persone denunciate. I militari hanno comminato sanzioni per più di 11.633 euro e recuperato contributi Inps/Inail non versati pari a 2.800 euro.
I militari hanno accertato che il proprietario del bar, nel centro storico, non aveva sottoposto gli impiegati alla prevista sorveglianza sanitaria e per questo motivo l’hanno denunciato all’autorità giudiziaria. Stessa sorte è toccata ad un acconciatore con lo studio al confine con il comune di Aci Castello che non aveva tutelato in tal senso le sue dipendenti.
In un cantiere edile di via Caronda i carabinieri hanno trovato materiali posizionati in maniera pericolosa sul ponteggio e aperture sui solai e sulle piattaforme di lavoro. Hanno anche accertato che nelle zone di passaggio dei dipendenti non vi erano né parapetti né tavole fermapiede sulle impalcature, fondamentali per impedire la caduta accidentale di chi vi transita. Anche per questo imprenditore, dunque, una denuncia penale e sanzioni amministrative.
In un cantiere allestito nei pressi di Piazza Stesicoro i carabinieri hanno infine accertato che i lavoratori non erano stato sottoposti alla sorveglianza sanitaria e nemmeno alla prevista formazione per chi svolge lavori particolarmente rischiosi. Gli investigatori, inoltre, hanno scoperto che i due operai presenti lavoravano assolutamente in nero. L’attività imprenditoriale è stata sospesa, e il responsabile dei lavori è stato denunciato Questa ampia attività di controllo, ha permesso di comminare sanzioni per più di 11.633 euro e recuperare contributi Inps/Inail, non versati, pari a 2.800 euro.
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