Effettua una nuova ricerca
More results...
Monza, 6 ottobre 2024 – Lo scorso anno, truffe e frodi informatiche raccolte dalla polizia a Monza sono state 86, quasi la metà dell’anno precedente (167), ma che denotano un’attività preoccupante. Considerato poi che Monza occupa la 34esima posizione in Italia su questo fronte con 4.655 denunce presentate, il quadro è chiaro.
Dati che corroborano il fatto che il Comune di Monza sul fronte della sicurezza informatica ha appena ottenuto quasi un milione e mezzo di euro dall’ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) per il “Potenziamento della Resilienza cyber“. Insomma, investimenti ingenti sugli applicativi informatici e sulla formazione del personale che fanno proseguire a Monza il suo percorso di transizione digitale.
Il piano
Le risorse (1.495.000 euro) saranno destinate alla messa in sicurezza cyber di sistemi e servizi digitali a disposizione del Comune e alla formazione specifica del personale. Il progetto – che si concretizzerà tra la fine del 2024 e l’intero 2025 – mira ad aumentare la capacità di risposta agli attacchi informatici, migliorare l’organizzazione dei processi di sicurezza interna e, soprattutto, rafforzare la formazione del personale per garantire un elevato livello di resilienza cibernetica a medio-lungo termine.
Dato che molte perdite di dati e incidenti in ambito informatico avvengono anche a causa di errori umani, la preparazione e la consapevolezza diventano cruciali. Un aspetto centrale del progetto riguarda poi la valutazione dell’infrastruttura tecnologica esistente, attraverso un’analisi approfondita dell’attuale livello di sicurezza.
L’attenzione
In parallelo, sarà implementata una piattaforma per la gestione del rischio informatico, finalizzata alla creazione di un Configuration Management Database costantemente aggiornato. Questa piattaforma raccoglierà dati relativi ai dispositivi connessi alla rete, consentendo una gestione più efficace e sicura delle risorse tecnologiche.
Un’altra componente significativa del progetto è la creazione di un Security Operations Center, che avrà il compito di monitorare in tempo reale la sicurezza dei sistemi informatici e rispondere subito a eventuali tentativi di intrusione.
Il progetto prevede anche l’introduzione di un sistema centralizzato che migliorerà la sicurezza delle autenticazioni e rafforzerà la protezione delle password. Il tutto si inserisce in una più ampia serie di azioni già intraprese dal Comune con l’obiettivo anche di creare un percorso di alfabetizzazione digitale a lungo termine rivolto sia ai dipendenti comunali sia alla cittadinanza.
Monza, in questa direzione, ha sottoscritto un anno fa un protocollo di intesa con Assolombarda, aderendo al progetto Cyber Secure City, un portale che punta a migliorare il livello di protezione delle Amministrazioni Pubbliche.
Inoltre, la Giunta ha appena aderito al Protocollo d’Intesa “Innovazione d’insieme”, promosso dal Comune di Milano. Sottolinea l’assessore alla Transizione digitale Carlo Abbà: “Potremo garantire un livello sensibilmente più elevato di sicurezza ed efficienza di servizi e funzioni comunali”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali