Conversione DL Omnibus – confermata proroga per regolarizzazione magazzino #adessonews

Con riferimento all’istituto del Concordato Preventivo Biennale (“CPB”) per il biennio 2024/2025, il tool agevola l’individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell’imposta sostitutiva sul maggior reddito concordarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. “decreto correttivo”, Dlgs 108/2024).

AVVISO DI CHIUSURA ANTICIPATA DELLE ISCRIZIONI AL COSRO PER ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI Ci spiace comunicare che l’adesione al corso, nel superare le migliori aspettative, ha ecceduto il limite imposto dal gestore della connessione (GoToWebinar), avendo superato le 1.000 adesioni. COLORO CHE NON HANNO FATTO IN TEMPO A PRENOTARSI, AVRANNO LA POSSIBILITÀ DI VISUALIZZARE IL CORSO IN MODALITÀ “DIFFERITA” (senza crediti formativi).

Il D.lgs. 139/2024, in vigore dal 3/10/2024, reca all’art. 1 le modifiche alle disposizioni riguardanti l’imposta sulle successioni e donazioni di cui al D.lgs. 346/1990. A tal fine, si evidenziano le principali modifiche/novità.

Il D.L. 19/2024 ha, tra l’altro, modificato l’art. 27 del D.lgs. 81/2008 introducendo la patente a crediti per imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili. Il D.M. 18/09/2024 reca il regolamento relativo all’individuazione delle modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente e la Circolare INL n. 4/2024 ha fornito le prime indicazioni (per gli approfondimenti si rinvia alle Pillole Operative pubblicate il 30/09/2024).

La Legge n. 143/2024, in G.U. n. 236 dell’8/10/2024, di conversione del DL 113/2024 (cd. “Decreto Omnibus”), ha previsto – nel rispetto di particolari condizioni – l’erogazione di una indennità “una tantum” in favore dei lavoratori dipendenti per l’anno 2024 (con corresponsione, in alcuni casi, della stessa nell’anno 2025).

Con la consulenza giuridica n. 6 dell’08/10/2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le cessioni di animali selvatici destinati prima ad attività venatoria e poi all’alimentazione sono soggette ad aliquota IVA del 22. Nel caso specifico, un’associazione rappresenta che diversi imprenditori agricoli che svolgono attività connesse di tipo faunistico-venatorio acquistano da terzi la fauna selvatica, che potrà poi essere destinata: o al ripopolamento, o all’allevamento per finalità venatorie, con successivo prelievo della fauna abbattuta da parte del cacciatore per fini alimentari.

Il Consiglio dell’Unione europea, nella seduta dell’08/10/2024 ha approvato l’aggiornamento periodico della lista dei Paesi non cooperativi ai fini fiscali, funzionale all’individuazione delle giurisdizioni interessate dal regime dei costi black list di cui all’art. 110 comma da 9-bis a 9-quinquies del TUIR. Per effetto della nuova revisione, la lista annovera ora Anguilla, Isole Fiji, Guam, Isole Vergini statunitensi, Palau, Panama, Russia, Samoa, Samoa americane, Trinidad e Tobago e Vanuatu.

E’ stata pubblicata in G.U. n. 236 dell’8/10/2024 la Legge n. 143/2024, di conversione del DL 113/2024 (cd. “Decreto Omnibus”), che, con l’introduzione del nuovo articolo 2-quater, consente ai soggetti: che hanno applicato gli ISA, indici sintetici di affidabilità fiscale (senza che abbia operato una causa di esclusione) e che aderiscono, entro il 31 ottobre 2024, al concordato preventivo biennale (CPB) di adottare una particolare tipo di ravvedimento cd.

Con il Provv. n. 350036 del 09/09/2024 è stato approvato il modello per la nuova comunicazione integrativa relativa al credito d’imposta ZES unica Mezzogiorno, con le relative istruzioni. Si premette che nel cd Decreto Omnibus (art. 1, DL 113/2024, disposizione confermata in sede di conversione) è stato disposto un incremento delle risorse per finanziare il bonus per investimenti nella ZES unica.

L’art. 7 del DL 113/2024 (L. 143/2024 in GU dell’08/10/2024) – disposizione confermata in sede di conversione – dispone una proroga dei termini per il versamento dell’imposta sostitutiva da versare per l’adeguamento del magazzino, nonché per le relative rilevazioni contabili. La “rottamazione del magazzino” La Legge di Bilancio 2024 (dall’art. 1, co. da 78 a 85, L. 213/2023) ha riproposto la procedura della cd. rottamazione del magazzino, finalizzata a permettere alle imprese (OIC adopter) di adeguare il valore contabile delle rimanenze iniziali 2023 alla loro consistenza effettiva.

L’Agenzia delle Entrate ha diffuso ulteriori chiarimenti sull’applicazione del CPB tramite alcune FAQ, datate 8/10/2024, pubblicate sul proprio sito, riportate nel seguito. Calcolo degli acconti e imposta sostitutiva (Rif.

Legittima la scelta della società di cumulare in una scrittura contabile unica di rettifica il risultato di compensazione tra poste attive e poste passive stornate dal bilancio, iscritte negli anni precedenti ma considerate non più sussistenti. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 26176 del 7 ottobre 2024, con cui ha rigettato il ricorso dell’Agenzia delle entrate.

In relazione al superbonus in dichiarazione dei redditi, può sorgere il dubbio se, per un contribuente che ha fruito della la prima rata detraibile nel Mod. Redditi PF 2023 (anno 2022), sia necessario apporre nuovamente il visto di conformità anche nel Mod.

Si analizza il nuovo modello introdotto per la comunicazione degli oneri relativi al Superbonus, per le spese 2024 e 2025, reso operativo dal DPCM 17/09/2024, il quale stabilisce l’obbligo di integrazione delle asseverazioni ENEA da parte del direttore dei lavori e dei tecnici abilitati. Il modello aggiornato conta una sezione inedita che raccoglie tutti i dati richiesti per queste spese.