Vicenza
Dopo l’episodio accaduto al Park Cattaneo di Vicenza, il responsabile, un 34enne pluripregiudicato e irregolare in Italia dal 2013, è stato espulso
Si erano dati appuntamento al Park Cattaneo di Vicenza per la compravendita di una macchina fotografica. I due non avevano raggiunto un accordo sul prezzo di vendita. Così l’uomo durante le trattative se ne è impossessato sottraendola dalle mani della donna, la quale ha chiesto aiuto contattando il 113.
È stato così denunciato per furto aggravato, F.A., cittadino tunisino di 34 anni, pluripregiudicato e irregolare sul territorio nazionale dal 2013. Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato lo ha scortato al Centro di permanenza e rimpatrio di Gradisca.
L’uomo, noto alle forze dell’ordine per essere stato più volte denunciato e arrestato, nella tarda serata del 9 ottobre si era reso responsabile furto aggravato di una macchina fotografica ai danni di una cittadina dominicana. I due non avevano raggiunto un accordo sul prezzo di vendita e F.A. si era impossessato dell’oggetto.
Entrambi risultati, al controllo degli agenti, avere a loro carico numerosi precedenti penali, sono stati accompagnati in questura a Vicenza. L’uomo è stato anche sanzionato per ubriachezza. La sua posizione, inoltre, è stata approfondita dall’ufficio immigrazione che verificava come dal suo arrivo in Italia, aveva posto in essere una lunga serie di reati, rendendosi responsabile anche di spaccio di sostanze stupefacenti. Più volte invitato a lasciare il territorio nazionale, in varie città d’Italia, a F.A. è stata notificata anche la misura di prevenzione di divieto di dimora dal comune di Vicenza. Pertanto, nei suoi confronti è stato emesso il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
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