E’ stata una grande festa di famiglia quella che domenica scorsa nel megastore degli animali Zoomiguana di Marcianise ha alzato il sipario sulla undicesima edizione di Show Dog, l’evento che in collaborazione con Ermanno Alviggi ha premiato la bellezza dei cani di razza con o senza pedigree. Ed in famiglia si è sentita la madrina dell’evento Valeria Marini che, attorniata dagli amatissimi amici a quattro zampe e dai fans, si è trattenuta a lungo tra le meraviglie del mondo Zoomiguana non lesinando autografi e selfie.
«Il successo di questa manifestazione che in undici edizioni è cresciuto in maniera esponenziale – ha commentato l’imprenditore Antonello Catania, fondatore e titolare del gruppo Zoomiguana – ci fa fare il pieno di energia per puntare in maniera determinata ai prossimi traguardi. Sogni, come amo definirli, che come tali devono essere fantastici. Perchè senza sogni non c’è impresa, mentre io credo fermanente che sognare sia la chiave per fare grandi cose.
E mi piace parlare al plurale perché tutta la strada percorsa dal 2011 fin qui è stata possibile grazie al lavoro condiviso con i miei 250 collaboratori, professionisti e persone straordinarie che hanno accettato una sfida che oggi conta undici store tra Campania e Puglia, e che punta ad essere presente in tutta Italia».
Con un imperativo imprescindibile: tutelare il benessere degli animali e individuare un umano che se ne prenda cura. Cardini che Antonello Catania rimarca spesso insieme al principio in virtù del quale ha voluto che, nell’area riservata alla vendita dei cagnolini, si scrivesse a chiare lettere di preferire un cane detenuto nei canili piuttosto che acquistarne uno.
Un segnale chiaro di quanto, al di là dei soldi, la scelta imprenditoriale rivolta al mondo degli animali sia ben radicata nel cuore.
Oggi come allora, quando dopo anni di successi nel settore della grande distribuzione alimentare, nel 2011, Antonello Catania decide di seguire la sua passione entrando nel mondo del pet care. Apre così il primo punto vendita a Qualiano, in provincia di Napoli, con 15 collaboratori.
Eppure all’epoca la sfida non era semplice visto che in Italia, e in particolare in Campania, non esistevano realtà analoghe e il mercato non sembrava essere pronto ad accettarle. Ma Antonello Catania restava convinto che valesse la pena provarci, e replicare in Italia quel grande negozio di animali che aveva visto durante un viaggio all’estero.
«Il business non è solo profitto, ma è anche visione, passione, e soprattutto capacità di creare un legame tra le persone e ciò che amano» ha spiegato l’imprenditore mettendo sul banco di sfida l’esperienza maturata nel settore della distribuzione alimentare che lo ha visto protagonista in realtà come Sisa e Multicedia, fino ad arrivare a contare oggi otto supermercati a marchio Dodecà e quattro a marchio Decò.
E nella qualità del servizio, nella specializzazione del personale, e nell’amore per gli animali oggi risiede il segreto di un successo acclarato che domenica pomeriggio si è rivelato nella sua coloratissima evidenza. «Perché dove ci sono gli animali c’è il cuore – ha fatto notare Liliana Catania, art director di Zoomiguana – ed è bellissimo vedere quante persone amano gli animali. Famiglie ma anche persone sole che trovano nell’amico a quattro zampe il proprio riferimento».
Cani di ogni razza, colore, taglia, età, e persino una capretta tibetana, hanno sfilato insieme ai propri amici umani tra gli applausi del pubblico eterogeneo invitato alla undicesima festa di bellezza targara Zoomiguana di Marcianise.
«E’ questo il pubblico che ogni giorno varca le porte di Zoomiguana – conferma il capo area Alessandro Laezza – con un l’unico comune denominatore: l’amore per gli animali».
Lo stesso amore che ha determinato importanti partnership tra Zoomiguana e organizzazioni del calibro di Emergency, WWF, Unicef e “I bambini delle fate”, con l’obiettivo di sensibilizzare i clienti e contribuire a cause sociali.
E si è parlato anche di coraggio e sacrificio sul palco dell’edizione 2024 di Show Dog che ha premiato quali “cani eroi” il pastore belga Aika e il labrador Ben, rispettivamente dell’Unità Cinofila Nazionale dei Vigili del Fuoco di Palermo e Salerno.
«Eventi come questi sono di grande importanza per noi – hanno sottolineato il caposquadra esperto Giovanni Ciriello del comando dei Vigili del Fuoco di Palermo, e l’ingegnere Luca Caporaso del comando Vigili del Fuoco di Napoli – perché ci consentono di dare visibilità alle attività che svolgiamo a tutela della sicurezza dei cittadini. Tra queste l’incremento negli ultimi anni delle attività investigative antincendio e di Arson Dog, uno speciale nucleo cinofilo specializzato nella ricerca e riconoscimento di sostanza acceleranti tipicamente presenti nei luoghi degli incendi dolosi».
Intanto, come ha annunciato Andrea Campigli responsabile eventi della Zoomiguana, già si lavora alla imminente apertura dell’undicesimo punto vendita della catena, quello che il prossimo 24 ottobre alle 10 si inaugurerà in via Consalvo Carelli, angolo via Luca Giordano, nel quartiere Vomero di Napoli.
Non un negozio qualsiasi dedicato agli animali ma, come rimarca Dario De Santis, responsabile della comunicazione, un luogo in cui vivere una esperienza: «Perché questo è l’elemento distintivo di Zoomiguana, da vivere con la famiglia per condividere un’esperienza immersiva nel mondo degli animali». E dove, come aggiunge il direttore marketing Francesco de Filippis: «Gli uomini e gli animali incontrano il proprio amore».
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