15 Ottobre 2024, 10:21
Nell’ambito delle indagini condotte dai carabinieri, sette persone sono state identificate e denunciate in stato di libertà alle Procure della Repubblica di Perugia e Spoleto, con l’accusa di truffa online ai danni di cittadini residenti in diverse località del perugino. Tutti gli indagati, ad eccezione di uno, risiedono in altre regioni.
A Foligno una donna di 32 anni, dopo aver messo in vendita un’automobile online, è stata contattata da un potenziale acquirente. Concordato il prezzo di 18.000 euro, l’uomo ha presentato una ricevuta falsa di bonifico bancario, riuscendo così a farsi consegnare il veicolo senza mai pagare.
A Campello sul Clitunno un uomo di 48 anni e una donna di 47 anni hanno ingannato un residente del luogo, un 54enne, convincendolo a versare 250 euro su una carta prepagata in seguito a un annuncio per la vendita di una marmitta per ciclomotore.
A Santa Maria degli Angeli un 68enne ha truffato un giovane di 23 anni, convincendolo a pagare 1.487 euro su una carta prepagata per una tuta da motociclista, per poi rendersi irreperibile.
Un altro caso ha visto un 60enne mettere in vendita un videogioco. Un acquirente del luogo ha effettuato un bonifico di 90 euro, ma non ha mai ricevuto la merce.
A Pietralunga un 26enne, spacciandosi per operatore bancario, ha convinto un 39enne del posto a effettuare un bonifico di 1.700 euro a suo favore.
Infine a Umbertide un uomo di 51 anni ha truffato un acquirente locale dopo aver pubblicato un annuncio di vendita per un’auto. Dopo aver concordato il prezzo e ricevuto 1.200 euro tramite bonifico su carta prepagata, ha omesso la consegna del veicolo.
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