Bolzano Vicentino
Diego Neri e Silvia Dal Maso
Rapina al Prix di Lisiera all’ora di chiusura. I due malviventi sono poi scappati su una Mercedes. Indagini dei carabinieri
Un agguato ben pianificato e portato a termine in pochi minuti. Una rapina fotocopia di quella compiuta una decina di giorni fa ai danni del supermercato Quick di Vicenza. Due banditi armati di pistola hanno assaltato sabato sera il punto vendita Prix quality di via Gorizia a Lisiera di Bolzano Vicentino, da cui sono riusciti a scappare con un bottino di circa 4.500 euro in contanti, a bordo di una berlina scura, forse una Mercedes.
L’assalto è avvenuto all’ora di chiusura.
L’assalto intorno alle 20
Erano le 20 quando i dipendenti del supermercato, che è sempre frequentato, stavano sistemando le ultime confezioni fra gli scaffali per abbassare le serrande. In quel mentre, da quanto è stato possibile ricostruire, i due banditi hanno fatto irruzione. In base alle descrizioni fornite dai cassieri, erano entrambi vestiti di scuro e avevano il volto parzialmente coperto da un berretto e da un foulard; uno di loro ha puntato la pistola e, parlando con un italiano che non tradiva particolari inflessioni, ha intimato ai dipendenti di aprire le casse e di consegnare loro il contenuto, ed ha controllato che nessuno desse l’allarme. Sono stati istanti di terrore, anche perché i rapinatori parevano piuttosto agitati. Fortunatamente nel pomeriggio una parte dell’incasso di giornata era stata già depositata, e una parte dei clienti aveva pagato con le carte di credito; in quel momento in cassa c’erano circa 4.500 euro, che i banditi hanno arraffato.
I banditi saliti in auto sono fuggiti
I due sono rimasti qualche decina di secondi in più solamente per verificare che non vi fossero altre casse aperte, e quindi sono fuggiti, rapidamente com’erano venuti. Sono stati visti salire su una vettura e dileguarsi a gran velocità lungo via Gorizia.
L’allarme al 112 è stato immediato. A Lisiera si sono precipitate le pattuglie dei carabinieri della compagnia di Thiene, che hanno raccolto le testimonianze delle vittime ed hanno diramato le ricerche della berlina. Nel frattempo sono state avviate le indagini per individuare la coppia di malviventi, grazie anche ai filmati delle telecamere di sorveglianza e dell’impianto esterno. Il sospetto è che possa trattarsi della stessa coppia di delinquenti già entrata in azione a Vicenza, dopo che a lungo nella provincia berica non sono avvenuti assalti di questo genere.
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