Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Il capolinea in pendenza e la doppia curva di villa Dante, la linea che causa problemi ai tram che la percorrono #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Messina città dei paradossi, anche per quanto riguarda i  trasporti. Perché non può  che essere definita un paradosso una linea tranviaria la cui struttura causa danni agli stessi mezzi. Succede questo ogni giorno e a farne le spese sono proprio i Cityway a cui Atm sta dando una seconda vita con gli interventi di riqualificazione. Ma ci sono problemi cronici a cui neanche il restyling in officina può rimediare perché, come detto, sono strutturali e di difficile risoluzione.

Nuova tranvia, resta in standby il binario unico a Provinciale e sulla Cortina del porto: diniego di Ansfisa

Pensiamo al capolinea sud, realizzato in prossimità dell’incrocio tra viale Gazzi, via Bonino e via Taormina dopo una breve parentesi in cui i tram fermavano di fronte lo stadio Celeste, sotto un’improvvisata tettoia, in attesa del completamento dei lavori. Ma il nuovo e definitivo capolinea presenta un problema: è in pendenza. Come è perfettamente visibile i tram all’arrivo devono compiere una breve discesa prima di arrestare la marcia in prossimità del tronchino. Poi, una volta invertito il banco di manovra, la partenza in direzione nord con la marcia che inizia in salita. Una manovra che richiede uno sforzo non indifferente ai mezzi e considerando che in un giorno viene ripetuta decine di volte, a lungo andare causa problemi meccanici. Un particolare confermato anche dal presidente di Atm Giuseppe Campagna. “Spesso i mezzi non riescono a partire – ha detto Campagna – a causa della pendenza che metterebbe in difficoltà anche un treno Frecciarossa”. E in caso di pioggia c’è anche il rischio slittamento. Ecco perché il capolinea Bonino, spesso teatro di incidenti, è l’emblema di una linea pensata male e sviluppata peggio.

Perché le stranezze lungo quei sette chilometri tra Gazzi e l’Annunziata sono parecchie. Pensiamo alla doppia curva di villa Dante vista l’esigenza di deviare i binari lungo il margine del parco. Una forzatura al tracciato che sollecita le parti meccaniche dei tram e incide sui costi di manutenzione. Poi i sobbalzi lungo la Cortina del porto, già penalizzata dalla barriera creata a protezione della linea che di fatto blocca l’affaccio a mare della città. Ma un’altra anomalia, a cui presto si porrà rimedio, si incontra davanti la stazione centrale. Il tram effettua un giro lungo l’intera piazza Repubblica prima di immettersi lungo la via Primo Settembre. Un tracciato che allunga sensibilmente i tempi considerando anche le attese al semaforo quando sarebbe stato più logico impegnare parte di via La Farina prima della svolta verso il parcheggio Cavallotti. Una soluzione che diverrà realtà con gli imminenti lavori di riqualificazione che partiranno a breve. A novembre i primi interventi su sottostazione e impianti, poi si passerà alle operazioni più importanti che prevederanno la chiusura per un anno della tranvia, come più volte annunciato.

Atm dovrà rimpiazzare il servizio con i bus sostitutivi e qui nasce un’altra problematica. Il tram, progettato come metrotranvia, transita com’è noto in sede separata protetto dai cordoli. Una soluzione che impedisce ai mezzi gommati di seguire il percorso originale nei giorni di stop del servizio. E così il bus 28, quando corre al posto del tram, circola su altre strade. “In altre città – ha detto il presidente Campagna – gli autobus transitano sulla linea, da noi non è possibile. Si era pensato inizialmente di aggirare l’ostacolo a Provinciale facendo passare i bus da via Vittorio Veneto, ma all’altezza di piazza Palazzotto le manovre di svolta sarebbero quasi impossibili vista la presenza delle auto”.

La seconda vita del tram, al via i lavori per modificare la linea e riqualificarla

Concludiamo con un’altra “stranezza” questa volta causata solo da infelici abitudini. Quotidianamente la corsia riservata al tram è utilizzata da veicoli di tutte le tipologie: auto, moto e furgoni. Solo le forze dell’ordine e i mezzi adibiti al soccorso, così come stabilito dal decreto legislativo n.285 del 1992, possono circolare lungo la linea tranviaria, ma esclusivamente in caso d’emergenza. Invece non è raro vedere transitare altri mezzi a due o quattro ruote. E così la linea diventa un percorso alternativo per evitare i frequenti ingorghi.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Ciò causa notevoli danni all’infrastruttura, così come sottolinea la stessa Atm. “La linea – ha spiegato già tre anni fa – il presidente Campagna – è stata progettata chiaramente per ospitare solo il tram poiché i binari riescono ad ammortizzare il peso e le vibrazioni. Ma la parte restante dell’armamento non idonea al transito di altri veicoli che con il loro passaggio provocano il danneggiamento dei sottoservizi o delle spire che gestiscono l’impianto semaforico. E’ un problema riscontrato da tempo con cui Atm è costretta a fare i conti. Lo stesso Ustif (Ufficio Speciale Trasporti Impianti Fissi) in una recente interlocuzione ci ha ricordato le norme vigenti”.

Ma Atm ha in mente già la soluzione. “Nel progetto di riqualificazione della sede tranviaria – precisa Campagna – è prevista la videosorveglianza della linea attraverso telecamere poste in corrispondenza dei varchi d’accesso. In questo modo avremo la possibilità di vigilare 24 ore su 24 e prendere eventuali provvedimenti”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui