Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Per i fondi e per le banche il 2025 sarà un anno di grande fermento sulle operazioni di M&A #finsubito prestito immediato



Alessandro Binello (Jule Hering/MFGS 2024)

La necessità di un ridimensionamento dei prezzi nel settore del lusso a fronte di un suo rallentamento generale, la previsione di crescita nel lungo periodo ma anche il ruolo determinante della Cina per il rilancio. Sono stati questi in sintesi i punti principali emersi dal panel «Finanza, M&A e valutazioni dei luxury stocks», nell’ambito della prima giornata del Mfgs-Milano fashion global summit 2024, ruotante attorno al tema «The new rules».

A dare una prima visione macro sullo scenario è stato Marco Voci, head of luxury and branded lifestyle per J.P. Morgan Emea. «Il 2024 è iniziato positivamente ma l’aspettativa è un anno di crescita limitata. Oggi è iniziata la reporting season del terzo trimestre e ci sono degli elementi che confermano i rallentamenti e la normalizzazione dell’industria. La Cina è il fattore principale, soprattutto perché trainante in passato per la corsa. L’aspettativa è di una generale decelerazione della domanda da parte del consumatore statunitense ed europeo», ha evidenziato. «Per il 2025 c’è incertezza, sicuramente la ripresa della Cina è essenziale per creare un contesto di sviluppo. La ricchezza del cliente di questo territorio è molto legata all’immobiliare e al real estate, che hanno entrambi subito una frenata. Lo scopo è ricreare fiducia nel potere di acquisto che sembra essersi ridotto».

Per Voci, la domanda del cliente di lusso potrà arrivare anche da Oriente, come dalla Thailandia oppure dal Messico e dal Brasile. In pole anche il Middle East, mentre l’India sarà una scommessa. Quanto alle attività di M&A: «Il 2025 sarà un anno di attività per il segmento, dopo il fermento negli ultimi 18 mesi. Molti processi potranno riprendere o consolidarsi». vIl tempo per la ripresa è un fattore chiave per Roberto Costa, managing director e head of global luxury and fashion investment banking ed Emea consumer and retail Bcma di Citi. «Se parliamo con chi investe, ciò che interessa è la tendenza di lungo periodo, dai 10 ai 20 anni. Se guardiamo a questa data il lusso è un settore che sarà vivo sicuramente, così come i suoi marchi più forti. Entro i tre anni invece, non possiamo aspettarci una ripresa prima del 2026».

Dove sarà questa ripresa? «Il Sud-est asiatico sta dimostrando una grande capacità di espansione, a differenza dell’India che non sarà mai fertile per il lusso. In Cina, i mall di questa fascia sono vuoti, ma l’outdoor sta andando bene». Il manager ha poi proseguito: «È chiaro che ci troviamo di fronte a grandi gruppi che non hanno mai dovuto gestire una fase discendente come questa, da qui il sentiment negativo degli imprenditori. Ma l’attuale situazione crea anche degli scenari di acquisto. Credo che i private equity abbiano una capacità di organizzazione che potrebbero portare al loro ingresso in brand per un rilancio su tre o quattro anni, con la conseguente cessione di questi a dei gruppi industriali più grandi. Ci sarà sicuramente attività, spinta dai financial sponsor».

Anche per Alessandro Binello, ceo di Quadrivio group, i marchi avranno bisogno sul mercato di alcuni temi di ristrutturazione. «Vogliamo investire mezzo miliardo di euro nei prossimi due anni. Chiunque abbia una buona azienda venga a trovarci. Bisogna comprare i brand nei momenti di difficoltà per rilanciarli». Che caratteristiche deve avere il brand per essere papabile? Binello risponde: «Deve avere un’identità ben precisa, ovvero riconoscibilità, un corretto prezzo, qualità e innovazione e noi in Italia siamo i numeri uno. E poi anche l’organizzazione, che ci manca. Attenzione ai francesi che ci battono. Fino all’internazionalizzazione, dobbiamo acquistare player che possano svilupparsi a livello europeo e estero. Stiamo consolidando sei società per creare un gruppo da oltre un miliardo di euro di fatturato nel settore dell’affordable luxury. Puntiamo a qualcosa che ci rappresenti e ci caratterizzi», ha concluso. (riproduzione riservata)

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve



Vai al VideoCenter di Milano Finanza

XXIII Edizione di Milano Fashion Global Summit: The New Rules




Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui