Bonus per avere l’Intelligenza Artificiale: una novità davvero interessante da prendere in considerazione. A chi si rivolge.
Stiamo vivendo in un’epoca in cui le scoperte tecnologiche stanno completamente rivoluzionando il mondo. Il progresso cresce e si modella quotidianamente, fornendoci nuovi mezzi che ci facilitano la vita, seppur, naturalmente, con i loro limiti e con aspetti da migliorare o rivedere.
In linea di massima, però, l’innovazione tecnologica sta davvero cambiando le nostre vite e come ogni cosa, tutto sta all’uso che se ne fa. Quando uno strumento si usa per il bene, è sempre una buona cosa. Tra le invenzioni recenti dell’uomo c’è l’AI, Intelligenza Artificiale, che consente di fare davvero di tutto.
È incredibile come grazie a essa sia possibile realizzare moltissimi progetti, e tutto servendosi di questo strumento tecnologico incredibile, adattabile a molti settori. Pensiamo al settore Vendite & Marketing oppure Cybersecurity, Sicurezza Pubblica, Sanità e tanto altro ancora.
Si tratta di uno strumento molto potente, perché è in grado di tradurre testi in modo automatico e incisivo, può analizzare dati finanziari, può riconoscere oggetti all’interno di foto, e fare addirittura diagnosi in campo medico, ovviamente assistite.
È uno strumento che si paventa diventi davvero molto più diffuso in futuro, ma è importante anche che sia usata sotto controllo e in sicurezza, altrimenti potrebbero esserci rischi di certo non piacevoli.
Bonus Intelligenza Artificiale, a chi spetta e come ottenerlo
Come detto, l’Intelligenza Artificiale può essere uno strumento davvero molto utile per le aziende e per assolvere più velocemente a determinate mansioni.
Proprio per incentivare l’uso del suddetto strumento tecnologico, la Regione Umbria ha emesso un bando, stanziando un milione di euro per le aziende locali, tranne quelle agricole. Il bando si rivolge alle imprese che vorrebbero inserire l’AI all’interno del proprio progetto, crescendo a livello competitivo.
Il contributo è pari al 50% delle spese sostenute per iniziative di importo che va da 30 mila a 150 mila euro. I progetti finanziabili sono visibili su una scheda tecnica redatta dal Servizio Bandi e Incentivi Confcommercio Umbria.
Le domande possono essere inviate dalle ore 10 del 30 ottobre 2024, fino alle 12 del 28 febbraio 2025, consultando questo sito: https://puntozero.elixforms.it. Possono prendere parte al bando le aziende che si dedicano a progetti quali blockchain, IOT, cloud, 5G, edge computing ecc.
Dunque, per le aziende umbre interessate, è certamente un ottimo incentivo da prendere in considerazione, per creare un progetto innovativo e fruibile.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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