Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Manovra 2025: bonus nascite, pensioni, cuneo fiscale e le altre misure previste #finsubito prestito immediato


Il testo della manovra 2025, varato dal governo Meloni, passa alla Camera dei deputati. Al suo interno ci sono il Decreto Economico-Fiscale, che introduce provvedimenti urgenti anche a sostegno degli enti locali, e il d.d.l. Bilancio 2025, il quale avanza interventi per un impatto lordo di circa 30 miliardi di euro nel 2025. Qualora non venisse approvato definitivamente entro il 23 dicembre, si avvierà una corsa contro il tempo per terminare l’iter entro Capodanno.

Manovra 2025: il decreto economico-fiscale

Tra le misure proposte nel primo decreto-legge si evidenziano innanzitutto i rifinanziamenti destinati all’infrastruttura ferroviaria, al contratto di programma RFI, al servizio civile universale e all’indennità Ape sociale. Inoltre, si mira allo stanziamento di ulteriori fondi da dedicare ai grandi eventi e al lavoro straordinario delle Forze di polizia.

In merito al PNRR, il decreto propone ulteriori misure per ridurre i tempi di pagamento e vincola le pubbliche amministrazioni ad un piano annuale dei flussi di cassa. Infine, riconosce 74,4 milioni di euro alla Regione Sicilia e 5,5 milioni alla Provincia autonoma di Trento.

Il disegno di legge di bilancio 2025

La legge di Bilancio presentata alla Camera si concentra su due punti chiave: la trasformazione strutturale del taglio al cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti e dell’Irpef a tre aliquote.

Dal prossimo anno, le tre aliquote Irpef diventeranno strutturali: il 23% per i redditi fino a 28mila euro, il 35% per quelli tra 28mila e 50mila euro, e il 43% per i redditi superiori ai 50mila euro. Sul fronte delle detrazioni, per i redditi tra 75mila e 100mila euro si potrà detrarre fino a 14mila euro, mentre per quelli sopra i 100mila euro il massimo sarà di 8mila euro.

Tuttavia, l’importo effettivo dipenderà dal numero di figli a carico: chi ha più di due figli (o almeno uno con disabilità) potrà beneficiare dell’intero importo, mentre chi non ha figli potrà detrarre solo la metà. Le spese sanitarie, mutui e bonus edilizi (se sostenuti entro il 2024) saranno esclusi da questi conteggi.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Natalità: bonus nascite e altri provvedimenti

La vera novità della manovra 2025 riguarda l’introduzione della “Carta per i nuovi nati”, che assegna 1.000 euro una tantum ai genitori dei nuovi nati con un Isee fino a 40 mila euro. La manovra prevede anche il potenziamento dei congedi parentali e del supporto alla frequenza degli asili nido.

Inoltre, essa rifinanzia la “Carta dedicata a te”, che offre 500 euro una tantum alle famiglie con più di 3 membri e un Isee inferiore a 15 mila euro per l’acquisto dei beni alimentari di prima necessità. Nel complesso, la dimensione del nucleo familiare influirà sul calcolo delle detrazioni: più saranno i familiari a carico, più spazi verranno concessi per le detrazioni fiscali.

Pensioni

In tema di pensioni si attestano tre importanti conferme:

  • Quota 103, che permette il pensionamento a 62 anni con 41 anni di contributi;
  • Ape sociale, un anticipo pensionistico disponibile per chi soddisfa determinati requisiti;
  • Opzione donna, che concede alle lavoratrici di andare in pensione con requisiti anagrafici più vantaggiosi.

La principale novità introdotta riguarda il pensionamento anticipato agevolato tramite TFR per i lavoratori con regime contributivo. Questi potranno utilizzare una parte dei contributi versati nei fondi pensione integrativi per raggiungere il minimo dell’assegno sociale.

È inoltre previsto un rafforzamento del bonus Maroni, che incentiva la permanenza a lavoro di lavoratori in età pensionabile. Si tratta di un piano per rafforzare la previdenza integrativa e un piccolo ritocco delle pensioni minime. Non sono previsti nuovi tagli alle rivalutazioni degli assegni.

Agevolazioni e lavoro

La Legge di Bilancio 2025 mira a riorganizzare le agevolazioni e le esenzioni fiscali, impostando un tetto mobile basato su reddito e dimensione del nucleo familiare. Conferma poi la deduzione del 120% per chi assume, purché si registri un aumento annuale del numero di occupati, e il sistema di tassazione della “cedolare secca”. Promuove inoltre l’assunzione di donne e giovani nella zona economica speciale a partire dal 2026/2027 e predispone benefici aggiuntivi per i neoassunti che si trasferiscono a oltre 100 chilometri di distanza.

Bonus ristrutturazioni

Dal 1° gennaio 2025, il governo intende ridurre il bonus ristrutturazioni per le seconde case dal 50% al 36%, mentre per le prime case rimarrà invariato. Questa misura consentirà allo Stato di ridurre le spese previste da 1 miliardo a 600 milioni di euro.



Source link

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui