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Borse oggi in diretta | Europa attesa in rialzo, mini rimbalzo per il Brent #finsubito prestito immediato




Ultim’ora News 29 ottobre ore 20


Borse europee attese in rialzo in scia a Wall Street. Il future sull’Eurostoxx50 segna un +0,42%. «La serie di guadagni di sei settimane del mercato azionario è stata interrotta la scorsa settimana, quando i crescenti rendimenti obbligazionari hanno iniziato ad attirare l’attenzione degli investitori», sottolinea Antonio Tognoli di Cfo Sim. È passato poco più di un mese da quando la Fed ha dato il via a un nuovo ciclo di allentamento, tagliando il tasso di riferimento di mezzo punto percentuale. Tuttavia, durante quel periodo, sia i rendimenti dei titoli del Tesoro a 2 che a 10 anni sono saliti, sfidando la narrazione prevalente. «La domanda che si pongono gli investitori è se il rally dei tassi potrebbe rappresentare una seria minaccia per lo slancio del mercato azionario? «Nonostante diverse correnti incrociate i rendimenti sembrano aumentare per le giuste ragioni. L’economia rimane resiliente con le probabilità di recessione che continuano a scendere», spiega Tognoli. «I segnali del mercato finanziario sono anche coerenti con uno scenario ampiamente positivo. Dal taglio iniziale dei tassi della Fed, la leadership del settore è stata bilanciata, con i settori sia in crescita che ciclici che hanno sovraperformato i difensivi, mentre gli spread creditizi si sono ristretti a livelli storicamente bassi. Considerati i forti guadagni azionari da inizio anno e le incertezze elettorali, un ulteriore aumento dei rendimenti potrebbe portare a una certa volatilità del mercato. Tuttavia, crediamo che ci sia un potenziale limitato per un rally sostenuto».

Lato macro, è già stato pubblicato prima dell’apertura l’indice sulla fiducia dei consumatori GFK di novembre della Germania pari a -18,3 punti, in aumento rispetto al precedente -21 punti (la previsione era -20,4 punti). Alle 11 è previsto il dato sulla bilancia commerciale extra Ue a settembre dell’Italia (precedente: 2,7 miliardi di euro) e alle 13:55 l’indice settimanale Redbook degli Stati Uniti (precedente: +4,6% anno su anno). A seguire alle 14 l’indice Case Shiller ad agosto (precedente: +5,9% anno su anno ) e alle 15 l’indice sulla fiducia dei consumatori a ottobre (precedente: 98,7 punti; consenso: 98,8 punti).

I prezzi del petrolio rimbalzano solo leggermente (Wti +0,30% a 67,58 dollari il barile e Brent +0,32% a 71,23 dollari al barile) dopo la caduta del 6% di lunedì. Benyamin Netanyahu ha annunciato che «Israele sta lavorando a un accordo con Hamas» per il rilascio di alcuni ostaggi in cambio di diversi giorni di tregua a Gaza, mentre crescono le proteste dei familiari che contestano al premier l’inazione sulla sorte dei loro cari nonostante i successi militari. Mentre il presidente americano, Joe Biden, cerca di esercitare il potere che gli resta a una settimana dal voto per la Casa Bianca per accelerare le trattative: «La guerra a Gaza deve finire», ha ammonito, consapevole di quanto il tema sia cruciale nella campagna elettorale. Nel frattempo, però, la regione resta in fiamme: a Gaza i morti hanno superato quota 43.000 e al confine con il Libano continua il conflitto tra l’Idf e Hezbollah. 

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A Milano occhio a Saipem, Eni, Leonardo, Fincantieri, Stellantis, Unicredit, Unieuro, Bff bank, Moncler, Campari Tweppy, Maps

Sul listino milanese attenzione a Saipem di cui Goldman Sachs ha una partecipazione potenziale pari al 5,5%, secondo quanto emerge dalle comunicazioni della Consob relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale allo scorso 21 ottobre. In particolare, lo 0,480% sono diritti di voto riferibili ad azioni, il 4,830% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli senza data di scadenza e con possibilità di restituzione in qualsiasi momento, lo 0,010% sono obbligazioni convertibili con data di scadenza 11/09/2029, lo 0,170% sono contratti di opzione call e swap con date di scadenza comprese tra il 14/11/2024 e il 3/07/2034.

Invece, Morgan Stanley ha una quota potenziale pari al 8,860% nel capitale di Unieuro (l’operazione risale al 18 ottobre), società sotto l’opas lanciata da Fnac Darty che si è conclusa con adesioni pari al 67,1% del capitale che, sommato al 4,4% già detenuto, porta i francesi al 71,5% del capitale della società italiana (è prevista la riapertura dei termini tra il 4 e l’8 novembre). In particolare, il 5,335% sono diritti di voto riferibili ad azioni, mentre il 3,524% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli senza data di scadenza e con possibilità di restituzione in qualsiasi momento a discrezione del prestatore. Invece, JP Morgan Asset Management ha una partecipazione pari al 2,986% in Bff Bank (l’operazione risale al 23 ottobre). In precedenza era pari al 3,127%.

Nel settore della difesa, invece, Iveco Defence Vehicles è pronta a entrare nella partita Leonardo Rheinmetall. La società sta negoziando con Leonardo una partecipazione significativa alla produzione dei futuri carri armati e cingolati di fanteria (Aics) per l’Esercito italiano. Quanto al dossier Thyssenkrupp Marine Systems resta l’interesse di Fincantieri. «Non ci siamo mai fatti indietro», ha detto il ceo, Pierroberto Folgiero, come riporta Il Sole 24 Ore.

Da monitorare anche Eni, che ha previsto di raccogliere 2,5 miliardi di euro di proventi netti da ulteriori cessioni che saranno completate il prossimo anno,  Stellantis, visto che il governo ha tagliato oltre 4,6 miliardi al Fondo automotive, destinato all’adozione di misure a sostegno della riconversione della filiera, poi Moncler e Campari che riuniscono i rispettivi cda sui conti del terzo trimestre del 2024 e Unicredit che, alla data del 25 ottobre, a partire dall’avvio dell’anticipo Sbb 2024, ha acquistato un totale di 27.990.368 azioni, pari all’1,71% del capitale sociale per un controvalore complessivo di 1.077.564.178,01, equivalente al 63,39% dell’importo totale. Alla stessa data, a seguito dell’annullamento delle azioni proprie avvenuto il 26 giugno scorso, la banca detiene 70.233.343 azioni proprie pari al 4,29% del capitale sociale. 

Mentre Oenne, Hodl e Bigiarini Hdp hanno lanciato un’offerta pubblica di acquisto sulle azioni ordinarie Tweppy finalizzata al delisting al prezzo di 1,15 euro per ciascuna azione portata in adesione. Infine, Maps si è aggiudicata, per oltre un milione di euro, la fornitura del sistema di gestione dei protocolli di legalità e rilevazione accessi per i cantieri ferroviari e autostradali. (riproduzione riservata)

 

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