Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
“Pronti a tornare al tavolo” #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Marcianise. Sebbene oggi non si siano recati a Roma, i delegati sindacali interni (Rsu) dello stabilimento Jabil di Marcianise hanno avuto un breve incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

PUBBLICITA

La multinazionale statunitense Jabil ha in programma di chiudere l’attività entro marzo 2025, mettendo a rischio 420 posti di lavoro, e il confronto sindacale si sta dimostrando particolarmente teso e urgente.

Oggi, il tavolo previsto al Ministero del Lavoro a Roma non si è tenuto, dopo che i delegati Rsu hanno deciso di non parteciparvi a causa della presenza di Tme, l’azienda cui Jabil intende cedere lo stabilimento e il personale. Tale scelta è stata sostenuta dalle segreterie nazionali sindacali, che hanno a loro volta deciso di non prendere parte all’incontro.

I delegati Jabil si trovavano oggi fuori dalla sede di Getra Power Spa, azienda attiva nel settore energetico e in espansione nel Casertano, a pochi chilometri dallo stabilimento Jabil, dove si registra una situazione di crisi con esuberi e uscite incentivate che ora rischia di culminare con l’abbandono del territorio.

I rappresentanti sindacali hanno espresso al ministro Urso la volontà di “tornare al tavolo, ma senza Tme”. Michele Madonna, delegato Fiom-Cgil, ha dichiarato che “il Casertano è ormai un deserto industriale. Il Governo e anche la Regione, finora assente, dovrebbero fare il possibile per far restare Jabil”.

Prestito personale

Delibera veloce

Antonio Viggiano, delegato Failms, ha aggiunto che “le competenze presenti in Jabil non devono essere disperse. Con Tme, però, non vogliamo andare avanti perché manca la fiducia”. Presenti all’incontro anche Mauro Musella e Giovanni Coppola (Uilm), Clemente Gallo (Fim-Cisl) e Antonio Di Maio (Fiom-Cgil).






Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui