Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Il ministro delle vacche magre #finsubito prestito immediato


Parlando nella sala del mappamondo alla Camera, il ministro dell’Economia Giorgetti ha difeso le proprie politiche per l’austerità, giustificando tagli e mancati finanziamenti ai limiti del punitivo. Indorare la pillola non cambia il dato di fatto: per i prossimi 3 anni ci sono 7,7 miliardi di tagli lineari ai ministeri da digerire. Cosa si salva, al ministero, non importa molto — i dicasteri saranno liberi di salvare quello che ritengono, basta che rispettino i limiti imposti dall’austerità. Per gli enti locali i tagli sono altrettanto duri: meno 5,6 miliardi sempre in 3 anni. L’unica cosa che cresce è la spesa militare — ma comunque non abbastanza per rimanere al passo delle richieste della NATO e di Trump, che pretendono il 2% del PIL, un obiettivo che Giorgetti ha descritto come “non del tutto compatibile con vincoli della governance europea.” Durante l’interrogazione, il ministro è stato particolarmente autoritario in merito ai tagli sugli enti locali, che “devono capire che in passato hanno ricevuto stanziamenti a fondo perduto e non replicabili”: “Un ritorno alla normalità credo sia dovuto” — Giorgetti si riferisce al PNRR, ma in realtà siamo già al secondo anno di tagli ai fondi regolari degli enti locali, per cui c’è nessun “ritorno” alla normalità, ma tagli che avranno conseguenze nette sulla vita delle persone. A un certo punto dell’audizione, Giorgetti ha sospirato che “dobbiamo liberarci del fardello del debito.” “Sogno un debito al 60% del Pil, come in Germania. Così si libererebbero risorse per 45 miliardi in termini di interessi da poter spendere per scuola, sanità, pensionati.” Ma cosa si può fare per far crescere il Pil? Non è un problema di Giorgetti: “La politica industriale la fanno le imprese, non lo Stato.” “Lo Stato può intervenire quando serve, ma senza gli imprenditori tutti gli interventi di politica dello Stato sono fallimentari.” “È la storia che l’ha dimostrato,” ha sbottato il ministro facendo riferimento ai tantissimi investimenti andati perduti in sostegno alla FIAT, ora Stellantis.

I tagli imposti dal ministero dell’Economia hanno comportato una riduzione dei fondi messi a disposizione per la realizzazione di importanti infrastrutture pubbliche: la più rilevante è forse la metro C di Roma, i cui lavori procedono da quasi vent’anni ma che ora potrebbe vedere ridotto il numero delle nuove fermate realizzate. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha criticato la decisione del governo: “Tagliare gli investimenti è sbagliato, e i tagli lineari per di più creano pasticci come questo.” Una parte dei lavori infatti sono già iniziati, e la chiusura dei rubinetti potrebbe costringere a modificare il tracciato in corsa, magari rimuovendo una stazione o scavando solo le gallerie in attesa di nuovi fondi per la realizzazione delle stazioni in futuro. Nonostante qualcuno abbia visto l’ennesimo esempio del vizio del governo di essere un po’ avaro con le amministrazioni non di destra, il ministro degli Esteri Tajani ha chiesto alla propria maggioranza di ripensarci. Giorgetti alla Camera ha parlato anche di questo, dicendo che “l’opera è meritoria e vediamo di trovare il modo, in base alle regole contabili perché gli stanziamenti vegano fatti ma non si bruci spazio fiscale di bilancio.” “La logica che sta dietro le nuove regole, che piacciano o non piacciano, a me alcune sembrano assurde,” ha sbottato poi il ministro, “è che bisogna stanziare delle spese quando si è sicuri che possano essere fatte altrimenti quello spazio fiscale viene sostanzialmente bruciato. Aiutate il ministro dell’Economia a fare bella figura, a vincere il Nobel dell’austero a Bruxelles.” Il nuovo Patto di stabilità comunitario, è bene ricordarlo, è stato firmato proprio da Giorgetti e Meloni.

A proposito di Giorgetti: il governo ha deciso di alzare le tasse sulle criptovalute — proprio mentre negli Stati Uniti i cryptobro mettono le mani sul potere — e il ministro ha dovuto motivare la decisione. Giorgetti si è detto “disponibile a forme di tassazione diverse per le cripto attività rispetto alla loro permanenza nel portafoglio. Quello che va tassato di più è la speculazione, quello che va agevolato è l’investimento di lungo termine.” HODL, insomma. Lo stesso partito di Giorgetti, la Lega, ha infatti criticato l’aumento delle tasse sulle criptovalute. Il ministro sembra anche scettico sulla possibilità di raggiungere celermente l’obiettivo di raggiungere il 2% di Pil in spese militari come chiesto dalla Nato — e come è tornato di colpo attuale con l’elezione di Trump negli Stati Uniti. Giorgetti l’ha definito “molto ambizioso e non del tutto compatibile, sotto il profilo delle coperture, con il quadro vigente della governance europea.” Al momento sembra che gli investimenti militari arriveranno all’1,61% nel 2027. Secondo il ministro della Difesa Crosetto, il 2% “non è un obiettivo, ma un requisito minimo.”


Sostieni l’informazione indipendente di the Submarine: abbonati a Hello, World! La prima settimana è gratis


Post Views: 102



Source link

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui