Liberainformazione Prefettura di Monza e della Brianza, istituito un osservatorio per prevenire e contrastare l’usura #finsubito prestito immediato

È stato presentato, martedì scorso, nella prefettura di Monza e della Brianza, un protocollo d’intesa con il quale sarà data attuazione all’accordo quadro nazionale promosso dal ministero dell’Interno e dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) per prevenire e contrastare il fenomeno dell’usura.

Il protocollo stabilisce l’istituzione di un osservatorio, presso la prefettura, con l’obiettivo di coordinare, a livello provinciale, le iniziative di enti e associazioni aderenti che si occupano di prevenzione del fenomeno e del supporto alle vittime. Nello specifico, l’osservatorio, avrà il compito di definire linee di intervento mirate a facilitare l’accesso agli strumenti di sostegno – anche di natura finanziaria – previsti dalla normativa vigente.

Parallelamente l’osservatorio si propone di operare su due fronti. Da un lato, si prevede una strategia di sensibilizzazione all’educazione finanziaria a favore di imprese, famiglie e studenti. Dall’altro lato, verranno avviate iniziative per favorire una maggiore conoscenza degli strumenti di credito disponibili, specialmente in relazione all’accesso ai fondi antiusura istituiti dalla legge 108/1996 e ai servizi di microcredito destinati a sostenere l’inclusione sociale e finanziaria delle fasce più vulnerabili della popolazione.

“L’attuazione nella provincia di Monza e della Brianza dell’accordo quadro nazionale costituisce un momento importante per il territorio”, ha concluso il prefetto Patrizia Palmisani, “Insieme all’azione di contrasto degli episodi di usura portata avanti egregiamente da parte della magistratura e delle Forze dell’Ordine, la prevenzione e il sostegno alle vittime rappresentano infatti due capisaldi della lotta ad un fenomeno presente ma spesso sommerso”.

Sono componenti dell’osservatorio: la camera di commercio, le associazioni di categoria Assolombarda, Assimpredil Ance, Confimi Industria, APA Confartigianato, Confcommercio, Coldiretti, Confagricoltura, Confcooperative, Unione Artigiani e i relativi Confidi territoriali, la Fondazione San Bernardino Onlus, l’associazione Libera e l’associazione Vittime del dovere.