L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha definito le aliquote e le modalità di versamento del contributo obbligatorio per il 2024, richiesto agli operatori nei settori regolati (energia elettrica, gas, idrico e rifiuti), per garantire il funzionamento dell’Autorità stessa. Le istruzioni operative sono state specificate tramite la Delibera 382/2024/A e la Determina 91/2024/DAGR.
Aliquote di contribuzione per il 2024:
- 0,19 per mille dei ricavi 2023 per i soggetti operanti nei settori energia elettrica e gas.
- 0,02 per mille aggiuntivo per le attività infrastrutturali sottoposte a tariffa, incluse le gestioni RIU/ASDC.
- 0,27 per mille per i gestori del servizio idrico integrato.
- 0,30 per mille per i soggetti del ciclo dei rifiuti.
Soggetti obbligati al versamento
Devono contribuire tutte le imprese registrate che operano nei settori regolati sopra menzionati. Anche in caso di cessazione dell’attività nel 2024, il contributo è comunque dovuto per l’anno precedente. Per le operazioni societarie come fusioni o acquisizioni, l’onere ricade sulla società subentrante.
Sono invece esentate le imprese che operano esclusivamente nelle attività di lavorazione di sostanze secondo il D.Lgs. 152/06, o che svolgono attività di auto-compostaggio e compostaggio di comunità.
Base imponibile
Il calcolo del contributo si basa sui ricavi del conto economico, riferendosi alle voci “A1 – Ricavi delle vendite” e “A5 – Altri ricavi”. Per chi adotta i principi IAS/IFRS, il calcolo avviene secondo lo schema contabile applicabile.
I ricavi considerati includono quelli provenienti dall’importazione/esportazione di gas ed energia, oltre alle attività di compravendita e rapporti commerciali interni al gruppo.
Termini e modalità di pagamento
Il versamento deve essere effettuato entro il 29 novembre 2024, tramite:
PagoPA, accedendo al portale ARERA:
Bonifico bancario (IBAN: IT 30 Y 05424 01601 000001004001).
La causale del versamento deve riportare la Partita IVA, la ragione sociale e la dicitura specifica del settore (ENERGIA, GAS, IDRICO, RIFIUTI).
Una volta effettuato il versamento, sarà necessario trasmettere una dichiarazione online entro il 31 gennaio 2025 tramite il sistema ARERA, includendo dati come la misura del contributo, le voci di bilancio escluse e una copia del bonifico. Questo adempimento è richiesto anche per importi inferiori ai 100 euro o se esenti dal pagamento.
Regolarizzazione contributi arretrati
È possibile sanare eventuali versamenti non effettuati negli anni precedenti richiedendo la riapertura delle dichiarazioni tramite contributoannipregressi@arera.it.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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