Le borse di studio universitarie erogate da Aliseo (Agenzia ligure per gli studenti e l’orientamento) per l’anno accademico 2024/2025 registrano un significativo incremento. La graduatoria definitiva del concorso ha visto 4.085 vincitori, con un aumento di 465 studenti rispetto all’anno precedente, pari al 12,85% in più.
Requisiti di merito e reddito – Il bando di concorso, pubblicato durante l’estate, prevedeva due requisiti principali per la presentazione della domanda: uno di merito, basato su un numero crescente di crediti formativi in base all’anno di frequenza, e uno di reddito, con limiti ISEE universitario fissati a 27.726 euro e ISPEU a 60.275 euro, i massimi stabiliti dalla normativa nazionale.
Distribuzione geografica dei vincitori – Il 96% dei vincitori è iscritto all’Università degli Studi di Genova, mentre il restante 4% frequenta gli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica della Liguria. Dati interessanti emergono anche dalla composizione degli studenti: il 52,95% dei beneficiari è costituito da matricole, ovvero studenti dei primi anni di laurea triennale e magistrale. Inoltre, il 50,21% dei vincitori proviene da Paesi extracomunitari, con una presenza significativa di studenti iraniani (15%), seguiti da pakistani (8%) ed etiopi (5%).
Distribuzione per facoltà e provenienza – Per quanto riguarda le facoltà, il 39% dei vincitori frequenta Ingegneria, il 12% Medicina e Chirurgia e il 10% Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Il 47% dei beneficiari è di nazionalità italiana, di cui il 73% proviene dalla Liguria e l’8% dal Piemonte.
Tipologia di studenti beneficiari – Per quanto concerne la tipologia di studenti, il 20% dei vincitori risulta essere residente nel comune di frequenza dei corsi (studenti in sede), il 25% è pendolare (studenti residenti in comuni limitrofi), e il 55% è fuori sede (residenti in comuni lontani dai corsi universitari, tra cui molti studenti extracomunitari).
Impegno economico e fonti di finanziamento – Con l’aumento del valore delle borse di studio e dei requisiti economici, l’impegno totale delle borse per l’anno accademico 2024/2025 sarà di oltre 16 milioni di euro. Questo importo proviene principalmente dalla tassa regionale per il diritto allo studio universitario, dal Fondo Integrativo Statale del Ministero dell’Università e della Ricerca e dal PNRR, con un incremento di risorse pari a 3 milioni di euro rispetto all’anno precedente.
Benefici per gli studenti vincitori – Tutti i vincitori del concorso avranno diritto a una borsa di studio, che sarà erogata sia in forma monetaria sia in servizi (alloggio e ristorazione). Gli studenti beneficiari dell’aiuto godranno inoltre dell’esonero dalla tassa regionale per il diritto allo studio e dei contributi per le tasse universitarie presso l’Università degli Studi di Genova. L’importo delle borse varia a seconda della situazione economica e della residenza: da un minimo di circa 1.400 euro per gli studenti in sede (con un pasto gratuito al giorno) a un massimo di oltre 7.000 euro per gli studenti fuori sede, comprensivi di alloggio e servizi di ristorazione.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui