Tra i bonus che ti permettono di risparmiare in bolletta ce n’è una davvero efficiente che però è nascosto: sfruttalo subito.
La questione del sostegno economico per le famiglie italiane è uno di quei temi che tornano sempre, soprattutto quando il costo della vita diventa difficile da gestire. Parliamoci chiaro: le bollette possono diventare un vero macigno sul bilancio familiare.
Non è un caso che, nel tempo, siano nati diversi bonus per alleggerire un po’ il peso. Questi aiuti puntano a garantire l’accesso ai servizi essenziali, come luce e gas, senza dover fare salti mortali per arrivare a fine mese. Ma c’è un “ma”: non tutti i bonus ricevono la stessa attenzione, e alcuni finiscono per passare inosservati.
Prendiamo ad esempio i sostegni per le bollette di luce e gas. Sono sulla bocca di tutti, probabilmente perché l’impatto è immediato e si sente subito nel portafoglio. Eppure ci sono altre agevolazioni che potrebbero dare una mano e che, chissà perché, rimangono nascoste come se fossero segreti di stato.
Questi bonus non sono solo un modo per “aiutare”, sono un vero e proprio sostegno vitale per molte famiglie. Alla fine, però, spetta anche ai gestori dei servizi e alle amministrazioni rendere l’accesso semplice e trasparente, perché è inutile avere agevolazioni se poi nessuno sa come ottenerle.
Chi ha diritto al bonus e come funziona
Il sistema è piuttosto semplice: lo sconto si applica direttamente in bolletta per chi ha un contratto diretto, mentre per i clienti “indiretti” – cioè quelli che vivono in condomini – c’è un’altra modalità. In pratica, il denaro ti arriva tramite accredito su conto corrente o assegno, quindi il risparmio è garantito, anche se non proprio allo stesso modo di chi paga direttamente.
Questo aiuto dura 12 mesi e, per continuare a beneficiarne, devi aggiornare l’ISEE ogni anno. Non sembra complicato, vero? Però è essenziale, perché così si verifica che i requisiti siano ancora soddisfatti. Questo garantisce un aiuto continuativo e, soprattutto, senza troppi intoppi… quando va tutto liscio, ovviamente.
Il bonus nascosto
Questo esempio concreto di aiuto poco noto è il Bonus Sociale Acqua, attivo dal 2018. Nonostante sia meno famoso di altri sostegni, mira a ridurre le spese legate al consumo di acqua per le famiglie in difficoltà. E qui arriva la parte interessante: dal 2021 è stato reso tutto più semplice, con uno sconto applicato in automatico sulla bolletta se hai un ISEE aggiornato. Non devi fare nulla di complicato, solo avere i documenti in regola. Finalmente qualcosa che funziona senza troppi giri di parole!
Questo bonus si rivolge a chi ha un ISEE sotto i 9.530 euro annui, o a chi, in caso di famiglie numerose, non supera i 20.000 euro. Insomma, se rientri in questi parametri, hai diritto a uno sconto che può fare comodo. Ah, e non importa se hai un contratto individuale o sei in un condominio: c’è un sistema per farti avere il beneficio comunque. E questo sì che è un punto a favore.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui