Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
«Raddoppiano i benefici sociali con la sanità integrativa dei professionisti» #finsubito prestito immediato


Con i servizi di sanità integrativa privati di Emapi, in un anno, si sono generati benefici sociali per oltre 100 milioni di euro (il doppio di quanto investito). Di questi quasi il 10% sarebbe stato a vantaggio dell’intera collettività, riducendo i costi a carico del servizio sanitario nazionale con la prevenzione e il risparmio sulla gestione delle liste di attesa. A dirlo è una ricerca di Prometeia, commissionata dall’Ente di mutua assistenza per i professionisti, che rivendica il suo ruolo di supporto aggiuntivo a un welfare statale messo in difficoltà dall’invecchiamento della popolazione e dall’inverno demografico.

L’Ente si rivolge a 1,3 milioni di professionisti, riunendo 17 Casse di previdenza complementare. Tra queste, nell’ultimo anno, il patrimonio di Inarcassa è salito da 14,1 a oltre 15,3 miliardi. Enpam, invece, ha superato i 28 miliardi. «Come Adepp, a 30 anni di distanza dalla privatizzazione», ha detto Alberto Oliveti, presidente di Enpam e Adepp, «possiamo tirare questo bilancio». «Abbiamo rispettato – ha aggiunto – gli impegni assunti con i nostri iscritti in termini di pensione ed assistenza, nessuna cassa di lavoratori autonomi è fallita, abbiamo un patrimonio consistente di circa 120 miliardi, contribuiamo all’economia reale investendo parte importante dello stesso nel paese e contribuiamo all’erario dello Stato, pur non potendo ricevere finanziamenti diretti ed indiretti per precisa regola di privatizzazione».

LA SINERGIA
Ieri la ricerca di Prometeia è stata presentata al convegno “L’evoluzione del Welfare dei professionisti”, che si è tenuto a Roma, alla presenza del ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Secondo il vicepremier «la denatalità e l’inverno demografico pesano sul nostro welfare, motivo per cui bisogna investire nelle sinergie tra pubblico e privato». «Da una parte – ha aggiunto – vanno messi più soldi sulla sanità pubblica, assumendo più medici e infermieri, dall’altra favorire anche i servizi come quelli offerti da Emapi. Il privato aggiunge un impulso che spesso la burocrazia nel pubblico non ha».

Tajani ha poi assicurato che «nessuna tra le Casse di previdenza dei professionisti entrerà nell’Inps» e ha spiegato che l’esecutivo si batterà per far sì che i «liberi professionisti possano accedere agli stessi fondi europei dedicati alle piccole e medie imprese».

Prestito personale

Delibera veloce

Presente per l’esecutivo anche il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, secondo cui «serve investire di più sulla sanità pubblica universalistica e contemporaneamente favorire i servizi privati pagati dai professionisti». Le opposizioni, però, dal Pd al M5s e Avs, mentre denunciano tagli a ospedali e ambulatori in Manovra nei prossimi anni, lo accusano di conflitto di interesse per il possesso di quote di una società di sanità privata che invita a superare le liste di attesa rivolgendosi ai propri servizi. Lui si è difeso parlando di assenza di ruoli nella società. Il sottosegretario ha poi spiegato a Il Messaggero che la ricetta medica elettronica per tutti sarà pienamente operativa da gennaio, con Sogei (l’azienda che si occupa dell’infrastruttura tecnologica), che, in risposta alle possibili criticità sollevate dai medici di base, «implementerà gli sforzi nelle prossime settimane per evitare anomalie e disservizi».

I SERVIZI
Al convegno è intervenuto tramite un messaggio anche il consigliere delegato e ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina. «A un’ampia fascia della popolazione – ha spiegato – resta preclusa la possibilità di godere dei livelli di benessere individuale e dei servizi di cura della salute propri di un’economia avanzata. Le responsabilità sociali, culturali e ambientali sono elementi qualificanti del nostro istituto e anche per questo abbiamo deciso di destinare 1,5 miliardi per il sociale nel periodo 2023/2027, contrastando le disuguaglianze».

«Nell’ultimo triennio – ha chiarito Nunzio Luciano, presidente di Emapi – il nostro Ente ha destinato prestazioni per 141 milioni, garantendo ai professionisti e alle loro famiglie servizi con le migliori condizioni in rapporto qualità/prezzo». Dal prossimo anno, ha aggiungo Luciano a Il Messaggero, «per i nostri iscritti sarà predisposta una piattaforma con vecchi e nuovi servizi: ci saranno la polizza infortuni e convenzioni, dalle baby sitter agli psicologi, passando per palestre e nutrizionisti. Lavoriamo poi per integrare i servizi con l’intelligenza artificiale, organizzare l’assistenza domiciliare e realizzare progetti di prevenzione con la telemedicina. Dobbiamo però far conoscere di più queste prestazioni». Secondo l’Osservatorio nazionale Welfare e Salute, infatti, meno del 20% dei lavoratori occupati conosce bene gli strumenti della sanità integrativa e il 35% non ne ha alcuna conoscenza. Emapi ha poi chiesto al governo di promuovere un incentivo fiscale dal 10-15% per la sanità integrativa, così da aumentare gli investimenti per i professionisti e la collettività.

Giacomo Andreoli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cessione crediti fiscali

procedure celeri





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui