Terni. Dopo Ambrosio arriva la nomina dell’aritimologo Giuseppe Carreras #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Non c’è pace per la struttura complessa di Cardiologia dell’ospedale di Terni. Dopo l’andata in pensione del primario Enrico Boschetti la struttura è stata diretta dall’ospedaliero Marcello Dominci poi  su indicazione dell’Università è arrivato il professor Giuseppe Ambrosio che per circa nove mesi è stato a capo di Cardiologia, adesso quel posto dal primo novembre è ricoperto dal dottor Giuseppe Carreras ospedaliero il cui contratto durerà nove mesi prorogabili al massimo di altri sei in attesa di un concorso pubblico che possa dare alla struttura del Santa Maria un poco di tranquillità. Il dg Andrea Casciari non ha perso tempo e, dopo l’andata in pensione di Ambrosio, con un avviso ha indetto la procedura interna di manifestazioni di interesse che non ha trovato, però, molti interessati. L’unico ad essersi fatto avanti è stato Carreras esperto di Aritmologia a cui è stato conferito l’incarico di sostituzione del primario. Il professor Ambrosio era arrivato a Terni con lo scopo di riorganizzare il servizio cardiologico, in effetti questo c’è stato anche se con qualche malumore da parte di chi ci lavora. Adesso sarà compito del dottor Carreras prendere in mano le redini della struttura complessa dove lavora da anni e conosce molto bene. Il servizio di Cardiologia del Santa Maria si occupa della diagnosi, del trattamento e della cura delle malattie che colpiscono cuore e arterie, quali lo scompenso cardiaco, la cardiomiopatia ischemica, l’angina stabile da sforzo, l’ipertensione e le aritmie. Il dg nei giorni scorsi ha anche prorogato due incarichi tra gli apicali. Si tratta dei dottori Antonio Alberto Maria Giunta per la struttura complessa universitaria di otorinolaringoiatria e Luigi Vecchi per la struttura complessa di nefrologia.  Per entrambi si tratta di incarico di responsabilità come facenti funzione delle rispettive strutture. Tutto ciò per evitare disagi organizzativi in attesa, anche di questi casi, di un concorso pubblico che possa dare stabilità alle due importanti strutture.