Cossatoshop: finalmente c’è il nuovo consiglio direttivo #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Cossatoshop è in vita. La riunione di mercoledì sera, 13 novembre, si sarebbe dovuta svolgere la scorsa settimana, e forse questo piccolo rinvio aveva fatto presagire qualche scricchiolio in più sulla durata dell’associazione dei commercianti. La luce in fondo al tunnel si è vista nell’ultimissima parte di serata. Dopo aver trascorso circa due ore a cercare di risolvere le criticità alla base del rilancio del commercio cossatese, a raccogliere spunti dal passato per rielaborarli e proporli in chiave contemporanea, il nuovo direttivo è stato formato.

Nelle scorse settimane si erano fatte insistenti le voci di un avanzamento di candidatura a capo dell’associazione da parte dei titolari della pasticceria La Bakery, Elisa Montangero e Stefano Bozio Madè. Detto, fatto. La conferma è stata ufficializzata quando le mani alzate per le due cariche principali erano pressoché zero. In ordine, Elisa Montangero è la numero uno del direttivo, e Stefano Bozio Madè il vicepresidente. La novità riguarda l’accorpamento delle cariche di segretario e tesoriere, fino a mercoledì separate, unite tramite una piccola modifica allo Statuto interno. È Mirco Squaiella ad occuparle. I consiglieri che faranno parte del direttivo sono Nicola Pezzaro dell’omonima pasticceria, Valentina Busato di BB System e Fabio Zonco, titolare di Ottica Zonco e presidente uscente di Cossatoshop. Lo scacchiere è al completo. È un peccato aver visto solo 12 volti partecipare all’incontro per il rilancio del commercio cittadino.

Atmosfera propositiva e di leggera rassegnazione si mescolano tra chi è motivato a mettere sul tavolo idee ed energie e chi lo farà perché ci tiene ma che ha anche altri mille motivi per rassegnarsi, considerato che sono i soliti noti a darsi appuntamento per cercare di tirare fuori qualcosa dalla situazione attuale. «Mi auguro che si riesca a mettere in piedi una nuova struttura, perché l’associazione dei commercianti è l’unico modo per mandare avanti le manifestazioni in un paese, in mancanza di una Pro loco – dice l’assessore al commercio Roberto Poletti. Da me avete il massimo appoggio e la massima collaborazione. Se posso dare un consiglio, dico di partecipare a più bandi possibile perché sono il modo di portare eventi sul territorio».

Tenere la gente di Cossato a Cossato, attirare persone da fuori e coinvolgere i giovani sono le tre linee guida tracciate da tenere salde in mente. Il problema appare ben più importante e difficile da scardinare: la difficoltà nella collaborazione. È questo il difficile scenario che placa le iniziative dei più volenterosi. Dalla nascita di una pagina social per pubblicizzare il calendario di attività che verranno proposte alle serate a tema, dai buoni sconto da far girare tra le varie attività al coinvolgimento del Liceo per attirare gli studenti alle feste: alcune proposte messe sul piatto sono queste, ma tutto è da costruire.

In più, c’è un ulteriore aspetto da considerare. Il Duc cambia il manager, poiché con l’ultima rendicontazione Paola Fini non ricoprirà più la carica. Bisognerà aspettare metà aprile per la nuova elezione, visto che il bando uscirà in quel periodo. Tutto è rimandato. Uscire da questa staticità è la chiave per sbloccare tutto, ma trovarla appare piuttosto tortuoso. Guardare CliCoss per credere, l’app ha chiuso definitivamente, nonostante la bontà del progetto.