Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
invio delle domande dal 19 novembre #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Via libera alle richieste per il credito d’imposta carta imprese editrici. Lo sportello per la presentazione delle istanze relative alle spese sostenute nel 2023 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa delle testate edite è aperto fino al 19 dicembre 2024. Le domande possono essere inviate da imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC) per via telematica, attraverso un’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it. Come inviare la domanda?

Le imprese editrici di quotidiani e periodici hanno un mese di tempo per richiedere il credito d’imposta per l’acquisto di carta per le spese sostenute nel 2023.

La finestra temporale per la presentazione delle domande apre dalle ore 10 del 19 novembre 2024 alle ore 17 del 19 dicembre 2024.

Ai fini dell’ammissione all’agevolazione, non rileva l’ordine cronologico di presentazione delle domande. In caso infatti di insufficienza delle risorse disponibili, pari a 60 milioni di euro, rispetto agli importi complessivamente richiesti, si procede alla ripartizione delle stesse tra i beneficiari, in misura proporzionale al credito di imposta richiesto.

Chi può presentare domanda

Le domande di accesso al credito di imposta possono essere presentate da imprese editrici di quotidiani e periodici in possesso dei seguenti requisiti:

Carta di credito con fido

Procedura celere

sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello Spazio Economico Europeo;

residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;

– indicazione nel Registro delle imprese del codice di classificazione ATECO 58.13 (edizione di quotidiani) o 58.14 (edizione di riviste e periodici);

– iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC);

– non essere sottoposte a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.

Per quali spese può essere presentata la domanda

Le domande devono fare riferimento alle spese sostenute nel 2023 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici, non rientranti tra i prodotti editoriali espressamente esclusi ai sensi dell’articolo 4, comma 183, della legge n. 350/2023, e al netto della carta utilizzata per la pubblicazione di inserzioni pubblicitarie.

Le spese ammesse al credito devono risultare da certificazione rilasciata da soggetto iscritto nel Registro dei revisori legali e delle società di revisione, istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze.

Le fatture relative alle spese sostenute devono essere pagate entro la data di presentazione della domanda di accesso al credito di imposta.

Carta di credito con fido

Procedura celere

Si segnala che, ai sensi dell’articolo 4, comma 182, della legge n. 350/2003: “Nel caso in cui la carta sia acquistata da soggetti diversi dall’editore, essa deve comunque essere ceduta agli editori con fatturazione distinta da quella relativa ad ogni altra vendita o prestazione di servizio”. Conseguentemente, se la società editrice ha esternalizzato l’attività di stampa, e quindi non ha acquistato direttamente la carta, il soggetto al quale è stato affidato il servizio di stampa deve emettere specifica fattura all’editore committente, relativa alla spesa per l’acquisto della carta o, in alternativa, nella fattura emessa dal soggetto al quale è stato affidato il servizio di stampa, dovrà essere specificatamente distinto l’importo per l’acquisto della carta dall’importo per il servizio di stampa o di altri beni e servizi. Inoltre, il soggetto al quale è stato affidato il servizio di stampa dovrà, con dichiarazione sostituiva di atto notorio, attestare di non aver richiesto/usufruito di alcuna agevolazione o contributo per la carta ceduta. Analoghe modalità dovranno essere seguite nel caso di carta acquistata da altro editore; anche in tale ipotesi l’editore cedente la carta dovrà, quindi, con dichiarazione sostituiva di atto notorio, attestare di non aver richiesto/usufruito di alcuna agevolazione o contributo per la carta ceduta.

A quanto ammonta il credito d’imposta

Il credito d’imposta è pari al 30% del totale della spesa sostenuta al netto delle spese per la carta utilizzata per la pubblicità.

Il beneficio non è cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con ogni altra agevolazione prevista da normativa statale, regionale o europea, nonché con i contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici, di cui all’articolo 2, commi 1 e 2, della legge n. 198/2016 e al D.lgs. n. 70/2017 relativi alla testata o alle testate per le quali si richiede il presente credito d’imposta.

Come e quando presentare la domanda

Le domande per accedere al credito di imposta per le spese sostenute nel 2023 devono essere presentate dalle ore 10.00 del 19 novembre 2024 alle ore 17.00 del 19 dicembre 2024, dal legale rappresentante dell’impresa o da persona delegata, esclusivamente per via telematica, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, accessibile, previa autenticazione via SPID o CNS o CIE, dal percorso di menù “Servizi on-line” -> “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’informazione e l’editoria” -> “Credito di imposta carta 2024 (spese sostenute nell’anno 2023)”.

Se per un’impresa viene effettuata la trasmissione di più di una pratica, verrà considerata valida solo l’ultima istanza inviata.

La domanda include idonea dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’articolo 47 del DPR n. 445/2000, redatta e sottoscritta digitalmente attraverso la suddetta procedura telematica, attestante tra l’altro:
– che, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, non è stato adottato nei confronti dell’impresa istante alcun atto di decadenza dai benefici, ai sensi dell’articolo 75, del D.P.R. n. 445/2000;
– l’indicazione delle testate edite per le quali si chiede l’agevolazione, con la specificazione che le stesse non rientrano tra i prodotti editoriali espressamente esclusi dal beneficio, ai sensi dell’articolo 4, comma 183, della legge n. 350/2003

– l’importo della spesa complessiva sostenuta, al netto dell’IVA, nell’anno 2023, per l’acquisto della carta specificamente utilizzata per la stampa delle testate per le quali si chiede l’agevolazione, al netto della spesa per la carta utilizzata per la pubblicazione delle inserzioni pubblicitarie;

– l’elenco delle fatture relative alle spese sostenute;

– che la spesa per la carta per la quale si chiede l’agevolazione si riferisce a pubblicazioni in lingua italiana o di minoranze linguistiche a questa equiparate dalla normativa vigente.

Qualora il credito d’imposta richiesto superi l’importo di 150.000 euro, deve essere compilata la dichiarazione sostitutiva attestante le generalità e il codice fiscale dei soggetti da sottoporre a verifica antimafia, di cui agli articoli 85 e 91, comma 5, del D.Lgs. n. 159/2011, con l’indicazione delle generalità e dei codici fiscali dei familiari conviventi di maggiore età dichiarati dai suddetti soggetti.

Copyright © – Riproduzione riservata


Per accedere a tutti i contenuti senza limiti abbonati a
IPSOA Quotidiano Premium


1 anno
€ 118,90
(€ 9,90 al mese)


Primi 3 mesi
€ 19,90
poi € 35,90 ogni 3 mesi


Disdici quando vuoi entro il periodo di fatturazione 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui