Il Fondo per la Repubblica Digitale ha pubblicato il bando “Fuoriclasse”, un’iniziativa dedicata a promuovere le competenze digitali tra le persone detenute e a facilitare il loro reinserimento sociale e lavorativo.
Nello specifico, il bando si propone di rispondere a una necessità urgente: solo il 6% dei detenuti in Italia partecipa a percorsi di formazione professionale, e meno del 5% di questi corsi riguarda competenze digitali, secondo recenti studi condotti dalla Fondazione Censis e dallo studio di The European House – Ambrosetti*.
In un contesto in cui la transizione digitale rappresenta una leva cruciale per lo sviluppo del Paese, l’iniziativa mira a colmare questa lacuna e a contrastare al contempo il fenomeno della recidiva.
Con un budget complessivo di 5 milioni di euro, il bando “Fuoriclasse” sostiene progetti che offrono formazione digitale, sviluppo di soft skills, orientamento professionale e percorsi integrati per valorizzare le potenzialità dei detenuti.
Gli interventi saranno destinati a detenuti con una pena residua di massimo tre anni, sia all’interno degli istituti penitenziari (intra moenia) che in misure alternative (extra moenia), seguiti da strutture carcerarie o uffici di esecuzione penale esterna.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate da partenariati composti da enti privati senza scopo di lucro ed eventuali partner pubblici o privati senza scopo di lucro. Per candidarsi, le realtà interessate dovranno inviare la propria candidatura online tramite la piattaforma Re@dy entro il 7 febbraio 2025.
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Il bando si articola in due fasi: nella prima, i proponenti descriveranno l’idea progettuale, mentre nella seconda sarà richiesto un progetto esecutivo dettagliato. Il matching con le strutture penitenziarie coinvolte avverrà durante la seconda fase grazie al supporto del Fondo e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
Per esplorare tutte le opportunità offerte dal bando Fuoriclasse, tutti gli interessati a presentare la propria candidatura potranno prendere parte a due webinar di approfondimento che si terranno rispettivamente i prossimi 3 dicembre alle ore 11:30 e 5 dicembre alle ore 15:00.
Con questo bando, il Fondo per la Repubblica Digitale ribadisce il proprio impegno per la transizione digitale del Paese, un processo essenziale per migliorare gli indicatori del Digital Economy and Society Index (DESI) stabiliti dalla Commissione Europea.
La Fondazione Compagnia di San Paolo, che aderisce con convinzione al Fondo, conferma il proprio ruolo nel promuovere politiche innovative per il reinserimento sociale e lavorativo delle persone detenute, riconoscendo il digitale come strumento fondamentale di inclusione e di sviluppo.
Per maggiori informazioni e per partecipare, visita il sito del Fondo per la Repubblica Digitale e consulta il bando completo.
*“Recidiva zero. Studio, formazione e lavoro in carcere: dalle esperienze progettuali alle azioni di sistema. (Paper)”, The European House- Ambrosetti, 16 aprile 2024.
“Attività di supporto all’istituzione del Segretariato Permanente per l’inclusione economica, sociale e lavorativa delle persone privatedella libertà personale, Primo Report – Fase empirica per la costruzione del Quadro informativo”, Fondazione Censis, aprile 2024.
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