Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Niente più incentivi, ma per il settore auto c’è una novità #finsubito prestito immediato


Il mercato dell’auto è in continuo fermento poiché stiamo vivendo una transizione ecologica che potrebbe stravolgere la percezione che oggi abbiamo delle nostre auto. La strada è tracciata ormai da tempo, l’Europa ha posto come deadline il 2035 affinché non vengano più vendute auto che non producano emissioni zero. Questo si tramuta in una mobilità elettrica, ma allo stesso tempo aperta anche ad altre soluzioni alternative come l’idrogeno.

Tutte queste nuove tecnologie però hanno dei costi di sviluppo e produzione non indifferenti. Le Case sono quindi costrette ad alzare i prezzi dei propri veicoli e questo rende infine la vita molto complicata all’acquirente finale, che molte volte è costretto a ripiegare su auto per così dire meno ecologiche semplicemente per un aspetto economico. Per questo motivo si sta cercando, con vari espedienti, di rendere le EV sempre più accessibili.

I problemi del settore automotive

Al Ministero si è tenuto un nuovo tavolo dove si è discusso di ciò che sta accadendo in ambito automotive in Italia. Urso è stato netto nei giudizi mettendo in risalto i problemi che stanno affliggendo il settore in tutta Europa. Naturalmente il riferimento è chiaro ai Marchi tedeschi come la Volkswagen, costretta a chiudere degli impianti. In particolare il dito è stato puntato contro le multe imposte dall’UE a tutti coloro che non rispettano i limiti di CO2 a partire dal 2025.

Secondo Urso, questo atteggiamento dell’Unione Europea, starebbe mandando in crisi tutti i costruttori, costretti essenzialmente a tre diverse alternative, tutte controproducenti: ridurre la produzione di auto termiche per far scendere la proporzione imposta tra EV vendute e auto a combustione, aumentare la vendita delle elettriche o infine comprare quote di crediti di CO2 dalla Tesla.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Le soluzioni di Urso, la risposta di Stellantis

Come riportato da AlVolante, il Ministro Urso ha poi rimarcato nuovamente che l’Italia non intende introdurre nuovamente gli ecobonus. La misura è stata ritenuta inefficace ai fini di aumentare la produzione di auto in Italia, dove addirittura si è riscontrata la cosa opposta. Come sappiamo, questo è un tema che negli ultimi mesi ha spesso portato allo scontro tra Governo e Stellantis. Allo stesso tempo però Urso ha anche promesso sostegno alle imprese attraverso il fondo automotive che in fase di manovra arriverà a 400 milioni di euro e a 1 miliardo e 640 milioni di euro nel 2025 e 2026.

Il Ministro ha anche proposto un piano automotive per l’Europa con incentivi alla domanda che siano stabili e duraturi, mettendo insieme le risorse destinate ai consumatori europei. Le posizioni tra il Governo e Stellantis sono letteralmente agli antipodi. Urso, infatti, chiede alla holding un piano industriale che illustri nel dettaglio cosa vogliono fare con ogni stabilimento in Italia. Dall’altro lato, invece, l’Azienda nata dalla fusione tra il Gruppo FCA e il Gruppo PSA nicchia sull’argomento e rilancia che il piano per l’Italia c’è già e che le idee del Ministro non aiuteranno il settore. Insomma la partita è aperta e pare proprio che si giocherà a colpi di dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestito personale

Delibera veloce

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui