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L’INPS, con il messaggio del 26 novembre 2024, n. 3959, ha rilasciato un nuovo servizio digitale per la gestione delle domande di accredito dei contributi figurativi relativi ai lavoratori socialmente utili (LSU).
Il nuovo servizio
Il servizio, denominato “Domanda di accredito contributi figurativi LSU finanziati da Enti utilizzatori”, è accessibile dal portale istituzionale dell’INPS con credenziali digitali SPID di almeno livello 2, CIE e CNS, ed è rivolto agli Enti utilizzatori (Regioni, Province, Comuni e simili) per consentire l’invio delle richieste di accredito direttamente online.
NOTA BENE: I contributi figurativi sono utili esclusivamente ai fini del diritto alla pensione.
Gli utenti già accreditati al precedente servizio “Accredito contribuzione figurativa LSU autofinanziati” possono continuare ad utilizzare le proprie credenziali, mentre le nuove richieste di abilitazione dovranno essere inoltrate tramite PEC alla Struttura INPS territorialmente competente utilizzando il modulo RA012, disponibile nella sezione “Moduli” del portale istituzionale.
Caratteristiche principali del servizio
Il nuovo servizio dell’INPS è strutturato in modo semplice e intuitivo, articolato in cinque sezioni principali. La prima sezione, “Home”, è possibile visualizzare gli estremi dell’Ente utilizzatore, l’utente collegato e una dashboard contenente l’elenco delle domande dell’Ente, con contestuale indicazione dello stato delle domande (bozza, da inviare, inviate, da integrare). Segue una sottosezione nella quale sono disponibili anche funzioni di supporto tecnico e amministrativo e funzioni di download.
La sezione Delibere C.R.I. consente di gestire le delibere della Commissione Regionale Impiego. Gli utenti possono inserire gli elementi identificativi relativi alle delibere di approvazione del progetto o ad atti autorizzativi equivalenti. In caso di silenzio assenso, che si verifica automaticamente dopo 60 giorni dall’invio della documentazione, è richiesto l’inserimento di una dichiarazione sostitutiva scaricabile direttamente dal sistema. Per le delibere approvate in modo esplicito, invece, è necessario allegare la copia dell’atto di approvazione. Gli utenti possono anche cercare, modificare o eliminare delibere già registrate.
La sezione Delibere Ente, è specificatamente dedicata alla gestione delle delibere emesse degli Enti utilizzatori.
Nella sezione Domande di contribuzione si possono inserire i dati necessari per richiedere l’accredito dei contributi figurativi, allegando documenti obbligatori come il CUD/CU o altra certificazione che attesti il pagamento dell’assegno di sussidio per attività socialmente utili (ASU) da parte dell’Ente utilizzatore.
Inoltre, è anche possibile caricare la “Dichiarazione sostitutiva per i periodi di sospensione LSU”, utilizzando il modello disponibile nella funzione “Download”. I dati dei periodi contributivi richiesti devono essere coerenti con le delibere della C.R.I. e dell’Ente utilizzatore.
Il pannello “Allegati” permette di aggiungere documentazione supplementare per completare la domanda. Se l’INPS richiede ulteriori documenti, l’Ente viene avvisato via e-mail e lo stato della domanda viene aggiornato a “da integrare”. La documentazione richiesta deve essere caricata entro 60 giorni per evitare Iil rigetto della domanda. Inoltre, un sistema di promemoria via e-mail aiuta gli utenti a rispettare le scadenze.
Infine, la sezione Dati di contatto permette di aggiornare i riferimenti utili per le comunicazioni con l’INPS, come indirizzi e-mail o numeri di telefono e di indicare eventuali Enti delegati alla gestione delle domande.
I vantaggi del nuovo servizio
Questo sistema semplifica e velocizza il processo di presentazione delle domande nell’ottica di una visione “User-centric”. Gli Enti possono monitorare lo stato di avanzamento dell’istruttoria delle pratiche e inviare in maniera semplice la documentazione integrativa eventualmente richiesta dall’Istituto Previdenziale. Infine, i lavoratori LSU possono visualizzare nell’area personale MYINPS l’accoglimento della domanda di accredito presentata dall’Ente utilizzatore.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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