Con riferimento all’istituto del Concordato Preventivo Biennale (“CPB”) per il biennio 2024/2025, il tool agevola l’individuazione del regime di tassazione più favorevole tra: la tassazione ordinaria (assenza di adesione al CPB) la tassazione in base al reddito concordato con applicazione dell’imposta sostitutiva sul maggior reddito concordarario rispetto a quello che si andrà a dichiarare sul 2023 (introdotto dal cd. “decreto correttivo”, Dlgs 108/2024).
Il 27 novembre 2024 è stato ufficialmente pubblicato il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, datato 10 ottobre 2024, che dà il via alla terza edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC). Questo programma è parte integrante delle strategie italiane per affrontare le transizioni digitale ed ecologica, sostenendo datori di lavoro e lavoratori nella formazione continua e nella creazione di nuova occupazione.
26 novembre 2024 – La riforma dell’Ordinamento professionale dei commercialisti è stata presentata ufficialmente ai rappresentanti politici di maggioranza e opposizione, suscitando grande interesse. Dopo l’approvazione da parte del Consiglio nazionale, il nuovo testo è stato illustrato presso la sede di Piazza della Repubblica a Roma, con un incontro guidato dal Presidente della categoria, Elbano de Nuccio.
Con la risposta n. 230/2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti riguardo all’applicazione dell’imposta di bollo sugli atti relativi ad affidamenti diretti in house, disciplinati dal Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36). Il quesito del contribuente L’ente istante ha richiesto di sapere se gli atti della procedura e, in particolare, l’accordo contrattuale stipulato nell’ambito di un affidamento in house siano soggetti all’imposta di bollo, secondo quanto stabilito dall’allegato I.4 al Codice dei contratti pubblici, richiamato dall’articolo 18, comma 10 dello stesso Codice.
Con la risposta n. 229/2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento fiscale applicabile a somme percepite da un erede fiscalmente residente in Italia a titolo di liquidazione di un fondo pensione statunitense, facente parte di un’eredità lasciata da un soggetto residente negli Stati Uniti. Il caso specifico L’erede, residente in Italia, ha ricevuto nel 2023 l’intero ammontare del fondo pensione statunitense intestato al de cuius, cittadino italiano e statunitense, deceduto nel 2021.
il prossimo 16 dicembre scade il termine per il versamento del saldo IMU per l’anno d’imposta 2024 (l’acconto è scaduto al 16 giugno 2024). Ai fini del calcolo del saldo, occorre utilizzare le aliquote eventualmente deliberate dal comune per l’anno in corso ove la relativa delibera sia stata pubblicato sul sito del MEF entro il 28/10/2024 in caso contrario, si applicano le adottate per l’anno 2023.
Dal 25 novembre scorso è disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate il nuovo servizio digitale Civis – Comunicazioni bollo fatture elettroniche che consente a contribuenti e intermediari di chiedere assistenza per tutte le comunicazioni relative a eventuali irregolarità nel versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche. Con il Provv. 21 novembre 2024, l’Agenzia delle entrate ha infatti messo a disposizione di contribuenti e intermediari delegati il nuovo strumento digitale, che permette di gestire le richieste di assistenza direttamente nell’area riservata del sito istituzionale.
La mancata dichiarazione della causa ostativa non imputabile al contribuente per l’ottemperanza all’invito dell’ufficio a fornire chiarimenti, preclude l’utilizzo dei documenti prodotti dal contribuente in giudizio. Non basta semplicemente addurre, anche da parte del giudice, la complessità e difficoltà di acquisizione della documentazione richiesta.
Illegittima la condanna per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte a carico dell’imprenditore che vende i suoi beni personali, quando sia la srl ad essere indebitata con l’erario. È quanto affermato dalla Corte di cassazione che, con la sentenza n. 41721 del 13 novembre 2024, ha accolto il ricorso di una coppia che aveva venduto la casa cointestata facendo confluire il ricavato sul solo conto di lei.
In tema di misure di sostegno ai soggetti colpiti dal sisma del dicembre 1990 nelle province di Catania, Ragusa e Siracusa, è legittimo il rifiuto del rimborso del 90 delle imposte pagate da un imprenditore se non prova che r l’ammontare massimo totale dell’aiuto rientri nella categoria de minimis su un periodo di tre anni a decorrere dal momento del primo. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 28900 dell’11 novembre 2024, con cui ha rigettato il ricorso di un contribuente.
Un recente documento di ricerca redatto dalla commissione di studio CNDCEC affronta il tema dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) nei procedimenti di accertamento tributario, evidenziando le opportunità offerte e i limiti normativi e operativi. L’IA nel contesto normativo europeo e nazionale Il Regolamento europeo 2024/1689 (AI Act), entrato in vigore il 13 luglio 2024, stabilisce un quadro normativo per l’utilizzo dei sistemi di IA, distinguendoli in base al livello di rischio: Sistemi vietati, come il social scoring.
La riforma dello Sport ha introdotto importanti cambiamenti, tra cui la creazione del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD), che sostituisce il precedente registro gestito dal CONI. La nuova disciplina è regolata dagli articoli 6 e 7 del D.Lgs. 36/2021 e impone aggiornamenti agli statuti delle ASD (associazioni sportive dilettantistiche) e SSD (società sportive dilettantistiche).
Con la circolare n. 99 del 26 novembre 2024 l’INPS illustra i contenuti delle disposizioni in materia di integrazione al reddito in favore dei lavoratori dipendenti di datori di lavoro, anche artigiani, operanti nei settori tessile, dell’abbigliamento e calzaturiero (TAC), nonché conciario, introdotte dall’articolo 2 del Decreto-legge 28 ottobre 2024, n. 160, per fronteggiare la crisi del settore moda e si forniscono le relative istruzioni procedurali. Il Decreto-legge 28 ottobre 2024, n. 160, introduce un trattamento straordinario di sostegno al reddito per i lavoratori dipendenti di datori di lavoro nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero (TAC) e conciario, con l’obiettivo di fronteggiare la crisi del comparto.
L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta n. 228/2024 – 26 novembre 2024, si è pronunciata sulla richiesta presentata da ALFA e BETA in merito alla dimostrazione dell’assenza del vincolo organizzativo tra le due società, condizione necessaria per escludere BETA dal perimetro soggettivo del Gruppo IVA ALFA. Il contesto della richiesta ALFA, capogruppo attivo nel settore finanziario, ha costituito il proprio Gruppo IVA a partire dal 1 gennaio 2022, includendo alcune società controllate.
Con la risoluzione n. 55 del 26 novembre, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i nuovi codici tributo 7774, 7775 e 7776, dedicati all’utilizzo in compensazione delle ulteriori rate dei crediti edilizi. Questi codici saranno utilizzati da banche, assicurazioni e intermediari finanziari per gestire le rate derivanti dalla ripartizione aggiuntiva prevista per Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche, acquistati con un corrispettivo pari o superiore al 75 dell’importo delle detrazioni spettanti.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato oggi un nuovo provvedimento con il quale stabilisce la percentuale necessaria per calcolare il credito d’imposta destinato alle imprese del Mezzogiorno attive nei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura. Questa agevolazione, utilizzabile tramite il modello F24 esclusivamente attraverso i canali telematici dell’Agenzia, è ora associata al codice tributo 7036.
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