1.000€ per ogni bambino, presenta l’ISEE in Comune: ti fanno subito l’assegno | Sospiro di sollievo per Natale #finsubito prestito immediato

Un contributo sotto l’albero che sia di ristoro alle famiglie con bambini piccoli, ecco l’assegno che arriva subito alle famiglie

Arriva un contributo per le famiglie che hanno i figli iscritti all’asilo nido.  L’Assegno Asili Nido è un contributo economico introdotto per supportare le famiglie con bambini piccoli, finalizzato al pagamento delle rette degli asili nido pubblici o privati. Il bonus è erogato dall’INPS e rientra tra le misure di welfare volte a sostenere la natalità e la conciliazione tra vita familiare e lavorativa. Il contributo può arrivare fino a un massimo di 3000 euro l’anno per ciascun bambino, a seconda del reddito ISEE del nucleo familiare.

Il bonus è destinato ai genitori di bambini sotto i 3 anni di età, residenti in Italia e in possesso di cittadinanza italiana, comunitaria, o di un regolare permesso di soggiorno. La domanda deve essere presentata attraverso il portale INPS o con l’assistenza di un patronato, allegando la documentazione che attesta l’iscrizione al nido e le ricevute delle rette pagate.

L’importo del contributo varia in base all’ISEE. Fino a 25.000 euro: massimo di 3000 euro annui (circa 272 euro mensili). Da 25.001 a 40.000 euro: massimo di 2500 euro annui (circa 227 euro mensili). Oltre 40.000 euro o senza ISEE: massimo di 1500 euro annui (circa 136 euro mensili). Il rimborso è erogato mensilmente, previa presentazione della documentazione necessaria.

Si tratta di un importante strumento per sostenere le famiglie nelle spese di educazione dei figli, favorendo l’accesso a servizi educativi di qualità. L’Assegno Asili Nido è compatibile con l’Assegno Unico Universale, ma non con contributi regionali o comunali per la stessa finalità. In caso di sovrapposizione di bonus, l’importo complessivo può essere ridotto proporzionalmente per evitare un doppio beneficio per le stesse spese.

Un aiuto concreto per le famiglie

Il Comune di Loreo, in provincia di Rovigo, ha deciso di sostenere le famiglie con bambini piccoli attraverso un’iniziativa significativa: un rimborso delle rette per asili nido o micronidi, fino a un massimo di mille euro per bambino. Questo contributo, approvato con la deliberazione della Giunta Comunale del 18 novembre, è destinato ai genitori di bambini tra i 3 e i 36 mesi che frequentano strutture situate nei comuni limitrofi.

L’obiettivo è fornire un sollievo economico concreto alle famiglie, alleggerendo il peso delle spese educative. Per ottenere il rimborso, le famiglie devono soddisfare alcune condizioni. I richiedenti devono risiedere a Loreo, essere cittadini italiani o comunitari (oppure possedere un regolare permesso di soggiorno) e presentare un ISEE non superiore a 25mila euro. È importante notare che il contributo non è cumulabile con altri aiuti pubblici, come il “Bonus Asili Nido” dell’INPS. Qualora i beneficiari abbiano già ricevuto altri bonus, il rimborso comunale sarà ridotto in proporzione.

Modalità di presentazione delle domande

Le famiglie interessate hanno tempo fino al 31 gennaio 2025 per presentare la richiesta. La domanda deve essere corredata di documenti fondamentali, tra cui una copia del documento d’identità, le fatture che attestano i pagamenti delle rette tra il 1° marzo e il 31 dicembre 2024, e un ISEE aggiornato. Le richieste possono essere inviate tramite email, PEC, o consegnate direttamente all’ufficio protocollo del Comune.

Se il numero di domande supererà il budget disponibile, verrà stilata una graduatoria basata sull’ISEE, con priorità alle famiglie con reddito più basso. In caso di parità, sarà data precedenza a quelle con un maggior numero di figli a carico. Questo sistema di assegnazione garantisce che il contributo raggiunga chi ne ha più bisogno, offrendo un sostegno mirato e inclusivo alle famiglie di Loreo.