#FoggiaCrotone – La partita contro il Foggia evoca sempre tanti ricordi, ma uno mi è caro in modo particolare.
Era la stagione 2003/04, il Crotone in lotta per la promozione diretta va a giocare a Foggia, oramai retrocesso. La gara fu un inferno, sul campo e sugli spalti, con un’accoglienza da parte dei pugliesi su cui è molto meglio sorvolare.
Nonostante quella sconfitta il Crotone si qualificò ai playoff e poi li vinse guadagnandosi la promozione in Serie B.
Sulla panchina del Crotone un giovane allenatore che allora non era ancora il campione che è oggi: Giampiero Gasperini.
Tra quel Crotone e quello di oggi vedo tante similitudini cominciando proprio dall’allenatore. Un progetto rinnovato, tanti giocatori nuovi, un modo nuovo di stare in campo, una nuova filosofia di gioco, un allenatore giovane e ambizioso che ha una sua idea di calcio proiettata al bel gioco e a dominare le partite al di là dell’avversario.
Una società che ieri come oggi ha saputo fare le sue scelte, costruendo una squadra su cui pochi avrebbero scommesso a inizio stagione ma che adesso invece ha portato dalla sua tanti scettici.
A qualcuno il parallelo può far storcere il naso ma a me è venuto naturale farlo.
Forse perchè respiro la stessa area o forse perchè, così come sta succedendo a tanti tifosi rossoblù, mi sto nuovamente entusiasmando vedendo giocare il Crotone.
Perchè in realtà nel parallelo tra il Crotone di Gasperini e quello di Longo, l’unica grande differenza è il pubblico. Allora la squadra era circondata dall’affetto dei suoi tifosi, oggi deve ancora conquistarselo, e non per colpe loro, ma solo per annate sfortunate.
Ora bisogna fare risultato a Foggia, uno stadio storicamente ostico per noi che, stasera non vedrà il calore dei nostri tifosi a cui è stata, purtroppo, negata la trasferta.
Bisogna fare un ultimo sforzo e chiudere bene questo mese di dicembre e poi la società farà i suoi calcoli, vedrà se e quali opportunità di mercato avrò davanti e magari ci regalerà un sogno che porteremo con noi fino a maggio.
Per adesso concentriamoci sulla partita di oggi pomeriggio, che non è facile. ma che arriva al momento opportuno per misurare le reali ambizioni del nostro Crotone. La cosa importante, come sempre, non è il risultato ma è scendere in campo dando tutto per questa nostra maglia, così da renderci sempre più orgogliosi, in modo tale da gridare sempre di più: avanti Squali!
Antonio Gaetano
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui