SAN BENEDETTO A gennaio è attesa la ripresa dei lavori di riqualificazione per il lungomare. A giorni verrà assegnato l’appalto dopo che dieci imprese hanno risposto al bando mentre per il 2025 sono previste opere per 10milioni di euro, dalla piscina alle mura del vecchio incasato.
La selezione
La prima selezione aveva visto passare da 80 a 10 le ditte in gara per portare avanti il restyling del tratto da via Orazio a via Tedeschi del lungomare. Tra queste dieci ha avuto la meglio un’impresa del Molise. In questi giorni il settore lavori pubblici, diretto dall’ingegner Mauro Bellucci, sta verificando se la ditta arrivata prima, avendo presentato il ribasso maggiore, detiene tutti i requisiti richiesti.
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Una volta effettuato l’esame si procederà alla proclamazione e all’assegnazione del cantiere. Di conseguenza già nel mese di gennaio potranno riprendere i lavori per poi interrompersi a ridosso dell’estate per non creare disagi alla stagione turistica. L’intervento ammonta a circa 3milioni di euro: ai 2milioni di euro intercettati attraverso il mutuo assunto con la Cassa depositi e prestiti, si sono aggiunti 760mila euro necessari per l’adeguamento del quadro economico del progetto mentre altri 300mila serviranno per l’impianto di illuminazione e il verde.
L’elaborato
L’elaborato ricalca quello del tratto nord proseguendo con lo stesso disegno quindi le aiuole di forma prevalentemente circolare e curvilinea, per delimitare e meglio sottolineare le preesistenti essenze arboree, circoscritte da una bordura in doppio cubetto di pietra naturale. Per quanto riguarda l’area dell’ex Camping verrà riqualificata in un secondo tempo, anche se il progetto è già pronto.
Lo schema
La giunta nell’ultima seduta ha proceduto all’approvazione dello schema del programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027 e all’elenco annuale degli interventi per il 2025. Per il prossimo anno è stata indicata una spesa di oltre 10 milioni di euro che serviranno per finanziare gli interventi sull’assetto viario di via Montebello, il miglioramento sismico dell’ex-municipio di piazza Battisti, il restauro di villa Cerboni-Rambelli, alcune opere di difesa della costa della zona Sentina, l’adeguamento della vasca esterna della piscina “Primo Gregori” e il restauro delle mura storiche del Paese Alto.
Le modifiche
Infine per permettere la prosecuzione in sicurezza dei lavori di ristrutturazione del ponte di viale Trieste sul fiume Albula, la polizia municipale ha emesso un’ordinanza di modifica della viabilità che interesserà l’area dei lavori e i tratti adiacenti dei percorsi stradali. Già nella giornata di ieri, a partire dalle ore 8 fino al termine dei lavori, sul lato ovest del ponte, è stato interrotto il transito di tutti i veicoli e interdetto il passaggio dei pedoni, mentre sul lato est sarà interrotto il transito sulla sola pista ciclabile. La circolazione si sta svolgendo con il doppio senso sulla sola corsia est.
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