Antropova in cattedra, la Egonu si arrende e secondo posto blindato al tie break. Vittoria senza storia anche per Perugia
Dalla solida prova di Chieri contro il Pinerolo alla rimonta dello Scandicci a Milano che chiude il girone d’andata al secondo posto, dietro all’imbattibile Conegliano.
Talmassons-Perugia 0-3 (22-25, 23-25, 20-25)
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Vittoria netta di Perugia (terza da 3 punti nelle ultime 4 gare) nello scontro diretto di Latisana contro Talmassons. Le umbre dominano dall’inizio con buona battuta e attacco fluido, trascinate dalla solita Nemeth (ancora MVP). Le friuliane soffrono in attacco contro il muro ospite, e Storck trova punti senza troppa efficienza (meglio Strantzali) anche se è molto efficace in battuta. L’uscita di Shcherban (problemi a un braccio) in avvio di terzo parziale manda i titoli di coda ad un match mai veramente in discussione.
Talmassons: Storck 18 punti, Muri squadra 2, Ace squadra 8 (Storck 4).
Perugia: Nemeth 21 punti, Muri squadra 7, Ace squadra 6 (Gardini 3).
Chieri-Pinerolo 3-0 (25-6, 25-21, 25-23)
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Seconda vittoria consecutiva per Chieri che chiude il suo girone di andata (già giocato l’ultimo turno con Milano) al sesto posto con 9 successi e 23 punti. Con Pinerolo finisce 3-0 al termine di un’ottima prestazione, con Gray MVP. Prima frazione a senso unico, ma le pinelle rispondono nella seconda, quando però dal 13-15 subiscono un 5-0 che ribalta l’inerzia. Le ospiti ci provano, ma mancano nella fase break (anche per una battuta poco insidiosa) e vanno a infrangersi contro il muro di casa, vedendo crollare le percentuali offensive; ora i quarti di Coppa Italia (a 3 punti da Vallefoglia) sono un miraggio.
Chieri: Gray 15 punti, Muri squadra 16 (Gray 6, Zakchaiou 5, Gicquel 4), Ace squadra 4.
Pinerolo: Akrari 9 punti, Muri squadra 9, Ace squadra 3.
Bergamo-Cuneo 3-0 (25-20, 25-18, 25-20)
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Colpo di Bergamo che blinda il settimo posto a fine andata che vale la matematica qualificazione ai quarti di Coppa Italia. Il 3-0 su Cuneo, che resta in coda alla classifica con Roma, arriva con una solida prestazione di squadra, con Carraro titolare in regia. Per le gatte rimane la partenza nel primo set (0-4, e dopo esser stata sotto 13-6, anche 17 pari), perso sotto i colpi di Piani e Mlejnkova, mentre l’8-1 di inizio secondo taglia le gambe a Signorile e compagne. Nel terzo si alzano i numeri in ricezione e attacco, Kapralova è ottima e dalla panchina Martinez dà una bella mano, ma non basta.
Bergamo: Mlejnkova 17 punti, Muri squadra 6 (Strubbe 4), Ace squadra 5.
Cuneo: Kapralova 14 punti, Muri squadra 5, Ace squadra 3 (Kapralova 3).
Scandicci-Milano 3-2 (20-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-12)
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Scandicci ipoteca matematicamente il secondo posto a fine andata vincendo in rimonta 3-2 contro Milano. Bella partita, con capovolgimenti e l’Mvp Ognjenovic che, sotto 1-2, alza la qualità delle sue alzate aggirando il muro avversario, sin lì ottimo. Ne beneficia Antropova (34 punti), ma Gaspari cambia più volte assetto nel corso della gara trovando alla fine quello giusto. La Numia, invece, ancora senza Orro, paga una battuta poco incisiva e il calo alla distanza delle sue laterali e chiude l’andata temporaneamente al terzo posto (che potrebbe diventare quarto la prossima settimana), alla vigilia della partenza per il Mondiale preceduto dalla Champions.
Scandicci: Antropova 34 punti, Muri squadra 10, Ace squadra 6 (Antropova 5).
Milano: Egonu 21 punti, Muri squadra 14 (Kurtagic 6, Danesi 4), Ace squadra 2.
Roma- Busto ARSIZIOA 0-3 (17-25, 20-25, 23-25)
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Busto continua la propria corsa stendendo Roma per 3-0. Con questa vittoria, la quinta consecutiva, le lombarde si portano a quota 24 in classifica. Troppi gli errori della squadra di Cuccarini (21) che ha concesso molto alle lombarde anche in fase difensiva. Per Busto ottima la prova di Van Avermaet (61% in attacco)e di Pelloni che in fase difensiva e di ricezione (65%) prende tutto o quasi. La solita Orvosova per le giallorosse realizza 18 punti (top-scorer), ma serve un cambio di mentalità per arrivare alla salvezza.
Roma: Orvosova 18 punti, muri squadra 6, ace squadra 5 (3 Orvosova)
Busto: Van Avermaet 13 punti, muri squadra 7, ace squadra 3 (Van Avermaet)
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