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Come vendere vestiti usati – Non sprecare #finsubito richiedi mutuo fino 100%


A ogni cambio stagione abbiamo, potenzialmente, la possibilità di non sprecare indumentiabiti e accessori, e venderli. Utilizzando le piattaforme online, siti e app. O, perché no, mercatini. Un terzo del nostro guardaroba, ne abbiamo parlato più di una volta, non lo utilizziamo mai. Uno spreco assoluto. Potremmo fare un gesto utile per chi non si può permettere gli stessi abiti e gli stessi indumenti che noi lasciamo marcire in un armadio: gesto semplice, semplicissimo, che si traduce nel donare (se non sapete a chi, rivolgetevi alla prima parrocchia vicino casa oppure al primo Centro della Caritas più vicino al vostro quartiere).

Seconda possibilità: vendere, o attraverso la rete ormai gigantesca dei mercatini estivi ed invernali oppure utilizzando il web. Tra l’altro, nell’occuparci della donazione o della vendita di questi vestiti inutilmente accumulati, avremmo fatto anche una cosa strategica e preziosa per l’ordine nelle nostre case: il decluttering.

Siti e app per vendere vestiti usati

L’offerta di siti e applicazioni per vendere prodotti di abbigliamento usati, è davvero molto ampia. Ecco una selezione dei migliori e dei più affidabili.

  • Vinted. E’ una piattaforma molto ricca, con sito e app, e frequentata in particolare dai giovani. Il catalogo vastissimo comprende prodotti per donna, uomo e bambini. Ma anche oggetti per la casa, arredamento e animali.
  • Depop. Un’altra piattaforma che non consente soltanto la vendita di capi di abbigliamento. Ma anche di prodotti della tecnologia, libri, gioielli e articoli per la casa.
  • Wallapop. Come i precedenti, è un sito e app per vendite di abbigliamento usato, accessori e non solo. Si può vendere senza costi e, a piacere, concludere la vendita di persona. Semplice da usare e senza commissioni sulle vendite.
  • Vestiaire Collective. Dedicato ai capi di lusso e alta moda, ogni articolo venduto viene autenticato dal team prima della consegna. Garantisce sicurezza e garanzia per l’acquisto di articoli di valore. Prevede delle commissioni, che vanno dal 12% al 25% in base al prezzo dell’articolo.
  • Subito.it. E’ un sito di annunci generici sul quale si possono caricare vestiti usati, scarpe o accessori. Non prevede commissioni ed è ideale anche per vendite locali. Anzi, il più delle volte è utilizzato per lo scambio a mano.
  • eBay. Altro sito di annunci generico sul quale è possibile acquistare a presso fisso o tramite asta. Raggiunge un pubblico internazionale, sicuramente più del precedente, ma prevede delle commissioni.
  • Secondamano. Si tratta di una piattaforma non specificatamente dedicata all’abbigliamento ma sulla quale si possono trovare scarpe, borse, abiti e tanto altro.
  • Mercatopoli. E’ un sito che permette di individuare dei negozi fisici dove portare i vestiti che si vogliono vendere. Verranno esposti in negozio e una parte del ricavato sarà riconosciuta al venditore. Il suo vantaggio sta nel fatto che non si deve gestire personalmente la vendita.

Mercatini per vendere abbigliamento usato

Tantissimi sono i mercatini presso i quali è possibile vendere abbigliamento usato in giro per l’Italia. Innanzitutto lo si può fare presso quelli rionali della propria zona prenotando uno spazio. Oppure contare su uno di questi.

  • Mercatino di Porta Portese (Roma). E’ uno dei mercati più famosi d’Italia dal vastissimo assortimento che, oltre che abbigliamento usato, include vintage, accessori e tanto altro.
    E’ perfetto per vendere sia capi low-cost che pezzi unici vintage. Si svolge tutte le domeniche mattina.
  • East Market Milano. Conta 300 espositori fissi e una media di 10mila presenze a edizione. E’ dedicato a vintage, second-hand e design, si svolge in un’atmosfera giovane e trendy ogni penultima domenica del mese, dalle 10 alle 21. E, oltre che ai professionisti, è destinato anche ai privati che vogliono vendere o scambiare vestiti e oggetti dismessi.
  • Fiera di Sinigaglia (Milano): E’ uno storico mercatino dell’usato di Milano che si svolge il sabato sul Naviglio Grande. Oltre che scarpe, borse e accessori femminili, pelletteria, vi si possono acquistare anche CD e vinili rari, elettronica e accessori per PC, vecchi fumetti, casalinghi e ferramenta.
  • Mercato della Montagnola (Bologna): il sui nome originario è Mercato della Piazzola, ed è tra i più importanti di Bologna. Propone vestiti, scarpe, casalinghi e pelletteria che vengono esposti nel piazzale, mentre nei giardini si trovano articoli usati e vintage. È un mercato tradizionale, ricco di affari e bancarelle varie. Verificate le aperture speciali sul sito ufficiale.

Qui trovate una mappa completa, regione per regione, dei migliori mercatini dell’usato in Italia, dove potete anche provare a vendere i vostri abiti usati.

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