Nel cuore dell’Italia degli anni ’50, un giovane imprenditore, Alberto Sciarra, dava il via a un sogno che avrebbe rivoluzionato il settore dei ricambi auto nel centro Italia. Nata in un periodo di ricostruzione e speranza, l’azienda Autoricambi Sciarra è oggi un modello di resilienza e innovazione, simbolo di come la passione e la determinazione possano superare ogni ostacolo.
Un inizio coraggioso: dall’elettrauto ai ricambi
Tra il 1953 e il 1954, Alberto Sciarra lasciò la sua città natale per formarsi a Roma e poi a Viterbo come elettrauto. Dopo due anni di studio, tornò a casa con nuove competenze e la voglia di creare qualcosa di unico. A soli 18 anni, nonostante un grave incidente stradale che lo segnò fisicamente, aprì una piccola officina, gettando le basi per quella che sarebbe diventata un’azienda di successo.
Negli anni ’50 e ’60, la crescita fu costante. Un punto di svolta arrivò nel 1959, quando l’Aeronautica Militare commissionò la manutenzione dei locomotori usati per il trasporto di munizioni. Questo incarico permise all’azienda di accumulare risorse da reinvestire, aprendo la strada all’ampliamento dell’officina con un magazzino di ricambi auto.
L’espansione negli anni ’70 e ’80
Con l’espansione del mercato automobilistico, negli anni ’70 l’azienda intraprese una svolta strategica, affiancando alla riparazione la vendita di componenti auto. Questa decisione portò l’attività a diventare un vero punto di riferimento nel territorio.
Nel 1984, Autoricambi Sciarra divenne concessionaria ufficiale Fiat, ottenendo riconoscimenti per il suo contributo al settore. Tra questi, spicca un premio nel 1989 per il maggior fatturato in Italia in rapporto al numero di dipendenti, dimostrazione di un’efficace gestione familiare guidata anche da Laura Massini, moglie di Alberto, che si dedicò alla logistica del magazzino.
Gli anni ’90 e il cambio di strategia
Con l’arrivo degli anni ’90, Fiat richiese ai concessionari di ampliare l’offerta includendo la vendita di autovetture. Autoricambi Sciarra decise di interrompere la collaborazione con il marchio per concentrarsi su nuove opportunità. Nel 1998, l’azienda aderì al consorzio Assoricambi, rafforzando la sua posizione a livello europeo e collaborando con fornitori di prestigio come Federal Mogul, Valeo e Denso.
Una gestione familiare che guarda al futuro
Oggi, Autoricambi Sciarra è un’azienda strutturata in tre punti vendita, con una clientela distribuita in Lazio, Umbria e altre regioni italiane. La seconda generazione della famiglia ha assunto ruoli chiave nella gestione. Antonio Sciarra, dottore in economia, guida l’azienda come amministratore, mentre Ilaria Sciarra, avvocato, fornisce consulenza legale. Al loro fianco, un team qualificato di collaboratori e il genero Giammarco Puri, ingegnere responsabile della sicurezza sul lavoro, contribuiscono al successo dell’azienda.
I valori di sempre: passione, innovazione e qualità
La storia di Autoricambi Sciarra è un esempio di come un’impresa familiare possa crescere e prosperare in un settore altamente competitivo. Con un mix di tradizione e innovazione, l’azienda continua a distinguersi per la qualità dei prodotti e l’attenzione al cliente.
Alberto Sciarra, oggi ottantaseienne, rimane il cuore pulsante dell’attività, lavorando ancora otto ore al giorno con la stessa passione che l’ha guidato fin dal principio. Scopri di più->
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