Metalmeccanici in sciopero a Siracusa: i sindacati proclamano 8 ore di mobilitazione il 13 gennaio #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

A seguito della rottura delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale, Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil hanno proclamato un pacchetto di 8 ore di sciopero e il blocco degli straordinari e delle flessibilità.

“Le trattative si sono interrotte per responsabilità di Federmeccanica, che ha rigettato la maggior parte delle richieste contenute nella piattaforma rivendicativa, approvata a larga maggioranza dai lavoratori metalmeccanici – le parole dei segretari provinciali Fim-Cisl Angelo Sardella, Fiom-Cgil Antonio Recano Uilm Uil Giorgio Miozzi -. Inoltre, la controparte ha presentato una contro-piattaforma con contenuti giudicati irricevibili, che non rispettano le legittime istanze dei lavoratori”.

In risposta, i sindacati hanno deciso di proseguire con lo stato di agitazione, programmando uno sciopero di 8 ore per il 13 gennaio 2025. L’obiettivo è riconquistare un tavolo di negoziato per il rinnovo del contratto e riaprire una vera trattativa, partendo dalle richieste dei lavoratori.

“La piattaforma proposta da Confindustria – concludono – è palesemente sbilanciata a favore delle imprese, ignora le esigenze dei lavoratori e le difficoltà economiche che stanno affrontando molte famiglie. Federmeccanica cerca di modificare sostanzialmente il modello della contrattazione, negando non solo un giusto adeguamento dei salari, ma sfuggendo temi fondamentali come la precarietà, il divario salariale di genere e la transizione ecologica”.