Cecilia Sala è tornata a casa: «Ringrazio il governo e chi mi ha tirato fuori». A Ciampino l’abbraccio con il compagno. Meloni: «Sei stata forte»

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Sala: ringrazio il governo e quelli che mi hanno tirato fuori

«Ringrazio tutti. Ringrazio il governo, e tutti quelli che mi hanno tirato fuori». Così Cecilia Sala ai cronisti dalla macchina rientrando a casa a Roma. La giornalista è entrata direttamente nel parcheggio interno del palazzo con l’auto per poi salire a casa. 

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Usa su Sala: l’Iran rilasci tutti gli stranieri detenuti

Il governo americano non si sbilancia sulla liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala sulla quale una fonte del dipartimento di Stato ha riferito all’Ansa che «spetta al governo italiano rispondere a domande specifiche». Tuttavia ribadisce che l’Iran deve «rilasciare immediatamente i cittadini di molti altri Paesi detenuti illegalmente spesso per utilizzarli come leva politica». Quanto alla vicenda Sala, il dipartimento di Stato sottolinea che «i giornalisti svolgono un lavoro fondamentale per informare il pubblico, spesso in condizioni pericolose, e devono essere protetti».

Meloni sui social: “Bentornata Cecilia!”

«Bentornata Cecilia!». Lo scrive sui social la premier Giorgia Meloni, pubblicando la foto del momento in cui ha accolto a Ciampino Cecilia Sala, poco dopo l’atterraggio dell’aereo che ha riportato la giornalista in Italia dall’Iran. 

Il compagno Raineri: “In questa storia due protagoniste, Cecilia e Meloni”

«Non è la mia storia, ero solo la perosona che aspettava il suo ritorno. Ci sono due protagonoste in questa storia, una è Cecilia Sala e l’altra è Giorgia Meloni». Lo ha detto all’Ansa Daniele Raineri, compagno di Cecilia Sala. «L’ho trovata bene ma provata e stanca – ha aggiunto – È la solita Cecilia ma stanca. Sono stato felicissimo di averla vista arrivare».

 

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Meloni a Cecilia Sala: “Sei stata forte, ora devi stare serena”

La premier Giorgia Meloni, al rientro di Cecilia Sala a Roma, ha detto alla giornalista: «Adesso devi solo stare serena. Sono qui per ringraziarti e per dirti che sei stata forte».

«Grazie» ha risposto la giornalista italiana, con la premier che ha replicato: «E figuriamoci».

Nel video diffuso da Palazzo Chigi si vedono anche i momenti dell’atterraggio del volo proveniente da Teheran, l’abbraccio di Sala con il compagno Daniele Raineri sulla pista di Ciampino, e poi quello con i genitori, visibilmente commossi. 

Cecilia Sala al papà: “Finalmente questa parentesi è chiusa”

«Papà ti voglio bene, finalmente questa parentesi si è chiusa». Sono le prime parole che Cecilia Sala ha detto al padre quando lo ha riabbracciato in aeroporto. A riferirlo è suo padre Renato Sala.

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Cecilia Sala sarà sentita dal Ros, poi il ritorno a casa

Cecilia Sala, la giornalista rilasciata oggi dopo tre settimane di prigione in Iran, sarà ascoltata dai carabinieri del Ros nel pomeriggio. Secondo quanto si apprende, verrà sentita prima di ritornare nella sua casa romana.

Le prime parole: “Ciao, sono tornata”

«Ciao, sono tornata». È il breve messaggio vocale inviato da Cecilia Sala, poco dopo il suo rientro in Italia, ai colleghi di Chora Media, la Podcast company italiana per cui lavora, trasmesso da RaiNews24.

L’abbraccio con il compagno

Un abbraccio sulla pista di Ciampino con il compagno Daniele Raineri. È una delle prime immagini di Cecilia Sala, dopo l’atterraggio dell’aereo che l’ha riportata in Italia dall’Iran, dove è stata detenuta nel carcere di Evin.

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La prima foto di Cecilia Sala

Sorridente, con gli occhiali appesi al colletto di una maglia scura, mentre saluta la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: è la prima immagine di Cecilia Sala dopo il suo rientro dall’Iran, pubblicata dai profili social de “Il Post”, dove lavora il compagno della giornalista, Daniele Raineri, poco dopo l’atterraggio dell’aereo a Ciampino. Sullo sfondo il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Foto: Il Post

Pantaloni e maglietta scura sotto una giacca, tenendo uno zaino su una spalla, Cecilia Sala è scesa da sola dall’aereo che l’ha riportata in Italia da Teheran, come si vede in una foto pubblicata sul sito del Foglio, il quotidiano per cui scrive la giornalista. Ad accoglierla a Ciampino i genitori e il compagno Daniele Raineri. 

L’aereo è atterrato a Ciampino

È appena atterrato allo scalo di Ciampino l’aereo che ha riportato Cecilia Sala in Italia dopo la detenzione in Iran. Ad accogliere la giornalista del Foglio e di Chora Media ci sono, tra gli altri, la premier Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ed il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

Nordio smentisce: ‘A Chigi non per Abedini ma su App e separazione carriere’

 Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, smentisce categoricamente la notizia, secondo la quale si troverebbe a Palazzo Chigi per discutere del caso Abedini. Come si sottolinea nella nota del dicastero «nell’incontro con le forze di maggioranza si è discusso della riforma costituzionale della separazione delle carriere e in merito ai problemi legati all’applicativo App Giustizia».

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Nordio a Chigi, verso la liberazione di Abedini

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio sarà a minuti a Palazzo Chigi. L’argomento è la valutazione dell’eventuale rilascio di Mohammaed Abedini – l’ingegnere iraniano bloccato in Italia lo scorso 16 dicembre su richiesta degli Stati Uniti – che potrebbe già avvenire nelle prossime ore. Lo si apprende da fonti informate.

Iran, sempre protetto i diritti dei reporter stranieri

«La politica del Ministero della Cultura e dell’Orientamento Islamico (dell’Iran) è sempre stata basata sull’accoglienza dei viaggi e delle attività legali dei giornalisti internazionali, sull’aumento della presenza dei media stranieri nel Paese e sulla protezione dei loro diritti legali e questo approccio viene seguito seriamente anche nel quattordicesimo governo» (guidato dal presidente Masoud Pezeshkian). Lo si legge in un comunicato del ministero della Cultura iraniano, riportato da Irna, riguardo all’arresto di Cecilia Sala. Il comunicato ribadisce che l’ambasciata italiana a Teheran è stata informata dell’arresto della giornalista e durante la detenzione è stata prevista la possibilità di accesso consolare e di contatti telefonici con la sua famiglia.

Tajani, con Meloni ad accogliere Cecilia Sala a Ciampino

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro degli Esteri Antonio Tajani saranno all’aeroporto di Ciampino per accogliere Cecilia Sala al suo ritorno dall’Iran. Lo ha confermato lo stesso ministro degli Esteri. «Sì, anche con la famiglia», ha risposto Tajani in un’intervista al Tg2.

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Mattarella chiama la madre di Sala e si complimenta con Meloni

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso al presidente del Consiglio Giorgia Meloni i complimenti per il ritorno di Cecilia Sala in Italia. Successivamente, ha telefonato alla mamma di Cecilia Sala, che aveva incontrato nei giorni successivi all’arresto. 

Il padre di Cecilia Sala: mi ha detto papà non piangere, è finito incubo durato tantissimo

«Cecilia sta tornando. Ho pianto, mi ha detto ‘papà, non piangere, è finito un incubo che è durato tantissimo tempo. Le dirò che sono orgoglioso, che è stata una donna forte, e a proposito di donne forti sicuramente il riferimento a una presidente del Consiglio che è riuscita a mantenere una lucidità, una proattività che io giudico straordinaria. L’incubo è stato indubbiamente alleviato dalla vicinanza del Paese». Così, al Tg1, Renato Sala, padre di Cecilia.

Il legale di Abedini: molto contento del ritorno di Sala

«Ho saputo del comunicato rilasciato e sono molto contento del ritorno a casa della nostra Cecilia Sala». Così l’avvocato Alfredo De Francesco, difensore di Mohammad Abedini Najafabadi, l’ingegnere iraniano bloccato in Italia lo scorso 16 dicembre su richiesta degli Stati Uniti.

Casini: bella giornata per Italia ritorno Sala, brava Meloni

«Una bella giornata per l’Italia il ritorno a casa di Cecilia Sala. Bisogna riconoscere che il match winner di questa liberazione lampo è la nostra presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Chi, come me, è all’opposizione del suo governo deve riconoscere questa realtà perché prima delle nostre divisioni viene l’Italia». Lo dice Pier Ferdinando Casini in un video pubblicato su Instagram.

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Calabresi: siamo molto felici, grazie a Meloni e governo

«Siamo molto felici. Sapevamo che il governo stava lavorando intensamente, ma non ci aspettavamo un ritorno a casa di Cecilia così veloce. Quando è arrivata la notizia a Chora c’è stata grandissima emozione, tutti hanno applaudito». Mario Calabresi racconta così all’ANSA la reazione all’annuncio del rilascio dal carcere di Ervin di Cecilia Sala. «Voglio ringraziare Giorgia Meloni, Alfredo Mantovano, Antonio Tajani, l’ambasciatrice italiana a Teheran e tutti gli apparati dello Stato italiano per l’eccezionale lavoro che hanno fatto», afferma il direttore di Chora Media, la testata per cui Sala lavora ed è andata in Iran. 

Direttore dell’Aise a Teheran per prendere Cecilia

Il direttore dell’Aise, Giovanni Caravelli, a quanto si apprende, è andato personalmente a Teheran per prendere Cecilia Sala. E’ ora in viaggio sull’aereo che sta riportando in Italia la giornalista.

Ue, soddisfazione per la liberazione di Cecilia Sala

«Ho appena appreso con grande soddisfazione della liberazione di Cecilia Sala. E’ una notizia molto, molto buona e volevamo anche condividere la nostra soddisfazione». Lo ha detto la portavoce della Commissione europea Paula Pinho nel briefing con la stampa.

Abedini resta in carcere dopo liberazione Sala, possibili sviluppi a ore

Mohammad Abedini Najafabadi, l’iraniano arrestato a Milano lo scorso 16 dicembre, resta nel carcere di Opera dopo la liberazione della giornalista Cecilia Sala che sta rientrando in Italia. La scarcerazione della freelance apre nuove strade diplomatiche per l’ingegnere reclamato dagli Usa e nelle prossime ore la corte d’Appello di Milano potrebbe ricevere indicazioni che potrebbero accelerare la soluzione. Al momento non ha ricevuto provvedimenti che cambiano la situazione detentivi dell’iraniano.

 

 

La Russa: profonda gratitudine al governo per rilascio Sala, risultato eccezionale

«Esprimo profonda e commossa gratitudine al governo e alla nostra diplomazia per l’impegno straordinario che ha permesso di ottenere, in tempi rapidissimi, un risultato davvero eccezionale. A Cecilia Sala e alla sua famiglia giunga il mio abbraccio e quello del Senato della Repubblica». Lo scrive sui social, Ignazio La Russa presidente del Senato.

Conte: un plauso a tutta la filiera

«Una bella notizia dopo giorni di tensioni. Cecilia Sala torna finalmente a casa e potrà riabbracciare i suoi familiari. Un plauso a tutta la nostra filiera: dal governo, alla diplomazia, ai servizi che hanno reso possibile questo risultato». Lo scrive sui social Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle.

 

 

Papà di Cecilia: grazie Tajani, confortato da sua amicizia

«Fortunatamente io e Antonio Tajani abbiamo abitato per dodici anni a due passi l’uno dall’altro e c’è stata una frequentazione trasformata in un’amicizia. Il conforto di un’informazione, pur tutelata ma diretta e immediata indubbiamente ha aiutato molto». Così il padre di Cecilia Sala all’ANSA. 

Le tappe del caso Sala

Dalla detenzione alla liberazione: tutte le tappe della vicenda 

 

 

Papà di Cecilia: è stata una partita a scacchi affollata

«Dirò a Cecilia che sono orgoglioso di lei e della capacità e la compostezza che ha avuto in questa vicenda. Nei suoi giorni di prigionia l’ho sentita tre volte. In questo periodo ho avuto l’impressione di una partita a scacchi, ma i giocatori non erano soltanto due. A un certo punto la scacchiera si è affollata e questo ha creato forti timori in un genitore come me, che purtroppo ignora le mosse». Così all’ANSA il papà di Cecilia Sala. 

 

 

Schlein: grazie al governo e a chi ha lavorato

«La notizia che stavamo aspettando, che speravamo di ricevere il prima possibile. La liberazione di Cecilia Sala è un sollievo, e saperla presto in Italia ci riempie di gioia. Un ringraziamento al governo, al corpo diplomatico, ai servizi e a chi ha lavorato incessantemente in questi 20 giorni di apprensione e angoscia per questo risultato. Ti aspettiamo, Cecilia!». Così la segretaria del Pd, Elly Schlein.

Renzi: commossi, grazie al governo e ai servizi

«Il rientro a casa di Cecilia Sala è la notizia più bella. Grazie al governo, ai servizi, alla famiglia. Siamo commossi e felici: oggi festeggia tutto il Paese senza distinzioni e polemiche. Evviva». Così su X Matteo Renzi. 

Il compagno di Cecilia: ‘l’ho sentita, era contentissima’

«L’ho sentita, mi ha detto; ci vediamo tra poco. Era emozionata e contentissima. Le ho risposto anche io: ci vediamo a Roma». Lo ha detto all’ANSA Daniele Raineri, compagno di Cecilia Sala. 

Il papà di Cecilia, ‘sono orgoglioso di lei’

«Sono orgoglioso di lei». Lo ha detto all’ANSA Renato Sala, subito dopo aver appreso che la figlia Cecilia sta tornando in Italia. «Ho pianto soltanto tre volte nella mia vita. Credo che il governo del nostro Paese abbia fatto un lavoro eccezionale. Se mi sente la voce rotta, non vedevo l’orizzonte. E’ stato un lavoro di coordinamento straordinario. Confidavo nella forza di Cecilia». 

 

 

Tajani: diplomazia e lavoro di squadra

«Diplomazia e lavoro di squadra: Cecilia Sala sta tornando a casa!». Così scrive sul social X il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dopo la notizia della scarcerazione a Teheran della giornalista Cecilia Sala.

 

 

Crosetto: immenso lavoro di Meloni e tutta la squadra Italia

Cecilia Sala sta tornando. Immenso lavoro di Giorgia Meloni in primis e di tutta la squadra dell’Italia: Tajani, Mantovano, Palazzo Chigi, la Farnesina, i nostri servizi di sicurezza e chiunque potesse essere di aiuto. Bentornata a casa». Così su X il ministro della Difesa Guido Crosetto.

 

 

Cecilia Sala atterrerà a Ciampino nel pomeriggio

L’aereo della presidenza del Consiglio che riporta in Italia Cecilia Sala, la giornalista che era detenuta in Iran, arriverà a Ciampino, a quanto si apprende. L’atterraggio è previsto intorno alle 15.30.

 

 

La telefonata di Meloni ai genitori

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, «esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Cecilia Sala, permettendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi». E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. Il presidente, viene spiegato, «ha informato personalmente i genitori della giornalista nel corso di una telefonata avvenuta pochi minuti fa».

 

 





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