Bonus dentista 2025, ministero della Salute ha già emesso il verdetto: queste le persone che lo avranno gratis

La guida completa ai soggetti che avranno accesso al ‘bonus dentista’. Come funziona e quali sono i requisiti richiesti

I bonus sono agevolazioni fiscali che lo Stato o gli enti privati e pubblici destinano alle imprese e ai cittadini. Questa possibilità riguarda soltanto coloro che rispettano una serie di specifici requisiti, strettamente legati al reddito e alla situazione economico-patrimoniale propria o del proprio nucleo famigliare.

Ad esempio, nel corso dell’anno da poco terminato sono state numerose le agevolazioni garantite ai cittadini. Tra questi figura il bonus sociale gas, garantito a chi possiede un ISEE non superiore a 9530 euro, ma i cui importi variano in riferimento alla fornitura di gas associata e all’area climatica di appartenenza.

O ancora la riduzione delle tasse scolastiche, richiedibile dalle famiglie con figli frequentati asili nido, mense scolastiche, ma anche università. Il bonus prevede l’esenzione totale del pagamento della retta per gli studenti che frequentano il biennio terminale della scuola secondaria di secondo grado, a patto che la famiglia possa dimostrare un valore ISEE inferiore a 20.000 euro.

A partire dall’anno corrente, invece, il SSN (Sistema Sanitario Nazionale) fornirà assistenza odontoiatrica, un sostegno concreto che aiuterà le famiglie, specie nei casi di maggior bisogno, garantendo un risparmio sulle cure dentali. Si tratta di quello che può essere definito un ‘bonus dentista‘, che consente a specifiche categorie di cittadini che rispettano determinati requisiti di poter usufruire dei servizi odontoiatrici pagando un ticket o in alcuni casi in modo totalmente gratuito.

Come funziona e quali soggetti riguarda?

L’iniziativa del ‘bonus dentista‘ è stata congiuntamente pensata e promossa dall’Associazione Nazionale Dentisti Italiani assieme al Ministero del Lavoro e al Ministero della Salute, al fine di garantire l’accesso alle cure dentistiche anche alle persone che presentano una situazione di difficoltà economica. Ma come funziona nel pratico? Il cittadino può richiedere il permesso di ricevere trattamenti ad un prezzo inferiore nel momento in cui il medico curante o lo specialista gli prescrive una determinata visita sulla ricetta del SSN. La presentazione odontoiatrica deve essere rivolta direttamente ad un dentista sociale, specialista in grado di offrire cure anche senza richiedere pagamento ai clienti che affrontano situazioni economiche disagiate.

Le categorie a cui l’iniziativa si rivolge sono essenzialmente due: soggetti in grado di poter accertare condizioni di particolare vulnerabilità e giovani cittadini compresi in una fascia d’età che va dai 0 ai 14 anni. Nello specifico, tra le persone maggiormente vulnerabili vengono inseriti coloro che possiedono malattie o dipendenze che causano frequentemente complicanze odontoiatriche, coloro che possiedono malattie che potrebbero aggravarsi nel caso in cui si verificassero patologie odontoiatriche o cittadini che vivono una condizione sociale ed economica profondamente svantaggiata, che non gli consentirebbe di accedere ai costi per le cure dentistiche.

Requisiti necessari ed esenzione

Per quanto concerne i requisiti, le cure odontoiatriche possono essere richieste dalle famiglie che possono attestare un ISEE inferiore a 36.151,98 € per i bambini sotto i 6 anni. Per i soggetti compresi nella fascia d’età che va dai 6 ai 14, è sufficiente il pagamento di un ticket, caratterizzato da un prezzo variabile di regione in regione, ma che garantirà l’accesso alle cure senza necessità di sostenere ulteriori spese.

L’esenzione per reddito viene registrata in automatico presso l’Anagrafe Regionale degli Assistiti, mentre per quanto riguarda l’esonero parziale, ossia la detrazione sulle spese odontoiatriche, sarà possibile una deduzione pari al 19% dell’importo qualora lo stesso superi i 129,11 euro. Le esenzioni riguardano nello specifico visite senza limiti di frequenza, radiografie endorali, estrazioni e rimozione di corpi estranei. Sono incluse anche chirurgia parodontale e ricostruttiva, rimozione del tartaro, nonché il trattamento di urgenze ortognatodontiche e odontostomatologiche, come emorragie, pulpotomia e molaggio dei denti.