Sabato 11 gennaio parte l’undicesima stagione del Teatro Sociale

Si alza il sipario sull’undicesima Stagione del Teatro Sociale: da un lato tanti titoli, novità e nomi di richiamo del panorama culturale nazionale, grazie al lavoro della Compagnia Filodirame, che andranno ad animare questo gioiello architettonico cittadino dopo i lavori di restauro voluti dall’Amministrazione comunale del sindaco Gianmarco Cossandi.
L’Amministrazione nel corso del 2024 ha realizzato nuove opere di riqualificazione e restauro del Teatro Sociale, che hanno interessato principalmente gli affreschi del soffitto, le decorazioni dei palchetti lignei, il ripristino della pavimentazione in legno, gli impianti (con particolare riferimento a quelli di sicurezza ed antincendio) e le sedute della platea, oltre ad altri interventi di manutenzione; opere eseguite in stretta condivisione con la Soprintendenza di Brescia.
Lavori per i quali è stato stanziato un importo di 320 mila euro per i quali l’Amministrazione Cossandi ha fatto richiesta e ottenuto l’ammissione al bando Cultura Missione Comune 2023 dell’Istituto Credito Sportivo, così che al mutuo che il Comune ha acceso per i suddetti lavori verranno scontati gli interessi di oltre il 60 percento. Non solo. Come già fatto per iniziative simili, si è deciso anche di aprire alla possibilità per i cittadini e le imprese, nonché a eventuali mecenati esterni, di dare il proprio contributo al progetto di riqualificazione con il sistema dell’Art Bonus: un modo per coinvolgere la cittadinanza o quelle realtà che desiderano essere partecipi nella cura della Città, avendo in cambio benefici fiscali sotto forma di credito di imposta. 
A questi fondi e donazioni si sono aggiunti e sono stati finalizzati i contributi delle Associazioni di Confindustria Brescia e Bergamo, concessi al Comune a seguito dell’organizzazione a Palazzolo sull’Oglio dell’Assemblea congiunta nel novembre 2023.

Con la Stagione Teatrale 2024/2025, la Compagnia Filodirame – che gestisce il Teatro Sociale dal 2014 – raggiungerà l’importante traguardo di ben undici anni di attività sul territorio: un lavoro costante e importante, che ha portato a costruire in questi anni, passo dopo passo, un’appartenenza della cittadinanza a questo luogo, fin da subito trasformato in Casa delle Arti, aperta a tutte e tutti.
Per celebrare questo traguardo, che coincide con la fine dei lavori di ristrutturazione, l’apertura della Stagione vedrà la presenza sul palcoscenico palazzolese di Stefano Fresi: l’attore di fama internazionale calcherà le scene del Teatro Sociale rinnovato con lo spettacolo Dioggene, scritto e diretto da Giacomo Battiato, che parlerà di violenza dei maschi, umana stupidità, guerra e del bisogno di bellezza e di amore insito in ognuno di noi. Un alternarsi di lingue (volgare toscano, lingua corrente e romanesco), atmosfere e stili. Sarà epico, ma anche ironico: una commedia, con sberleffi e crudeltà. 
Un appuntamento che proprio in questi giorni è stato raddoppiato: perché oltre all’apertura di sabato 11 gennaio 2025 alle 21 – andata rapidamente sold out – a grande richiesta Fresi sarà presente in replica domenica 12 gennaio alle 18.
Insomma, una riapertura degna del Teatro Sociale palazzolese che in questo decennio ha registrato ben 35mila spettatori, mentre con la sua Scuola d’Arte ha coinvolto 1.450 allievi e, tramite laboratori e spettacoli nelle scuole, ha intercettato oltre 23mila studenti. Numeri di primo piano che, grazie alla sinergia tra Amministrazione e Compagnia Filodirame, fanno di Palazzolo sull’Oglio una delle poche città di Provincia con un Teatro Stabile dall’offerta pensata tanto per gli adulti, quanto per i bambini e le famiglie, senza dimenticare la Stagione dedicata alle scuole del territorio, dall’infanzia fino alle secondarie di secondo grado.

«Con grande soddisfazione possiamo festeggiare il termine dei lavori di restauro e ammodernamento del nostro storico Teatro Sociale, un simbolo di cultura e tradizione per la nostra comunità. Questo luogo, che ha ospitato generazioni di spettatori e artisti, riparte con una nuova veste, più moderna e funzionale, pronta ad affrontare le sfide e le opportunità della nuova stagione teatrale – commenta il Sindaco Gianmarco Cossandi –. Il teatro non è solo un luogo di svago, ma un elemento fondamentale per la crescita culturale e sociale di una comunità. È uno spazio di incontro, di riflessione, di emozione, capace di unire le persone attraverso le arti e di stimolare il pensiero critico e la creatività. Con il restauro, vogliamo garantire che questo patrimonio continui a essere un punto di riferimento per tutti, un centro di cultura accessibile e vivo. Un grazie va a tutti coloro che hanno seguito i lavori, in primo luogo gli Uffici comunali, e soprattutto a Filodirame che, con impegno e passione, si è occupata della gestione del teatro. Il loro importante lavoro instancabile ha permesso di restituire alla città uno spazio che rappresenta un pilastro della nostra identità culturale. Con l’avvio della nuova stagione, possiamo guardare al futuro consapevoli che questo teatro continuerà a essere un motore di crescita, creatività e inclusione per la comunità. Invito tutti e tutte a partecipare alla stagione e a condividere insieme la bellezza del teatro, che da sempre è capace di emozionare, educare e arricchire».
«Siamo davvero elettrizzati di poter annunciare l’avvio della nuova stagione della Compagnia Filodirame, con la quale c’è un’ottima sinergia e il desiderio comune di offrire alla nostra città uno spazio culturale eccezionale come il Teatro Sociale – aggiunge l’assessore alla Progettazione Culturale e Valorizzazione Turistica Marina Bertoli –. Avere una compagnia stabile a Palazzolo arricchisce incredibilmente la nostra comunità, nonché l’attrattività della nostra Città. Siamo felici di poter offrire gli spazi del Teatro ora restaurati a tutta la cittadinanza: un’opera che in parte è stata supportata anche dalle aziende e dai cittadini tramite l’Art Bonus, persone da ringraziare che hanno contribuito a far diventare ancora più bello questo gioiello cittadino. Confidiamo che sempre più pubblico vorrà vivere la forza incredibile che ha il teatro».
«Quest’anno stare lontani dallo spazio che negli ultimi dieci anni è diventato la nostra casa non è stato semplice – ha concluso Francesca Fabbrini, co-fondatrice della Compagnia Filodirame –. Abbiamo abitato altri luoghi, consapevoli che questo tempo è servito per dare nuova luce allo splendido teatro palazzolese. In questo tempo non siamo stati fermi, ci siamo presi cura degli spazi e delle relazioni. È ora arrivato il momento per rigenerarsi e rigenerare bellezza, condivisione, comunità, sorrisi e momenti per nutrire occhi, pancia, mente e cuore. È il momento di rialzare il sipario, accendere le luci, riaprire le porte per l’undicesima Stagione del Teatro Sociale di Palazzolo sull’Oglio. Buon ritorno a casa a tutte e tutti».