News: Salernitana, il Sassuolo non fa sconti. Breda: “C’è qualità, serve sincronizzazione”. Stojanovic: “Con il mister nuova energia”

di Massimiliano Catapano

La Salernitana inaugura il 2025 con una sconfitta casalinga contro il Sassuolo, un 1-2 che complica ulteriormente la corsa alla salvezza in Serie B. Uno-due letale dei neroverdi (foto Us Sassuolo) nella prima frazione con il 2004 Russo e Muharemovic. Nella ripresa il primo goal con la Bersagliera di Cerri non basta a riprendere la partita. Nonostante il risultato negativo, il tecnico Roberto Breda, al debutto sulla panchina granata, ha evidenziato aspetti incoraggianti su cui costruire un nuovo percorso. La prestazione della squadra è stata altalenante: difficoltà difensive nella prima frazione di gioco e una ripresa convincente che lascia spazio a speranze per il prosieguo della stagione. Breda ha analizzato la partita con lucidità, sottolineando le difficoltà iniziali ma anche la reazione positiva della squadra: “Non siamo partiti male per atteggiamento, ma dopo il gol subito abbiamo perso sicurezza e sono riaffiorati i fantasmi del passato. Siamo mancati nelle preventive e nei sincronismi, soprattutto a centrocampo. Tuttavia, nella ripresa abbiamo dominato, creando occasioni importanti. È questa la strada da seguire: trovare soluzioni senza piangerci addosso”. Fiducioso nelle qualità della rosa, Breda ha aggiunto: “Con giocatori come Maggiore e Reine-Adelaide possiamo crescere. Ora dobbiamo concentrarci sul campo e prepararci per la sfida contro la Reggiana. Sono certo che arriveranno rinforzi importanti dal mercato, ma è l’atteggiamento che farà la differenza”.

Debutto agrodolce per Alberto Cerri: “Sicuramente per me è importante aver segnato. Non giocavo da tanto quindi è stata una bella sensazione, ma siamo arrabbiati perché non abbiamo portato a casa punti. Io potevo fare un altro goal. C’è da lavorare ma l’attitudine è quella giusta, abbiamo poco tempo ma dobbiamo continuare su questa strada. Siamo partiti bene nel primo tempo, loro sono molto forti non dovevamo concedergli ripartenze. Se continuiamo così avremo molte soddisfazioni, ma dobbiamo resettare tutto e ripartire da qui. Bisogna analizzare gli errori per non ripeterli in futuro. La società sta lavorando nel miglior modo per dare una grande squadra all’allenatore. Il gruppo è forte e oggi lo abbiamo dimostrato. Contro la Reggiana sarà importante come tutte le prossime, dobbiamo assolutamente fare punti. A livello fisico sto bene nonostante non abbia giocato. Fortunatamente mi sono allenato bene in questi mesi dove non sono stato molto utilizzato. In area la palla mi è rimasta sotto, il tocco con il difensore c’è stato ma quel goal dovevo farlo a prescindere, non devono esserci alibi. Anche in passato sono stato vicino ai granata. Sono contento di essere qui e di aver ritrovato mister Breda, che ha contribuito molto al mio trasferimento”.

Il numero 90 ex Empoli ha poi puntualizato nel dettaglio: “C’è tanto da migliorare in molti reparti. Spero si sia notato quanto l’atteggiamento e l’attitudine siano stati positivi. Non conosco altra strada se non quella del lavoro, da quando sono qui ho visto tutti dare sempre il massimo. Sono sicuro che usciremo da questa situazione di difficoltà. – riprende SalernitanaNews – La scelta del cambio credo sia stata tecnica. Non giocavo da tanto e ancora devo trovare la piena condizione. Penso che ci sia stata anche la volontà di evitare infortuni. Io e Raimondo formiamo un buon reparto offensivo. Sono sicuro che avrà un grande futuro, ma deve continuare a lavorare. Io cercherò di dargli una mano. Questa è la prima partita che facciamo insieme e non abbiamo avuto abbastanza tempo per fare movimenti migliori. Il mio obbiettivo personale è aiutare la squadra a salvarsi. Sono ambizioso e voglio puntare in alto, sicuramente i playoff passano per la salvezza. In termini di goal più ne faccio e più avvicino la squadra alla meta. Il gruppo presente l’ho trovato scosso, ma anche pronto a ripartire. I nuovi arrivati hanno il compito di tenere alto l’entusiasmo”.

Petar Stojanovic, uno dei protagonisti della sfida, ha ribadito l’importanza di lavorare sulle disattenzioni difensive: “Abbiamo creato tanto, ma lasciato troppo spazio nel primo tempo. Dobbiamo ripartire dai lati positivi, perchè oggi abbiamo visto una nuova energia con il mister. Abbiamo giocato bene ma abbiamo lasciato troppo spazio a loro nel primo tempo. Qualche errore può capitare. Dobbiamo migliorare in fase difensiva. Nel secondo tempo abbiamo avuto molte occasioni per pareggiare e dispiace molto non esserci riusciti. È come se iniziasse un nuovo campionato per noi. La salvezza è ancora possibile, ma dobbiamo eliminare le disattenzioni che ci costano caro”. 

Dall’altra parte, Fabio Grosso, tecnico del Sassuolo, ha riconosciuto il valore della Salernitana e la bravura di Breda: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. La Salernitana è una squadra di qualità e con interpreti di livello. Con Breda, sono certo che faranno una seconda parte di stagione positiva. Noi abbiamo meritato i due goal nel primo tempo, ma nella ripresa loro ci hanno messo in difficoltà. Questo dimostra che hanno il potenziale per uscire da questa situazione. Niente è scontato in questo campionato, abbiamo intenzione di fare bene siamo a metà percorso e sappiamo che ci sarà da battagliare su ogni campo. Abbiamo una proprietà seria e solida che ha intenzione di continuare questo cammino con una squadra presente in questo campionato. Abbiamo tanta voglia di esprimere le nostre qualità, Sassuolo è un ambiente in cui si può lavorare bene, i nostri tifosi hanno grande passione e attaccamento ai loro colori. La motivazione ce l’abbiamo dentro e vogliamo continuare a portare avanti il nostro percorso”.

Anche Flavio Russo, autore della prima rete del match ha commentato la gara: “Dedico il goal alla mia famiglia, allo staff e a tutto il Sassuolo. È un gol importante che ci aiuta a portare a casa un risultato sofferto. Cerchiamo di lottare in ogni partita per raggiungere il nostro obiettivo. La Salernitana è una squadra che abbiamo temuto, si è rinforzata ma siamo stati bravi a tenerli fino alla fine nonostante le difficoltà. Il mister ha preparato bene la partita, abbiamo avuto sicuramente delle difficoltà ma siamo stati bravi, siamo rimasti compatti e abbiamo portato a casa un importante risultato”. Il cammino verso la salvezza resta complicato, ma Breda e i suoi uomini sembrano pronti a combattere. La Salernitana dovrà lavorare sulla sincronizzazione dei movimenti e sull’attenzione difensiva, sfruttando il nuovo spirito e le qualità della rosa per invertire la rotta. L’obiettivo è difficile, ma c’è ancora tempo per dimostrare di potercela fare.